Cos'è una profezia che si autoadempie e come può essere utile?

Si definisce profezia che si autoadempie una previsione o idea che si avvera per il solo fatto di averla ideata ed espressa. Il termine deriva dalla denominazione inglese di self-fulfilling prophecy, utilizzata in ambito sociologico e psicologico.

La profezia che si autoavvera può essere spiegata come un'idea che - una volta espressa - condiziona la realtà.

Nonostante possa sembrare un concetto astratto, le profezie che si autoavverano sono numerose nella realtà quotidiana. Si pensi, ad esempio, ad un insegnante che afferma che uno studente è incapace e che non otterrà nessun risultato: lo studente otterrà voti peggiori e avrà un rendimento compromesso solo per il fatto che entrambi sono stati condizionati dalla frase dell'insegnante.

È quindi importante riconoscere i meccanismi alla base delle profezie che si autoadempiono per evitarne gli effetti negativi e per sfruttarle a proprio vantaggio.

La profezia che si autoadempie nella psicologia e in medicina

Nella pratica medica e psicologica, sono frequenti gli esempi di profezie che si autoavverano.

• L'effetto aspettativa
   
• Con il termine “effetto aspettativa in ricerca” si intende una distorsione dei risultati negli studi che coinvolgono partecipanti volontari. A livello inconsapevole, infatti, i soggetti che partecipano agli studi tendono a dare le risposte che influenzano positivamente i risultati, per favorire lo sperimentatore e la buona riuscita della ricerca. Analogamente, anche lo sperimentatore subisce la stessa pressione a livello inconscio e tende a veicolare lo studio verso il migliore risultato possibile (ad esempio, selezionando i pazienti meno gravi oppure inducendoli a rispondere come vuole). L'effetto aspettativa determina il fenomeno che in statistica ed epidemiologia prende il nome di bias, dal quale dipende un grande numero di errori negli studi di ricerca.
   
• L'effetto placebo
   
• L'effetto placebo è uno degli argomenti più affascinanti della psicologia umana. Grazie all'effetto placebo, un individuo si autoconvince delle proprietà benefiche di una sostanza o di una situazione (che nella realtà non possiedono alcuna azione positiva o negativa) e ottiene giovamento dall'assumerla o metterla in atto. In ambito medico, molte pratiche producono benefici nei pazienti attraverso l'effetto placebo: ad esempio, i rimedi omeopatici (oltre un certo livello di diluizione) non possiedono nessuna attività farmacologica né comprovati effetti terapeutici, tuttavia chi li assume ottiene un effetto di guarigione che ritiene dovuto all'omeopatia. Allo stesso modo, esiste un effetto nocebo, in cui le persone che assumono una sostanza, convinti che sia nociva, manifestano sintomi negativi che non dipendono dalla sostanza stessa.
   
• Profezie che si autoavverano e loro effetti sullo stato di salute dell'individuo
   
• Le profezie che si autoadempiono determinano effetti sul corpo del soggetto e sulla sua capacità di guarigione. Ad esempio, molti studi hanno dimostrato che i tempi di guarigione, in seguito ad interventi chirurgici o a fratture, cambiano a seconda che i pazienti abbiano un atteggiamento favorevole o sfavorevole. La capacità di guarigione accelerata dipende spesso da una profezia che si autoavvera (ad esempio, attraverso frasi come “Presto starò meglio” oppure “Tornerò a camminare come prima”).
   
• Anche l'efficacia dei trattamenti farmacologici è aumentata o ridotta a seconda dell'idea del paziente: se il soggetto è favorevole al trattamento, i risultati ottenuti saranno maggiori.

Le self-fulfilling prophecies, quindi, sono importanti nell'ambito della salute perché sono in grado di influenzare i pensieri degli individui, ma anche il loro stato di salute e la pratica della medicina e della psicologia in senso più ampio.

Come usare le profezie che si autovverano per il proprio beneficio personale

Le profezie che si autoavverano rappresentano un importante strumento, che può essere utilizzato per ottenere il benessere psicofisico. Tuttavia, è necessario imparare ad usarle nella maniera più corretta per massimizzare gli effetti benefici.

• Il potere della psiche sul corpo è enorme e i confini tra le due sfere non sono definibili con precisione. Tuttavia, l'informazione è un mezzo importante per ridurre l'impatto negativo del pensiero sul corpo e sulla salute.
• Parlare con un medico ed esporre i propri dubbi sugli effetti dei farmaci può aiutare a ridurre la convinzione che essi causino un danno.
• Informarsi da fonti scientificamente affidabili sulle malattie e sulle loro cause lascia meno spazio alle ideazioni personali e al “pensiero magico” tradizionale.