Buon giorno sono una donna di 37 anni due anni fa ho avuto una bambina. Durante la gravidanza mi son

5 risposte
Buon giorno sono una donna di 37 anni due anni fa ho avuto una bambina. Durante la gravidanza mi sono accorta di avere una vena un po' gonfia nel late sinistro della testa all'altezza della tempia. Alcuni medici mi hanno detto che si trattava dell'infiammazione del trigemino oppure di avere un po' di ritenzione.. Ma niente di tutto ciò è stato vero. Poi ho avuto una specie di paresi facciale e anche di vedere sfocato.. Ora la situazione è sempre la stessala vena e sempre più gonfia e ho anche dolore alle spalle e al collo può essere un arterite temporale anche se a quanto ho letto non si manifesta alla mia età?
almeno una RNM , se c'è un problema vascolare lo possiamo vedere. c'è un interessamento di numero imprecisato di nuclei.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
L'arterite colpisce le arterie, una vena "gonfia" non è collegata all'arterite. Le consiglio di sottoporsi ad una visita angiologica ed una visita neurologica per la sintomatologia riferita
Come da Lei detto, l’arterite temporale si dovrebbe manifestare dopo i 50 a., ma possono esserci eccezioni. Non trascurerei i disturbo visivo da Lei presentato (se è confermata la diagnosi di arterite e non trattata potrebbe portare a cecità). Le consiglio di eseguire Esami ematologici (PCR -VES) e in caso di positività rivolgersi ad un Reumatologo. Cordiali saluti
Gentile signora
Prima cosa da verificare e se il vaso temporale si sgonfia con la pressione delle dita ( vena) o se invece pulsa e sembra un cordoncino sotto la pelle ( arteria) le consiglio di effettuare se non eseguito un ecocolordoppler della regione sopra la clavicola e della vena temporale oltre ad una lastra della colonna cervicale per escludere anomalie delle coste cervicali
Utile poi visita angiologica
Cordiali saluti
I segni clinici che lei riferisce sono evocativi di una arterite temporale di Horton. Ritengo assolutamente indispensabile una valutazione reumatologica ed oculistica e non sottovaluterei assolutamente i disturbi visivi. Le consiglio quindi di eseguire rapidamente una visita reumatologica in quanto potrebbe essere necessaria una terapia cortisonica. Inoltre è necessario eseguire gli esami dell'autoimmunità per escludere una malattia reumatica

Esperti

Andrea Del Mastro

Andrea Del Mastro

Allergologo, Immunologo, Reumatologo

Napoli

Prenota ora
Serena Colafrancesco

Serena Colafrancesco

Reumatologo

Milano

Laura Belloli

Laura Belloli

Reumatologo

Abbiategrasso

Giuseppe Miceli

Giuseppe Miceli

Internista, Angiologo, Gastroenterologo

Palermo

Massimo Chevallard

Massimo Chevallard

Internista, Medico di medicina generale, Reumatologo

Milano

Angela Edvige Crippa

Angela Edvige Crippa

Reumatologo, Fisioterapista

Milano

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 35 domande su Arterite temporale di Horton
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.