Cos'è l'inversione della vasectomia?

Spesso si parla di vasectomia senza sapere bene di che si tratta, a causa di quella tipica forma di pudore che circonda gli organi genitali e in particolare quelli maschili.
Ma che cos'è una vasectomia e come funziona? E cos'è l'inversione della vasectomia?

La vasectomia è l'operazione chirurgica anticoncezionale maschile per eccellenza: attraverso una piccola operazione chirurgica, l'uomo viene sterilizzato con l’interruzione dei dotti deferenti, in modo che gli spermatozoi (prodotti all'interno dei testicoli) non possano unirsi con il liquido seminale per formare lo sperma. In questo modo, il liquido seminale eiaculato dal pene non contiene spermatozoi e non è in grado di provocare un concepimento.

È un'operazione semplice, sicura e anche reversibile, per questo è un metodo anticoncezionale efficace e con poche conseguenze sulla salute. Negli Stati Uniti sono più di mezzo milione ogni anno gli uomini che scelgono di sottoporsi a una vasectomia, il metodo anticoncezionale più efficace nel prevenire le gravidanze.
E quando si cambia idea sulla possibilità di avere dei figli, si può tornare indietro.

Come funziona l'inversione della vasectomia?

Come dicevamo, l’operazione chirurgica di vasectomia è un metodo di sterilizzazione maschile, che può non essere definitivo. I dotti deferenti, che sono stati legati e tagliati, possono essere ricongiunti, facendo sì che gli spermatozoi possano tornare a unirsi al liquido seminale per formare lo sperma.

Ecco come funziona l’inversione della vasectomia, un'operazione ormai quasi sempre condotta in regime di microchirurgia, per ridurre al minimo la convalescenza del paziente:

1. si interviene in anestesia generale o regionale, che permette al chirurgo di operare in regime di microchirurgia, senza l'impedimento dei movimenti del paziente;

2. viene praticata un'incisione di 1-2 centimetri su ogni lato dello scroto, per esporre i dotti;

3. i dotti vengono recisi a metà: la porzione verso l'addome viene lavato con una soluzione salina e ispezionato per controllare che non sia ostruito e la stessa cosa viene fatta per la parte di dotto verso il testicolo;

4. la porzione di dotto dal lato del testicolo viene analizzata, per verificare la presenza di spermatozoi, la loro quantità e la loro motilità;

5. se gli spermatozoi vengono trovati e sono in salute, si procede con una vaso-vasostomia, cioè si riconnettono i dotti. Se invece non vengono evidenziati degli spermatozoi, si può ipotizzare la presenza di un'ostruzione e si procede in genere con una vasoepididimostomia, cioè si collega il dotto all'epididimo, un piccolo canale che a sua volta collega il testicolo al suo dotto deferente. Nel caso in cui vengano trovati degli spermatozoi poco vitali o ci sia solo la presenza delle teste, senza le code, il team chirurgico può decidere tra una delle sue opzioni;

6. l'operazione richiede da 1 a 4 ore.

Tasso di successo dell'inversione della vasectomia

Misurare il tasso di successo non è semplice: si conoscono i risultati sulla motilità degli spermatozoi a seguito di questa inversione, ma non i tassi di gravidanze ottenute.

• Motilità degli spermatozoi: il tasso di successo di una inversione di vasectomia con vaso-vasostomia appare molto alto. Ben il 95% degli uomini eiacula spermatozoi in salute entro 1 anno dall'operazione e nell'80% di loro la motilità dello sperma era presente dopo soli 3 mesi. Il tasso di successo è invece inferiore in caso di vasoepididimostomia;

• Presenza di una gravidanza: non dipende ovviamente solo dall'uomo, ma anche dalla donna, dalla sua età e dal suo stato di salute. Al momento non ci sono studi definitivi che valutino il tasso di successo dell'inversione della vasectomia e che prendano in considerazione i fattori legati alla componente femminile.

Costo dell'operazione

Il costo dell’inversione della vasectomia può purtroppo essere molto alto, proprio come la vasectomia stessa. Entrambe le operazioni, infatti, non sono coperte dal sistema sanitario nazionale e devono essere richieste da un medico privato. Una vasectomia può costare dai 500 ai 4000 euro, mentre il costo dell'inversione può essere anche più alto, visto che si tratta di un'operazione più lunga e complessa. Insomma, non esiste una inversione vasectomia low cost, almeno in Italia.

Alternative all'inversione della vasectomia

Si possono anche prendere in esame delle alternative all'inversione della vasectomia, che permettono di cercare una gravidanza senza sottoporsi a un'operazione di inversione. Tra queste c'è la fecondazione in vitro, che avviene dopo aver estratto gli spermatozoi direttamente dai testicoli.