Buon giorno sto assumendo goccine rivotril da circa due anni in più ho sempre bevuto anche del vi

Buongiorno,
è possibile che l'uso combinato di Rivotril e alcool possa aver influenzato le Sue emozioni e la Sua percezione della realtà. Il Rivotril è un farmaco che agisce sul sistema nervoso centrale e può avere effetti collaterali, tra cui cambiamenti dell'umore e dell'affettività. L'alcool, inoltre, può potenziare gli effetti sedativi del farmaco, contribuendo a una sensazione di distacco emotivo.
La sindrome delle gambe senza riposo può essere debilitante, ma è importante trovare un trattamento che non comprometta il Suo benessere emotivo e psicologico.

Le consiglio di discutere questi cambiamenti con il Suo medico o uno specialista per valutare alternative terapeutiche e per gestire al meglio i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo senza effetti collaterali indesiderati. È fondamentale affrontare sia gli aspetti fisici che quelli emotivi della Sua salute.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o se desidera approfondire ulteriormente questi argomenti.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Camilla Persico

Buongiorno, l'assunzione prolungata di farmaci come il Rivotril, combinata con l'alcol, può effettivamente influire sulle emozioni e sulla percezione della realtà, poiché entrambi agiscono sul sistema nervoso centrale. La sua sensazione di miglioramento dopo aver interrotto le gocce suggerisce che il farmaco potrebbe aver contribuito a questa "mancanza di emozioni". Una strategia breve per ripristinare il suo benessere emotivo potrebbe essere quella di stabilire piccole routine quotidiane che la riconnettano al presente, come passeggiate o attività che la coinvolgono, mantenendo attivo il suo interesse per ciò che la circonda.

Buongiorno, capisco la sua preoccupazione. L'assunzione di Rivotril (clonazepam) insieme al consumo di alcol può amplificare gli effetti depressivi sul sistema nervoso centrale, portando a sintomi come mancanza di emozioni e apatia. È positivo che lei stia notando un miglioramento dopo aver sospeso il farmaco. La correlazione tra l'uso di questi farmaci e i sintomi psicologici è significativa. Il Rivotril può influenzare il suo stato emotivo e la sua percezione della realtà, rendendo difficile affrontare le sfide quotidiane. È importante discutere con il suo medico le alternative terapeutiche per la sindrome delle gambe senza riposo. Inoltre, prenotare una consultazione psicologica con me, anche online, potrebbe aiutarla a esplorare più a fondo questi effetti e trovare strategie per migliorare il suo benessere emotivo. Il supporto psicologico è fondamentale per affrontare questi cambiamenti e ritrovare un equilibrio. Se ha altre domande o preoccupazioni, non esiti a chiedere,

Saluti,

Dott. Ivan De Lucia

Salve, il Rivotril, come ogni psicofarmaco che quindi agisce nel nostro sistema nervoso centrale non dovrebbe essere assunto con alcool. Tuttavia dobbiamo quantificare la dose e i modi di assunzione, mi spiego : se lei assume il rivotril la mattina e la sera ( dopo più di 4/5 ore) assume un calice di vino o un bicchiere di birra, poco importa e poco impatta. Se ad esempio invece assume il farmaco e dopo mezz'ora assume anche 4 calici di vino, abbiamo un problema. ed il problema non è solo l'interferenza biochimica dell'alcool con il farmaco (spesso l'alcool aumenta l'efficacia dello psicofarmaco) ma anche la ragione per cui si assume alcool a poche ore dal farmaco, lo fa per auto boicottarsi? perchè non accetta a piano la cura farmacologica? Per questo motivo io le consiglio una terapia con uno psicoterapeuta. saluti

le benzodiazepine, come tutti gli psicofarmaci, non vanno assunte insieme all'alcol, perchè entrambi agiscono come depressori del sistema nervoso centrale. Presi insieme si aumenta il rischio di overdose.

Salve, sicuramente l'interferenza tra l'alcol e uno psicofarmaco come il Rivotril può interferire in diversi aspetti sia di natura organica e psichica, ragione per cui è sconsigliato assumere alcol se si sta facendo una terapia farmacologica di quel tipo. Per quanto riguardala mancanza di emozioni e la realtà intorno merita sicuramente un approfondimento, in quanto potrebbe essere un contesto più ampio che porta a questo tipo di percezione. La psicoterapia aiuta a capire e contestualizzare, soprattutto, il problema che porta a percepire determinate situazioni, dirigendo la lente della scoperta verso i motivi e le ragioni che fan si che la realtà venga percepita in un certo modo.

Buongiorno,

grazie per aver condiviso la sua esperienza. Il Rivotril (clonazepam) è un farmaco che agisce sul sistema nervoso centrale e, quando assunto per periodi prolungati, può causare effetti collaterali come appiattimento emotivo, riduzione della motivazione e una sorta di "distacco" dalla realtà. Questo accade perché il farmaco rallenta l'attività cerebrale, influenzando anche le aree coinvolte nelle emozioni e nella percezione.

Inoltre, l'associazione con l'alcol (come il vino) può amplificare questi effetti, poiché sia il Rivotril che l'alcol sono depressori del sistema nervoso centrale. Questo potrebbe aver accentuato la sensazione di mancanza di emozioni e distacco.

È incoraggiante sapere che da quando ha sospeso il farmaco si sente meglio. Tuttavia, è importante che la sospensione sia stata graduale e supervisionata da un medico, poiché l'interruzione improvvisa può causare sintomi di astinenza.

Cosa fare:
Monitorare il miglioramento: Continui a osservare come si sente emotivamente e fisicamente senza il farmaco.
Valutare alternative per la sindrome delle gambe senza riposo: Esistono altri trattamenti non sedativi per questa condizione, che potrebbe discutere con il suo medico.
Supporto psicologico: Se persistono difficoltà emotive o motivazionali, potrebbe essere utile un breve percorso di supporto per ritrovare pienamente la connessione con sé stesso e il mondo circostante.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o desidera approfondire la situazione, sono a disposizione per una consulenza.

Buongiorno,

quanto descrivi è un fenomeno che ha senso sia dal punto di vista neuropsicologico sia farmacologico. Il Rivotril (clonazepam) appartiene alla classe delle benzodiazepine, farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale modulando l’attività del GABA, un neurotrasmettitore inibitorio. Questo effetto può ridurre l’ansia, rilassare i muscoli e aiutare nei disturbi come la sindrome delle gambe senza riposo, ma può anche avere conseguenze sulla sfera emotiva.

Tra gli effetti più comuni delle benzodiazepine a lungo termine ci sono una riduzione della reattività emotiva, una sensazione di “appiattimento” affettivo o distacco dalla realtà, e una diminuzione della motivazione e dell’interesse per ciò che ci circonda. Questo non significa che le emozioni scompaiano del tutto, ma che la loro percezione può essere attenuata. Anche l’alcol, che agisce sullo stesso sistema GABA, può amplificare questi effetti, soprattutto se consumato abitualmente.

Il fatto che tu segnali un miglioramento da quando hai interrotto il farmaco è coerente con quanto sappiamo: una volta sospeso il clonazepam, il sistema nervoso può gradualmente tornare a un equilibrio più naturale, con un recupero della percezione emotiva e dell’interesse per la realtà circostante. È normale che ci voglia un po’ di tempo perché questa ripresa sia piena, soprattutto dopo un uso prolungato.

In generale, questi cambiamenti emotivi non indicano un problema permanente, ma riflettono l’interazione tra farmaco e neurochimica cerebrale. Se dovessi notare persistenza di distacco emotivo o sintomi depressivi, potrebbe essere utile un colloquio con uno psicologo o neuropsicologo, che possa aiutarti a riacquisire piena consapevolezza delle emozioni e motivazione verso la realtà quotidiana.

Se vuoi, possiamo lavorare insieme su alcune strategie pratiche per “riattivare” le emozioni e il coinvolgimento nella vita quotidiana dopo l’interruzione delle benzodiazepine, in modo graduale e sicuro.
Resto a disposizione

Saluti