Ansia e depressione

Caro Utente, Le consiglio una visita specialistica con valutazione psicodiagnostica approfondita per individuare le cause del Sua disagio. Se l'attuale terapia farmacologica non risulta efficace, occorre rivederla e eventualmente affiancarla ad un percorso psicoterapeutico mirato. Stia attento con l'alcool; infatti funge spesso da calmante e rischia a sfociare in abuso laddove non si risolvono i problemi a monte-
cordiali saluti

Salve, è provabile che possa essere necesario un aggiustamento del dosaggio o del tipo di farmaco; in ogni caso è asolutamete sconsigliato l'uso di alcool in quanto interferisce con la terapia farmacologica e, pur potendo avere un potenziae effetto sedativo immediatamente dopo l'asunzione, provoca nel lungo termine peggioramento della sintomatologia ansioso-depressiva.

mi dispiace che lei disperato, in prima istanza.....non si disperi..ceh non serve a gran cosa....ha fatto bene a doamndare consiglio, un parere..
allora, capisco che lei sia iuta con un pò di vino.... così leggo... e dunque posso pensare che llei beva., almeno un pochetto..... e non da ieri....non las to giudicando.... come avrà notato l'alcool ha subito un efeftto euforizzante, che poi diventa depressivo...
quando sia ssumono psicofarmaci non si dovrebbe fare usodi alcoolici....
il tremore dunque.... può avere diverse origini....solo leis a quanto beve e perchè....cosa dic ui dovrebbe parlare col suo neurologo.....
circa i farmaci che assume, nonconoscendo las ua storia e dunque l'origine della sua depressione... mi riesce difficile dire che la terapia nons ia edguata... perchè non esiste una terapia che sia somminiustrabile senza conosce un paziente... io lei non la conosco...se vuole una consulenza con me, deve fissare un appuntamento.... cque sia lei ha un neurologo di riferimento....vede, non devev tacere le cose.. diversamente è difficile curare.. ci vuole una fiducia di base.... ora, s elei ha un neurologo dim riferimento e si trova bene, gli parli apertamente....
se cque volesse un altro parere, cioè il mio, deve chidermi un appuntamwnto...
cque sia non deve tacere al suo medico di riferimento le sue attuali dificoltà..... quello che capisco è anche questo, che lei in qualche modo cerca " altro", un altro.... e questo potrebbe dire qualcosa sulla struttura, sul suo funzionamento.... la depressione non è " unica ", si può essere depressii con struture differenti... anche molto differenti...
il suo neurologo ha scelto un farmaco " calssico" , di un certo tipo....ora non saprei dire il motivo...
cque sia le consiglio di parlare col suo neurologo e non tacere nulla, poi se cerca una consulenza " altra", come le hod etto... mi deve domandare un appuntamento.. io non so nulla di lei..s e non che ho ricevuto una mail che dice certe cose.....lei capisce che non si cura via mail nessuno sconosciuto.... e cque non si cura via mail....
cordiali saluti, dott.ssa nannini

Se ha notato che i farmaci non le portano giovamento , le consiglierei vivamente di intraprendere una psicoterapia. Le ricordo che i farmaci utilizzati per curare la depressione, hanno un effetto solo sintomatico, e vanno sempre associati ad un percorso psicologico per portare alla guarigione . Purtroppo la nostra società consumistica, che si basa sull' ideologia del "tutto e subito" ci porta a ricercare soluzioni immediate per risolvere la nostra sofferenza. Spesso rifuggiamo da strade più lunghe ed impegnative, quali la psicoterapia, perché ci costringono a metterci in discussione. Ma la depressione è in primis un male della psiche prima che del corpo, ed attraverso la psiche va curata.