Dott.ssa Camilla Fumagalli

Logopedista Altro

Esperienze

Sono una logopedista specializzata in età evolutiva, con esperienza in ambito pubblico e privato.
Lavoro con bambini che presentano difficoltà nel linguaggio, nella comunicazione, negli apprendimenti scolastici, accompagnando le famiglie in un percorso condiviso, costruito con cura e ascolto. Inoltre, mi occupo di terapia miofunzionale (deglutizione, respirazione, masticazione).

Quando un genitore si accorge che qualcosa lo preoccupa nello sviluppo del proprio bambino, è importante trovare uno spazio sicuro in cui fare domande, essere accolti e iniziare a orientarsi. In studio, dedico attenzione non solo agli aspetti clinici, ma anche ai bisogni emotivi di bambini e genitori, per creare un’alleanza terapeutica solida e personalizzata.

Mi sono formata nella diagnosi e nel trattamento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, nella stimolazione del linguaggio fin dalla prima infanzia e nella presa in carico di bambini con profili neuropsicologici complessi. Collaboro con equipe multidisciplinari, sia alla Neuropsichiatria Infantile di Piario sia presso il Centro per l'Età Evolutiva, per garantire una valutazione completa e una presa in carico coerente e condivisa.

Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Logopedia

Indirizzo

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Centro per l'Età Evolutiva

Via dei Partigiani 5, Bergamo 24121

Disponibilità

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Visita logopedica


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Ritardo Cognitivo

Salve!!quale sarebbe la differenza tra ritarxo cognitivo,e autismo?

Buongiorno,
sono due diagnosi che possono coesistere, ma indicano aspetti differenti dello sviluppo.
Il ritardo cognitivo riguarda le abilità legate al pensiero: la capacità di ragionare, comprendere, ricordare, risolvere problemi e gestire le informazioni. Si manifesta con un funzionamento intellettivo al di sotto della media, spesso associato a difficoltà nell’autonomia e nell’apprendimento.

L’autismo, invece, non riguarda l’intelligenza in sé, ma il modo in cui una persona comunica, interagisce e percepisce il mondo. Ogni individuo nello spettro autistico è unico: ci possono essere sensibilità particolari (ad esempio a suoni o luci), interessi molto specifici, comportamenti ripetitivi o un modo rigido di pensare e organizzare la realtà.

Ci sono persone che presentano solo uno dei due profili, altri che li presentano entrambi.

Dott.ssa Camilla Fumagalli

Salve, mio figlio di 6 anni sia a casa che in classe ha costantemente mani/dita/matite in bocca. Questo avviene durante lo svolgimento di tutte le attività, sia didattiche che ludiche. Cosa dovremmo fare?
Inoltre ha la tipica “vocina infantile” e pronuncia distorte alcune parole per questo, ad esempio 13 è “tredizi”…
Grazie!

Buongiorno,
può capitare che i bambini si trascinino alcuni modi per semplificare le parole e che facciano un po' fatica a correggerli da soli.
In altre situazioni, può succedere che i bambini con l’abitudine di portare le dita o oggetti in bocca sviluppino una posizione della lingua non del tutto corretta. Questo può influenzare la pronuncia di alcuni suoni, ma anche il modo in cui respirano o deglutiscono. Quest'ultimo è un punto molto importante, perché può influenzare lo sviluppo osseo e muscolare del bimbo (ad esempio, provocando il famoso "morso aperto").

Niente di allarmante: sono tutti aspetti che si possono affrontare con serenità e gradualità. In ogni caso, è bene togliersi il dubbio per togliere queste abitudini e correggere la pronuncia delle parole.

Per questo, io le consiglierei di richiedere un colloquio con un logopedista della sua zona, così da valutare insieme quanto queste abitudini siano "impattanti" e, se necessario, definire un percorso su misura.

Dott.ssa Camilla Fumagalli
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