Dott.ssa Cristina Busoni

Buongiorno,
dal referto dell'esame ECD si evince una trombosi completa della safena interna destra, a partenza dalla crosse safeno-femorale (cioè dal punto dove la safena interna si "getta" nella vena femorale comune). Tale trombosi va trattata non come una trombosi superficiale ma come una trombosi venosa profonda (essendo coinvolta appunto la crosse), quindi con i corretti dosaggi di anticoagulante associati all'adozione di una calza elastica (autoreggente/collant/monocollant) di II classe di compressione La descrizione del trombo che appare "iso-iperecogeno" sta a significare che l'evento trombotico (cioè il momento in cui si è coagulato il sangue nel vaso venoso) non è recentissimo, può essere datato a circa 72 ore o più. La Paziente può eventualmente essere inviata a trattamento chirurgico di legatura della crosse safeno-femorale ed eventuali flebectomie, intervento da eseguirsi non in fase acuta ma dopo almeno 30-40 giorni.

Cordiali Saluti

Gentilissima,
gli esami strumentali in Vs possesso indicano una malattia estesa e significativa a carico dell'albero carotideo sinistro: estesa significa che interessa il tratto extracranico (cioè del collo) e intracranico (cioè, appunto, all'interno del cranio). Ciò significa che, se ci fosse indicazione a terapia chirurgica (questa decisione è imprescindibile dall'esecuzione di una visita medica), sarebbe necessario un intervento complesso che coinvolga tutta la carotide interna, pertanto le consiglio di rivolgersi nel breve periodo presso un Centro ad alto volume, un Centro di riferimento della vostra zona, dove sia presente il chirurgo vascolare e almeno un radiologo interventista (meglio se presente una struttura di Neuroradiologia).
Cordiali Saluti