Come trattare la menopausa maschile?
Andrologia • 26 marzo 2017 • Commenti:
La menopausa maschile è solo un mito oppure una realtà?
Molti medici notano che i loro pazienti di sesso maschile segnalano alcuni dei sintomi riportati dalle donne prima o durante la menopausa. La comunità medica non ha però ancora concordato sul fatto che gli uomini attraversino realmente un periodo della menopausa.
Con l’invecchiamento, i livelli dei nostri ormoni sessuali tendono a diminuire. Ma se le donne subiscono gli effetti di questi cambiamenti ormonali, perché non può essere lo stesso per gli uomini?
Cos’è la menopausa maschile?
Il termine "menopausa maschile", o andropausa, è talvolta usato per descrivere la diminuzione o una riduzione della biodisponibilità dei livelli di testosterone legata all'invecchiamento. Gli uomini non passano attraverso un periodo ben definito come menopausa femminile.
La menopausa femminile e la cosiddetta menopausa maschile sono due situazioni diverse. Nelle donne la produzione degli ormoni si arresta completamente e l’ovulazione si interrompe, mentre negli uomini, il calo del testosterone è un processo più lento e le conseguenze non sono necessariamente evidenti. I testicoli, a differenza delle ovaie, non esauriscono ciò di cui hanno bisogno per produrre il testosterone, perciò un uomo sano può essere in grado di produrre sperma circa fino a 80 anni. Tuttavia, a causa di diverse malattie, sottili cambiamenti nella funzione dei testicoli possono verificarsi già dai 45 a 50 anni, e in alcuni uomini più drammaticamente dopo l'età di 70.
Insieme al calo dei livelli di testosterone, alcuni uomini sperimentano sintomi che includono affaticamento, debolezza, depressione e problemi sessuali.
Come viene diagnosticata la menopausa maschile?
Un esame del sangue è l'unico modo per diagnosticare un basso livello di testosterone o una riduzione della biodisponibilità di questo ormone.
Alcuni uomini hanno livelli di testosterone più bassi della norma, senza presentare alcun segno o sintomo. In questo caso, non è necessario alcun trattamento.
Per altri, un livello basso di testosterone può causare:
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cambiamenti nella funzione sessuale, includendo la disfunzione erettile, riduzione del desiderio sessuale, un numero minore di erezioni spontanee e infertilità;
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cambiamenti nel sonno, disturbi del sonno, come insonnia o sonnolenza;
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cambiamenti fisici, tra cui aumento del grasso corporeo, riduzione della massa e della forza muscolare e diminuzione della densità ossea. Si possono determinare anche ginecomastia e perdita di peli sul corpo. Raramente, si potrebbe verificare vampate di calore e mancanza d’energia;
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cambiamenti emotivi, come la diminuzione della motivazione o della fiducia in se stessi. Questi uomini si possono sentire tristi o depressi, e possono avere difficoltà a concentrarsi o a ricordare.
Tuttavia, alcuni di questi segni e sintomi possono essere causati da fattori sottostanti diversi dalla diminuzione dei livelli di testosterone, compresi gli effetti collaterali dei farmaci, problemi alla tiroide, la depressione e l'uso eccessivo di alcol.
Ci sono anche le condizioni, come l'apnea ostruttiva, che potrebbero influenzare i livelli di testosterone: una volta che queste condizioni vengono identificate e trattate, i valori di testosterone tipicamente ritornano a valori normali.
La menopausa maschile può essere trattata?
Se i livelli di testosterone sono bassi, la terapia sostitutiva di testosterone può aiutare ad alleviare i sintomi come la perdita di interesse per il sesso (diminuzione della libido), la depressione e l’affaticamento.
Proprio come con la terapia ormonale sostitutiva nelle donne, anche quella con testosterone ha potenziali rischi ed effetti collaterali e i risultati della terapia sono molto controversi. Per alcuni uomini, la terapia di testosterone allevia i segni ei sintomi fastidiose causati dalla carenza dell’ormone. Per altri, invece, i benefici non sono evidenti e ci sono i possibili effetti indesiderati, come l’aumento del rischio di infarto, di cancro alla prostata o altri problemi di salute.
Se avete i sintomi tipici della andropausa e state pensando di iniziare la terapia sostitutiva con androgeni, dovete prima parlare con un medico, il quale vi informerà meglio sugli effetti di questa terapia e vi aiuterà a fare la scelta giusta.
Gli ormoni sostitutivi possono essere presi in forma di:
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compresse
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cerotti
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gel
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impianti
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iniezioni
Il medico può raccomandare anche di cambiare lo stile di vita per migliorare alcuni sintomi della menopausa maschile. Questi includono:
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dieta sana;
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attività fisica regolare;
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farmaci, come antidepressivi se sono presenti i sintomi della depressione;
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dormire a sufficienza;
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ridurre lo stress.
È normale avvertire i sintomi di un calo dei livelli di testosterone con il passare degli anni. Per molti uomini, i sintomi sono gestibili anche senza trattamento, ma se causano disagio, parlate con il medico e non esitate a chiedere aiuto.