Dott.ssa Daniela Stradini

Buongiorno,

mi piacerebbe chiedere un consiglio riguardo la skin care per chi soffre di dermatite seborroica.

Seguendo i consigli del mio dermatologo, ho cominciato a far uso di prodotti DS per combattere questo fastidio che ormai affligge da tempo il mio viso.

È quasi un anno circa che non soffro più di sfoghi gravi, se non in casi sporadici; anzi devo dire che la mia pelle la vedo quasi rinata in un certo senso.

Ho qualche sfogo sul petto e dentro le orecchie, ma il mio viso sembra aver preso pace.

Tuttavia mi chiedevo se potevo integrare anche qualche prodotto a quelli che uso per il mantenimento quotidiano.

La mia pelle la devo trattare come grassa o secca?
Se volessi acquistare un tonico o una maschera consigliate quelle per pelli sensibili o per la pelle grassa?

Me lo domando perché vedo che ho i pori dilatati e altre caratteristiche della pelle grassa e impura, ma al contempo qualche giorno la vedo forse tendenzialmente secca e sensibile e qualche giorno, invece, la vedo lucida e questo mi crea qualche confusione.

Ringrazio anticipatamente per una vostra risposta,
Cordiali Saluti
Antonio

Buonasera. Ho 28 anni e a luglio 2020 ho eseguito un intervento di mastoplastica additiva in dual plane per correggere il problema di seno tuberoso che da sempre ho avuto. Da 4 anni a questa parte effettuo annualmente l'ecografia mammaria per controllo e fino a quella eseguita in febbraio 2020 non era mai emersa alcuna alterazione. Adesso ho eseguito una nuova ecografia (dopo esattamente 7 mesi dall'intervento), e nel qse della mammella dx è stata riscontrata una immagine ovalare ipoecogena di 1.15x0.36 cm a margini regolari ed ecostruttura disomogenea (non rilevata sicura vascolarizzazione al color doppler) che fino ad esattamente un anno fa non era minimamente presente. L'ecografista mi ha consigliato di integrare l'esame con Rmn + mdc. Vorrei un vostro gentile parere sulla possibilità che tale formazione nodulare possa essere o meno comparsa a seguito dell'intervento, e potrebbe dunque trattarsi di una comune conseguenza a questo genere di interventi piuttosto invasivi durante i quali viene modificata la forma e la disposizione del tessuto ghiandolare ed adiposo (sono passata da una taglia prima tuberosa ad una terza piena e con forma normale), che potrebbe anche scomparire con il tempo, oppure non è affatto normale ed auspicabile che una simile eventualità si presenti dopo un tale intervento. Sottolineo inoltre che dopo l'operazione non ho mai avuto alcun disturbo o dolore particolare nonostante la difficoltà del mio caso e la collocazione sottomuscolare delle protesi. Ringraziandovi in anticipo per l'attenzione dedicatami, porgo cordiali saluti.
Simona