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Esperienze

Sono uno specialista in Chirurgia Generale con un’esperienza consolidata nella gestione delle neoplasie gastrointestinali, delle patologie erniarie – anche nelle forme più complesse – delle malattie proctologiche e di numerose altre condizioni chirurgiche dell’addome.

Durante la mia esperienza professionale ho svolto attività clinico assistenziale, ambulatoriale e di sala operatoria, presso la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, dove ho sviluppato competenze specifiche nell’ambito della patologia mammaria, della chirurgia addominale e della chirurgia d’urgenza, presso l’UO di Chirurgia Senologica, il Centro Integrato di Senologia e l’UO di di Chirurgia D’Urgenza. E’ stato consulente Senologo presso la Genomic Health, Inc. In seguito ha lavorato come chirurgo senologo presso il Gynecolgy and Breast Care Center del Mater Olbia Hospital. Ha conseguito diploma di Master in Ecografia Senologica (Scuola Italiana di Senologia, Milano) e di Master Universitario di Secondo livello in Sepsi In Chirurgia (Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma).

Attualmente esercito la mia professione come dirigente medico l’UO di Chirurgia Generale del Mater Olbia Hospital, ricoprendo il ruolo di Responsabile della Chirurgia di Parete e dedicandomi con particolare attenzione ai casi che richiedono una gestione avanzata e personalizzata. Svolgo interventi chirurgici con tecniche open e in laparoscopia per patologia benigna e oncologica dell’addome e del tratto gastrointestinale, chirurgia open e laparoscopica di parete (ernie e laparoceli), chirurgia proctologica, chirurgia d'urgenza.

Dal 2013 ho partecipato al pluriennale "Programma Educativo sui Tumori del Seno in Italia" con sede a Roma, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore e sostenuto dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) in associazione con la Susan G. Komen Italia Onlus, con la quale dal 2012 ho collaborato nella realizzazione del "Villaggio della Salute della Donna" e nel progetto “Carovana della Prevenzione” per la promozione della prevenzione e della salute della Donna.

Parallelamente all’attività clinica, partecipo attivamente a studi multicentrici internazionali e collaboro con prestigiosi gruppi di ricerca, contribuendo a pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto impatto. Mi occupo anche della valutazione e inclusione dei pazienti in protocolli sperimentali, per garantire terapie all’avanguardia e percorsi sempre più efficaci e sicuri.

Faccio parte attivamente di diverse società scientifiche nazionali, tra cui la Società Italiana di Chirurgia (SIC), la Società Italiana di Chirurgia Oncologica (SICO) e l’Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi (ANISC), realtà che promuovono l’aggiornamento continuo, la collaborazione tra specialisti e la diffusione delle migliori pratiche cliniche a beneficio dei pazienti.

Credo profondamente in un approccio personalizzato e umano alla cura, accompagnando ogni paziente in un percorso terapeutico basato sulla fiducia, sulla competenza e sul dialogo.

Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Chirurgia ambulatoriale
  • Chirurgia d'urgenza
  • Chirurgia oncologica
  • Chirurgia parete addominale
  • Chirurgia dell’apparato digerente
  • Chirurgia epatobiliopancreatica
  • Proctologia
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Prestazioni e prezzi

  • Medicazione

    130 €

  • Prima visita di chirurgia generale

    130 €

  • Prima visita proctologica

    130 €

  • Visita di chirurgia generale

    130 €

  • Visita proctologica

    130 €

27 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • F

    Bravissimo dottore , molto serio e professionale. Spiegazioni semplici e ben dettagliate . Molto puntuale anche per l’orario della visita

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

  • G

    Molto professionale e ottimo studio.Il dott.Di Giorgio fa sentire subito a tuo agio per tutta la visita

     • Mater Olbia Hospital prima visita di chirurgia generale  • 

  • T

    Dottore molto cortese, mi ha spiegato bene la mia situazione e consigliato la soluzione migliore

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

  • A

    Ottimo dottore, ottimo come ha spiegato e come ha fatto la visita

     • Mater Olbia Hospital visita proctologica  • 

  • F

    Mi sono rivolto per una visita proctologica,dottore molto attento e scrupoloso

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

  • L

    Un serio professionista, attento e puntuale
    Molto attento alla paziente

     • Mater Olbia Hospital prima visita di chirurgia generale  • 

  • H

    Dottore profesionale è molto preparato,empatico e gentile molto attento al paziente. Esperienza positiva mi sono trovata al mio agio durante la visita .

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

  • C

    Sono un paziente del Dott. Di Giorgio da alcuni anni. Precisione, accuratezza e meticolosità sono delle doti non comuni. Lo consiglio

     • Mater Olbia Hospital visita proctologica  • 

  • A

    Gentilissimo, professionale e molto empatico. Molto attento al paziente.

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

  • G

    Buona Empatia chiarezza nelle spiegazioni e nelle risposte

     • Mater Olbia Hospital prima visita proctologica  • 

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Ernia Inguinale

Buongiorno,
ho 49 anni e il 21/02/25 sono stato operato di ernia inguinale dx.
Dopo tre giorni dall'intervento, mi è comparso un'ematoma, che ha interessato il lato operato, ma comprendendo anche pane e testicoli.
Poi, sembrava che la situazione stesse migliorando, ma ad un certo punto, all'incirca 10 giorni fa, si è formata un pallina (con le misure di una da ping pong), nella parte più bassa dell'inguine e molto vicino allo scroto.
È molto visibile e al tatto è, a dir poco, impressionante.
Il chirurgo mi ha rivisitato, cercando di rassicurarmi, inquanto considera il tutto una conseguenza normalissima.
Secondo voi, è il caso che faccia un'ecografia scrotale?
Grazie

Gentile,
l’insorgenza di un ematoma post-operatorio nella regione inguino-scrotale è una complicanza relativamente frequente dopo un intervento di ernioplastica, specie nei primi giorni successivi all’atto chirurgico. Il fatto che inizialmente si sia osservato un miglioramento e successivamente la comparsa di una tumefazione di dimensioni significative nella regione inguinale bassa può effettivamente rientrare nell’ambito dell’evoluzione naturale di un ematoma che si sta organizzando.

Se la tumefazione non è dolente, non presenta segni di flogosi (arrossamento, calore, secrezioni) e non vi sono altri sintomi sistemici (come febbre), è plausibile che si tratti di un esito benigno e transitorio, come suggerito anche dal collega che l’ha rivisitata.

Tuttavia, l’esecuzione di un’ecografia inguino-scrotale può essere indicata per completare l’inquadramento diagnostico e offrire così ulteriore conferma alla valutazione clinica.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.

Dr. Danilo Di Giorgio

Domande su Ernia Inguinale

Salve, sono stato operato 5 giorni fa di ernia inguinale destra recidiva con laparoscopia, purtroppo durante la convalescenza al quarto giorno di riposo ho trattenuto un forte starnuto e tenendo la mano sulla parte operata ho sentito una forte pressione...ora non ho nessun rigonfiamento o dolore e sembra sia tutto a posto, la mia domanda e' : se avessi avuto un danneggiamento alla riparazione lo avrei notato subito? potrei aver provocato un indebolimento alla retina appena messa?...e un' altra cosa che volevo chiedere: ho un ematoma nero sulla sacca scrotale destra che non da' nessun fastidio, non e' ne' gonfio e ne' doloroso, potrebbe risolversi da solo o dovrei fare una visita per farlo controllare?

Gentile,
in base a quanto riferito, è verosimile che lo starnuto abbia determinato un transitorio aumento della pressione endoaddominale, ma in assenza di sintomi clinici quali dolore acuto persistente, tumefazione nella sede inguinale, senso di peso o alterazioni della ferita chirurgica, è improbabile che si sia verificato un danno alla protesi o una compromissione della riparazione effettuata. Eventuali complicanze meccaniche significative, infatti, tendono a manifestarsi con segni clinici evidenti.

Per quanto concerne l’ematoma scrotale, si tratta di una evenienza non infrequente nel post-operatorio, soprattutto in interventi su ernie recidive e generalmente tende a risolversi spontaneamente nel corso delle settimane successive.

Ad ogni modo, per maggiore tranquillità e per una valutazione obiettiva, è consigliabile sottoporsi a una visita di controllo presso lo specialista che ha eseguito l’intervento o presso un chirurgo di fiducia.

Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.

Dr. Danilo Di Giorgio
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