Buon pomeriggio A seguito di una fortissima lobosciataligia che perdura ormai da più di un anno a
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Buon pomeriggio
A seguito di una fortissima lobosciataligia che perdura ormai da più di un anno a causa di un'ernia l5/s1 e che si è dimostrata resistente a qualsiasi tipo di trattamento conservativo nei prossimi giorni sarò ricoverata per effettuare un'operazione di rimozione della stessa con intervento di microchirurgia vorrei cortesemente sapere i rischi correlati a questo tipo di intervento....grazie
A seguito di una fortissima lobosciataligia che perdura ormai da più di un anno a causa di un'ernia l5/s1 e che si è dimostrata resistente a qualsiasi tipo di trattamento conservativo nei prossimi giorni sarò ricoverata per effettuare un'operazione di rimozione della stessa con intervento di microchirurgia vorrei cortesemente sapere i rischi correlati a questo tipo di intervento....grazie
Buon pomeriggio,
capisco quanto possa essere difficile convivere con il dolore persistente a causa di un'ernia del disco. La microchirurgia per la rimozione di un'ernia del disco L5-S1 è generalmente una procedura sicura, che viene eseguita con l'ausilio di tecniche minimamente invasive per ridurre i rischi e favorire una ripresa più rapida. Tuttavia, come per qualsiasi intervento chirurgico, esistono dei rischi. I principali rischi includono infezioni, emorragie, danni ai nervi (complicanza rara ma che potrebbe causare debolezza o alterazioni della sensibilità), e la recidiva dell'ernia. È anche possibile che, sebbene l'intervento possa alleviare il dolore, alcuni pazienti possano sperimentare un recupero più lungo o parziale.
Le consiglio di discutere in dettaglio con il suo chirurgo riguardo i rischi specifici e i benefici attesi, così da avere tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione consapevole.
capisco quanto possa essere difficile convivere con il dolore persistente a causa di un'ernia del disco. La microchirurgia per la rimozione di un'ernia del disco L5-S1 è generalmente una procedura sicura, che viene eseguita con l'ausilio di tecniche minimamente invasive per ridurre i rischi e favorire una ripresa più rapida. Tuttavia, come per qualsiasi intervento chirurgico, esistono dei rischi. I principali rischi includono infezioni, emorragie, danni ai nervi (complicanza rara ma che potrebbe causare debolezza o alterazioni della sensibilità), e la recidiva dell'ernia. È anche possibile che, sebbene l'intervento possa alleviare il dolore, alcuni pazienti possano sperimentare un recupero più lungo o parziale.
Le consiglio di discutere in dettaglio con il suo chirurgo riguardo i rischi specifici e i benefici attesi, così da avere tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione consapevole.
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