Buona sera ho 43 anni ed è da quattro mesi che ho diarrea e meteorismo associato a malessere general

3 risposte
Buona sera ho 43 anni ed è da quattro mesi che ho diarrea e meteorismo associato a malessere generale, ultimamente anche con dolori muscolari e una perdita di peso di più di 12 kg.
Ho effettuato TAC torace,con diagnosi di un piccolo enfisema da fumatore,ma mi hanno rassicurato niente di grave.
Ho effettuato colonscopia con risultato negativo e gastroscopia con esito di gastrite erosiva lieve e congestiva,con reflusso gastrico Los Angeles di grado a.
Purtroppo non sto venendo a capo di tutta la mia sintomatologia.
Non so più cosa fare. Potrei avere un parere?
Ringrazio anticipatamente a chi vorrà rispondermi
Dott.ssa Brunella Puzone
Geriatra, Covid test, Cardiologo
Napoli
buonasera, le consiglio di confrontarsi con il suo gastroenterologo di riferimento per valutare la necessità di effettuare esami del sangue per escludere intolleranze alimentari e altre cause di malassorbimento oppure un esame strumentale dell'addome.

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Dott.ssa Chiara Fichera
Dietologo, Internista, Nutrizionista
Giarre
Mi dispiace molto sentire che sta attraversando questo periodo difficile con tutti questi sintomi. Capisco la sua frustrazione nel non riuscire a trovare una spiegazione chiara e una soluzione. Cercherò di darle un parere basato sulle informazioni che mi ha fornito, tenendo presente che questo non sostituisce una visita specialistica.

La combinazione di diarrea persistente, meteorismo, malessere generale, dolori muscolari e una significativa perdita di peso in quattro mesi è un quadro clinico che necessita sicuramente di ulteriori approfondimenti. Anche se gli esami che ha già fatto (TAC torace, colonscopia e gastroscopia) hanno escluso alcune patologie importanti, la sua sintomatologia suggerisce che ci possa essere qualcos'altro in corso.

Ecco alcune riflessioni e possibili piste da esplorare, che le consiglio di discutere con il suo medico curante o con uno specialista:

Malassorbimento: La diarrea cronica e la perdita di peso importante potrebbero indicare un problema di malassorbimento a livello intestinale. Questo significa che il suo corpo potrebbe non essere in grado di assorbire correttamente i nutrienti dal cibo. Ci sono diverse condizioni che possono causare malassorbimento, tra cui:
Intolleranze alimentari: Anche se non sempre associate a lesioni visibili durante la colonscopia o la gastroscopia, intolleranze come quella al lattosio o al glutine (celiachia) possono causare sintomi gastrointestinali importanti e perdita di peso. Potrebbe essere utile valutare queste possibilità con test specifici.
Malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI): Sebbene la colonscopia sia risultata negativa, alcune MICI, come la malattia di Crohn in fasi iniziali o con localizzazioni meno tipiche, potrebbero non essere state completamente escluse. Potrebbe essere utile discutere con il suo medico se siano necessari ulteriori accertamenti in questa direzione, magari con esami più specifici o una videocapsula endoscopica (se il problema sospettato fosse a livello dell'intestino tenue).
Insufficienza pancreatica esocrina: Questa condizione si verifica quando il pancreas non produce abbastanza enzimi digestivi, portando a problemi di digestione e assorbimento, con conseguente diarrea, gonfiore e perdita di peso. Un esame delle feci (elastasi fecale) può aiutare a escludere questa ipotesi.
Giardiasi o altre infezioni intestinali croniche: Anche se meno comuni, alcune infezioni parassitarie o batteriche possono persistere nel tempo e causare sintomi cronici. Potrebbe essere utile ripetere un esame delle feci con ricerca specifica di patogeni.

Effetti collaterali di farmaci: Sta assumendo qualche farmaco regolarmente? Alcuni farmaci possono avere come effetto collaterale diarrea e malessere generale. È importante rivedere con il suo medico la sua terapia farmacologica attuale.

Componente sistemica: Il malessere generale e i dolori muscolari potrebbero suggerire un coinvolgimento sistemico. Anche se la TAC torace non ha evidenziato problemi significativi, è importante considerare se questi sintomi possano essere collegati alla sua condizione gastrointestinale o se ci possa essere un'altra causa sottostante.

Cosa le consiglio di fare:

Torni dal suo medico curante: È fondamentale discutere con lui in dettaglio la persistenza e la gravità dei suoi sintomi, la sua preoccupazione e il fatto che gli esami eseguiti finora non hanno dato una risposta definitiva.
Richieda ulteriori accertamenti: In base alla valutazione del suo medico, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori esami, come:
Esami del sangue specifici: per valutare la funzionalità del fegato, dei reni, del pancreas, i livelli di infiammazione, gli elettroliti, la sideremia e la vitamina D. Potrebbe essere utile anche dosare gli anticorpi per la celiachia.
Esame delle feci completo: con ricerca di parassiti (come la giardia), batteri patogeni e valutazione dell'elastasi fecale.
Breath test per intolleranze alimentari: come il lattosio o il fruttosio.
Eventuale videocapsula endoscopica: se si sospetta un problema a livello dell'intestino tenue non visualizzabile con la colonscopia e la gastroscopia.
Consideri una consulenza specialistica: Se il suo medico curante lo ritiene opportuno, potrebbe essere utile consultare un gastroenterologo per una valutazione più approfondita e per pianificare ulteriori indagini.

È importante non scoraggiarsi e continuare a cercare una diagnosi precisa per poter intraprendere la terapia più appropriata. La sua sintomatologia non va sottovalutata, soprattutto a causa della significativa perdita di peso.

Spero che queste informazioni le siano utili e le auguro di trovare presto una risposta ai suoi problemi di salute. Non esiti a condividere ulteriori dettagli con il suo medico per aiutarlo a capire meglio la situazione. In bocca al lupo!
Buongiorno, ha già avviato buona parte della diagnostica strumentale. Ipotizzando che sia stato valutato dal suo medico (cosa che altrimenti consiglio di fare), andrei a completare lo studio sul fronte strumentale con una TC addome completo con mdc. Sarebbe poi utile procedere ad esami ematochimici: emocromo, reticolociti, ferritina, transferrina, sideremia, elettroforesi sieroproteine, LDH, AST, ALT, GGT, bilirubina tot+frazioni, PCR; sarebbe infine utile la ricerca dell'antigene dell'Helicobacter pylori su feci e di CMV su feci.
Ribadisco, su tutto, la necessità di una visita internistica o gastroenterologica se non già effettuata.

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