• Dott.ssa Aurora D'Autilia
    Dott.ssa Aurora D'Autilia
    Consulenza on line

    Ottobre: Mese del benessere psicologico Primo colloquio psicologico online gratuito

  • Indirizzi (2)

    Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia
    Via Vittorio Alfieri 6, Martano


    Pazienti senza assicurazione sanitaria


    Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 3 anni
    Contanti, Bonifico, Bonifico istantaneo
    0836 197..... Mostra numero



    Pazienti senza assicurazione sanitaria


    Consulenza online • 50 €

    Consulenza psicologica • 50 €

    Primo colloquio psicologico Prestazione gratuita +1 Altro

    Sostegno psicologico • 50 €


    0836 197..... Mostra numero

    Metodi di pagamento: Bonifico, Bonifico istantaneo

    Pagamento da effettuare prima della prestazione tramite bonifico.

    I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.

    In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.

    Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.


    Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).


    Prestazioni e prezzi

    I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

    Prestazioni suggerite


    50 €

    Consulenza on line



    Via Vittorio Alfieri 6, Martano

    50 €

    Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia


    50 €

    Consulenza on line

    Altre prestazioni


    Prestazione gratuita

    Consulenza on line



    Via Vittorio Alfieri 6, Martano

    50 €

    Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia


    50 €

    Consulenza on line

    Esperienze

    Su di me

    Sono la Dott.ssa Aurora D'Autilia, Psicologa iscritta all’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Regione Puglia n° 7554.
    Ricevo a Mar...

    Mostra tutta la descrizione


    Formazione

    • Istituto Santa Chiara - Specializzanda in Psicoterapia cognitivo - comportamentale a indirizzo neuropsicologico e psicofisiologico
    • Università del Salento - Master II livello "Esperto in valutazione e riabilitazione neurocognitiva dell'età evolutiva, dell'adulto e dell'anziano"
    • Centro Nova Mentis - Corso Tutor DSA e BES
    Visualizza altre informazioni

    Specializzazioni

    • Psicologia Clinica
    • Psicologia dell'età evolutiva

    Tirocini

    • Amici di Nico - Centro per l'autismo Lizzanello (LE)
    • Consultorio Familiare di Otranto - ASL LECCE
    • Ser.D. Lecce - ASL LECCE
    Visualizza altre informazioni

    Certificati


    Foto


    Competenze linguistiche

    • Italiano

    Profili social

    Punteggio generale

    Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
    C
    Presso: Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia sostegno psicologico

    Sensibilità e attitudine all'ascolto sono sicuramente i punti di forza della dottoressa D'Autulia. Ma anche la sottigliezza nell'indagare e nel cogliere le criticità che, una volta portate alla luce, diventano occasione di riflessione attiva e motivante. Professionista preparata ed empatica che sa relazionarsi con competenza e senso di accoglienza con il paziente.

    V
    Presso: Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia sostegno psicologico

    Competenza, rispetto e disponibilità all'ascolto, queste sono le caratteristiche che ho da subito riscontrato nella dottoressa D'Autilia.
    È stata per me una vera motivatrice, pronta a spronarmi per riscoprirmi. Sotto tutti i punti di vista quest'esperienza mi ha aiutata, ho ritrovato la vera me stessa e di questo non posso che ringraziarla.
    Mi sento di consigliare vivamente la dottoressa, quello insieme a lei è stato un percorso che auguro a chiunque voglia aiutarsi.

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Grazie a te per la fiducia, l'impegno e la costanza dimostrati durante il percorso!

    F
    Presso: Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia sostegno psicologico

    Ho trovato una dottoressa molto preparata. Cortese e molto flessibile negli orari. Consiglio vivamente.

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Grazie a te!


    M
    Profilo verificato
    Presso: Consulenza on line consulenza psicologica

    Ho avuto un’esperienza estremamente positiva con la dottoressa D’autilia. Mi ha aiutata molto nella gestione della mia ansia e a conviverci senza paura. Consiglio vivamente a tutti coloro che vivono una situazione invalidante: una figura professionale come la dottoressa vi aiuterà ad affrontare le sfide della vita con serenità.

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Grazie a te per la fiducia, l'impegno e la costanza dimostrati durante il percorso!


    V
    Presso: Studio Dott.ssa Aurora D'Autilia sostegno psicologico

    Una professionista nel settore attenta alle esigenze della persona ,molto preparata , empatica sempre disponibile . Grazie a lei sono riuscita in poche sedute a risolvere il mio problema . La consiglio vivamente

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Grazie a te per la fiducia, l'impegno e la costanza dimostrati durante il percorso!


    Si è verificato un errore, riprova

    Risposte ai pazienti

    ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore

    Mi sono lasciata dopo quattro anni di relazioni possiamo dire tossiche. Una di 2 e l’altra di due e mezzo.
    Il primo ragazzo mi ha fatto chiudere i rapporti con tutti i miei amici maschi e allontanare dalle amiche che avevo. Una volta lasciata sono entrata subito in un gruppo dove ho conosciuto un altro ragazzo con cui mi sono messa. Con il fatto della pandemia e i vari lockdown ci siamo isolati di nuovo, presi anche dalla foga del l’innamoramento.
    Questa estate, le mie amiche DLE mare gelose del fatto il mio ragazzo venisse al mare con me, mi hanno attaccata e io mi sono sentita oppressa e mi sono allontanata, perdendo anche loro.
    Con loro avevo smesso di essere meno presente da quando mi ero fidanzata per la seconda volta, loro si sono incontrate a Milano tutte e tre e io non ci andavo per stare con il mio ragazzo inventandomi varie scuse. E poi dovevamo fare un viaggio insieme e mi sono tirata indietro per il ragazzo. Però io anche dopo aver spiegato che tenevo a loro, mi sono sentita attaccare e invece che reagire sono sparita, perché non penso nonostante tutto che si siano comportate bene nei miei confronti.
    Ci siamo lasciati da poco tempo con questo ragazzo e mi sono rimaste due amiche, che però hanno altre amicizie.
    Ad oggi non so come fare perché mia enti molto sola e vorrei fare nuove amicizie ma non so come, anche se sono giovane e ho 19 anni, e poi vorrei recuperare il rapporto con le mie amiche estive ma so che hanno sbagliato e che non accetterebbero la situazione. (In primis una di loro si è attaccata a questa migliore amica che porta sempre dietro anche al mare, ma lei non viene giudicata)
    Non so bene come fare perché in questo momento mi sento sola

    Buongiorno, comprendo le difficoltà che sta affrontando in questo momento. Spesso all'inizio di una relazione si tende a dedicarsi interamente al partner, ma questo non deve portare all'isolamento totale dal resto del mondo o al rinunciare ai propri interessi o alle amicizie, annullando così la propria vita al di fuori della relazione. Dunque, è consigliabile intraprendere un percorso psicologico per cercare di comprendere perché si tende a intraprendere questa tipologia di relazioni e cercare di lavorare su sé stessi, modificando quegli "schemi appresi" che portano a scegliere relazioni "tossiche" e dipendenti. Non possiamo cambiare gli altri ma possiamo lavorare su noi stessi per cercare di vivere al meglio le relazioni che scegliamo di instaurare nelle nostre vite. Resto a disposizione. Un caro saluto, Dott.ssa Aurora D'Autilia.

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Salve. Sono un ragazzo di 23 anni che da ormai dieci mesi sta attraversando un periodo non particolarmente felice avendo trascorso un periodo con attacchi di panico e ansia. Sono in cura sia da uno psichiatra che da uno psicologo. Allora, riconosco che la terapia psicologica mi è stata molto utile per quanto riguarda i problemi legati ad ansia e attacchi di panico, tuttavia, ho dei sospetti molto forti riguardo una possibile forma di adhd in parte riconosciuta anche dal terapeuta che però alla quale non sembra voler dare importanza perché la sua idea è che l'adhd nell' adulto sia una cosa nuova, uscita da poco e dietro la quale ci sia tanto marketing. Diciamo che c'è un po' di scontro perché io vorrei fare il test e ricevere una diagnosi. Anche lo psichiatra non tiene minimamente in considerazione la cosa perché,testuali parole, "è stato nell' infanzia al massimo". La cura farmacologica non funziona, la paroxetina nonostante le mie lamentele perché sono mesi che dico che mi porti praticamente solo effetti collaterali, non vengono ascoltate e in generale non mi sento più ascoltato facendo ricadere la cosa in uno schema di pensiero ossessivo legato al rimuginio (esclusa la presenza di disturbi ossessivi dalla terapeuta). È da quando sono piccolo che ho parecchi sintomi di adhd che non sto qui ad elencare e nonostante io creda che nella maggior parte dei casi l'autodiagnosi non sia assolutamente una cosa corretta, però questo lo sento diverso, sono forti sospetti che hanno forti basi perché comunque io sono me stesso da 23 anni 7su7 H24 e può anche essere il motivo per la quale la cura farmacologica non funziona come dovrebbe e anche alcune cose riguardo la psicoterapia neanche hanno il loro effetto perché, puramente per logica, un cervello neurodivergente non può essere trattato come un cervello neurotipico. Cosa mi consigliate di fare? Scusate la lunghezza

    Buongiorno, percepisco dalle sue parole un senso di malessere e un grande bisogno di essere ascoltato e compreso. Parto dal dire che l'AHDH ha esordio in età evolutiva perché è un disturbo del neurosviluppo ma non scompare in età adulta, in quanto è una modalità di funzionamento determinata da caratteristiche neurobiologiche. L’ADHD riguarda anche gli adulti, indipendentemente dal fatto che sia stata diagnosticata o meno durante l’infanzia. Purtroppo non è raro che l’ADHD negli adulti non venga diagnosticata e trattata. Spesso in età adulta non viene riconosciuta in quanto l'ADHD viene associata al bambino iperattivo o distratto non tenendo però conto che in età adulta tale difficoltà tende a manifestarsi con sintomatologia differente. Quell'iperattività "fisica" che si nota nei bambini, con importanti ripercussioni anche scolastiche e/o comportamentali, in età adulta spesso diventa un'iperattività "interiore" e si manifesta anche con sintomatologia ansiosa e depressiva. I potenziali effetti dell’ADHD non trattata in età adulta, compreso il modo in cui può influire su aree importanti della vita di una persona, possono contribuire ad una serie di complicazioni. Questi sintomi vengono spesso etichettati o diagnosticati erroneamente solo come ansia o depressione poiché le persone con ADHD generalmente presentano anche questi disturbi; dunque una diagnosi errata o insufficiente implica un trattamento che non porterà miglioramenti nella vita del paziente. Gli adulti che convivono con ADHD non trattata utilizzano varie strategie per nascondere o compensare le difficoltà. A mio avviso è comprensibile che Lei voglia dare un "etichetta" a queste sue difficoltà, pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che si occupa di AHDH in età adulta, fare una valutazione e intraprendere eventualmente un percorso mirato. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Un caro saluto, Dott.ssa Aurora D'Autilia.

    Dott.ssa Aurora D'Autilia

    Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.