Assumo xanax da 3 anni per avere avuto attacchi di panico quando è scoppiata la pandemia, ho sempre
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risposte
Assumo xanax da 3 anni per avere avuto attacchi di panico quando è scoppiata la pandemia, ho sempre avuto paura di lasciarlo, adesso sono pronta. Come posso comportarmi?
Ringrazio anticipatamente!
Ringrazio anticipatamente!
Gentilissima, dovrebbe rivolgersi allo psichiatra di riferimento per sospendere in modo graduale la terapia. Saluti
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Per dubbi legati a farmaci le consiglio di contattare direttamente il medico che li ha prescritti.
Saluti, dott. Andrea de Lise
Saluti, dott. Andrea de Lise
Buongiorno,
le consiglio di rivolgersi al suo medico per la sospensione graduale e controllata del farmaco. Le consiglio inoltre di riflettere sulla possibilità di intraprendere una terapia (qualora non lo abbia già fatto) al fine di sostenersi psicologicamente in questo momento di passaggio e di abbandono del farmaco.
Buona giornata
Dott.ssa Ilaria Biasion
le consiglio di rivolgersi al suo medico per la sospensione graduale e controllata del farmaco. Le consiglio inoltre di riflettere sulla possibilità di intraprendere una terapia (qualora non lo abbia già fatto) al fine di sostenersi psicologicamente in questo momento di passaggio e di abbandono del farmaco.
Buona giornata
Dott.ssa Ilaria Biasion
Salve, un farmaco non va mai sospeso senza il consenso del proprio medico. Dovrebbe prima contattare il suo specialista e riferire che sente l’esigenza di interrompere la terapia.
Saluti
Saluti
Buongiorno, in questi casi è importante condividere con il proprio curante l'esigenza di interrompere la terapia farmacologica concordando al meglio tempi e modalità di sospensione del farmaco. Le consiglio di considerare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia finalizzato a sostenerla in questo passaggio ma anche a prevenire possibili ricadute.
Resto a sua disposizione.
Dott. Davide Gritti
Resto a sua disposizione.
Dott. Davide Gritti
Salve, scalare uno psicofarmaco non è una decisione facile e non dovrebbe mai essere fatto senza l'occhio vigile di uno psichiatra.
Le consiglio perciò di andare dal suo medico prescrivente o da uno psichiatra,
Saluti
Le consiglio perciò di andare dal suo medico prescrivente o da uno psichiatra,
Saluti
Buonasera,
Se desidera interrompere l'assunzione di Xanax, è fondamentale farlo sotto la supervisione di un medico. È consigliabile un piano di riduzione graduale per minimizzare i sintomi di astinenza e gestire i possibili effetti collaterali. La Terapia Breve Strategica può offrirle un valido supporto per affrontare e gestire l'ansia che potrebbe emergere durante il processo.
Sono a sua disposizione per una consulenza e per supportarla in questo percorso.
Un caro saluto,
Dott. Michele Scala
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Gentilissimo/a, quando si effettua uno scalaggio si consulta sempre lo specialista che le ha prescritto il farmaco. Non provi a scalare autonomamente perchè il danno è sempre dietro l'angolo. Buona vita.
Gentile utente, le consiglio di contattare uno psichiatra per riuscire a scalare il farmaco nel modo corretto così da ridurre al minimo eventuali effetti avversi.
Le auguro il meglio.
Le auguro il meglio.
Salve,
capisco bene la sua situazione e la preoccupazione legata alla sospensione di uno psicofarmaco come lo Xanax, soprattutto dopo un uso prolungato. Interrompere un ansiolitico della classe delle benzodiazepine va sempre fatto in modo graduale e sotto controllo medico, perché una riduzione troppo rapida può provocare sintomi di astinenza, peggioramento dell’ansia o ricomparsa di attacchi di panico.
Il percorso consigliato è rivolgersi al medico curante o a uno psichiatra, che può stabilire un piano di riduzione personalizzato, diminuendo la dose in modo lento e progressivo. Parallelamente può essere utile il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta, che aiuta a gestire l’ansia e i timori durante la riduzione del farmaco, insegnando tecniche di rilassamento, respirazione e strategie per affrontare eventuali attacchi di panico.
In sintesi, con un approccio graduale e un sostegno professionale adeguato, è possibile ridurre e, se indicato, sospendere lo Xanax in sicurezza, minimizzando i rischi e rafforzando le proprie capacità di affrontare l’ansia senza farmaci.
Un caro saluto, resto a disposizione per guidarla su come strutturare il percorso di riduzione e integrare strategie psicologiche di supporto.
capisco bene la sua situazione e la preoccupazione legata alla sospensione di uno psicofarmaco come lo Xanax, soprattutto dopo un uso prolungato. Interrompere un ansiolitico della classe delle benzodiazepine va sempre fatto in modo graduale e sotto controllo medico, perché una riduzione troppo rapida può provocare sintomi di astinenza, peggioramento dell’ansia o ricomparsa di attacchi di panico.
Il percorso consigliato è rivolgersi al medico curante o a uno psichiatra, che può stabilire un piano di riduzione personalizzato, diminuendo la dose in modo lento e progressivo. Parallelamente può essere utile il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta, che aiuta a gestire l’ansia e i timori durante la riduzione del farmaco, insegnando tecniche di rilassamento, respirazione e strategie per affrontare eventuali attacchi di panico.
In sintesi, con un approccio graduale e un sostegno professionale adeguato, è possibile ridurre e, se indicato, sospendere lo Xanax in sicurezza, minimizzando i rischi e rafforzando le proprie capacità di affrontare l’ansia senza farmaci.
Un caro saluto, resto a disposizione per guidarla su come strutturare il percorso di riduzione e integrare strategie psicologiche di supporto.
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