Buona sera io prendo EN2 pastiglie, poi il mio medico per la depressione mi a ordinato ecita

6 risposte
Buona sera io prendo EN2 pastiglie ,poi il mio medico per la depressione mi a ordinato ecitalopram se prendo entrambi al mattino sono rimbambita, all'ora mi sono tolta ecitalopram m,di notte con EN2 dormo e di giorno che sono ipertesa ,un consiglio? non so più che fare
La terapia farmacologica va abbinata con una buona psicoterapia. Sicuramente ne avrà benefici.

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Salve,
io le consiglio di NON modificare la cura farmacologica da sola.
Torni dal suo medico, parli delle sue difficoltà e modificatela assieme in base alle sue necessità.
é molto pericoloso automedicarsi.
Buonasera gentile Signora, sono d'accordo con la collega dell'inopportunità di "farsi giustizia da sola" tanto è vero che non ne sta più venendo a capo. Affidarsi significa proprio seguire l'indirizzo dato da chi conosce il disturbo che noi abbiamo e prova ad adottare la migliore soluzione possibile.
Resto a disposizione
Buongiorno. Se a disagio con la terapia assegnatale ne parli con uno psichiatra, esistono molti farmaci che fanno approssimativamente la stessa cosa ed è noto che persone diverse possano trovare più o meno beneficio da certe combinazioni piuttosto che altre. In ogni caso i farmaci non curano, sicché le sue condizioni possono derivare dal problema psicologico sottostante o anche dal suo stile di vita inadeguato allo stato di salute che vorrebbe avere; consulti uno psicologo per affiancare un supporto psicologico e le sue condizioni miglioreranno
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Gentile, per ogni dubbio riguardante la terapia farmacologica la invito a contattare direttamente il medico che gliel'ha prescritta o, se ciò non dovesse essere possibile, un altro specialista o anche il medico di base, così da poter adeguare la terapia farmacologica in un modo che possa ridurre o far scomparire gli effetti indesiderati che riporta.
Inoltre, come già le hanno consigliato i miei colleghi nei precedenti messaggi, la invito comunque ad associare alla terapia farmacologica un percorso psicologico, dal momento che la sola terapia farmacologica non è risolutiva.
A disposizione se dovesse averne bisogno, anche online
Saluti,
dott. Andrea de Lise
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi la sua problematica.
Le consiglio di non modificare la terapia farmacologia in autonomia, si rivolta sempre al suo medico curante.
In ogni caso, la terapia farmacologica va sempre supportata da un buon percorso psicologico o psicoterapico.
Saluti, dott.ssa Gilda Turi

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