
, Milano 20125
I pazienti impossibilitati a recarsi in studio possono prenotare una visita domiciliare.
Leggi di più14/03/2022
, Milano 20125
I pazienti impossibilitati a recarsi in studio possono prenotare una visita domiciliare.
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Punteggio generale
ottima professionista e molto empatica durante il trattamento ha saputo mettermi a mio aggio spiegandomi in modo chiaro ciò che faceva
Ascolta tutte le necessità del cliente, fornisce spiegazioni a tutte le domande poste. Professionale e gentile
Avevo bisogno di sistemare dei dolori al braccio e alla spalla, dopo 3 trattamenti sono spariti!
Dottoressa Catrambone una persona attenta, professionale, precisa, delicata ed empatica. Tiene alla salute dei suoi pazienti.
Alta professionalità ed empatia.
Trattamento accurato ed efficace.
Da 0 a 10 la consiglio 10. :-)
Dottoressa gentile e preparata oltre che molto professionale Durante la visita molto attenta alle sensazioni e pronta a dare spiegazioni precise . Ci vado da circa un anno e posso dire di avere risolto tanti piccoli disturbi
Arianna è stata bravissima, mi ha controllata attentamente e mi ha dato un sacco di informazioni utili!
Dottoressa gentilissima e molto attenta alle mie problematiche. Rapporto qualità prezzo OTTIMO, tornerò sicuramente.
Estrema professionalità e serietà unità ad una notevole empatia...
Visita molto positiva. Dr.ssa molto professionale, preparata, empatica, umana, disponibile e molto molto gentile. Consigliatissima
ha risposto a 45 domande da parte di pazienti di MioDottore
Ho 74 anni da alcuni anni assumo calcio più vita d3. Ho letto che sarebbe opportuno assumere anche vita k2 x evitare accumulo di calcio nelle arterie. Chiedo un cortese parere. Grazie
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per eventuali informazioni circa la terapia da assumere.
Cordiali saluti,
Arianna Catrambone.
Buonasera, a seguito di un intervento al piede sx per la correzione di alluce rigido valgo nel 2018 intervento ben riuscito, dopo due anni, nell'ottobre del 2020 ho avuto una capsulite sul secondo dito del piede operato mi sono rivolta alla dottoressa che mi ha operato, la quale ha iniziato a farmi fare antinfiammatori, terapie e plantari, in seguito alla capsulite si è sviluppata una metatarsalgia sul 3° dito sempre del piede operato che è andata avanti fino allo scorso dicembre 2022, dopo una moltitudine di terapie e plantari su misura non "azzeccati" che non hanno portato a niente di positivo, la dottoressa ha allora deciso di praticarmi tre infiltrazioni di acido ianuronico che finalmente hanno sfiammato la zona, che comunque in certi momenti è un pò dolorante.
Sono stati fatti dei nuovi plantari con sostegno plantare perchè ho il piede cavo, e sulla zona metatarsale del piede sx il plantare, in corrispondenza del 3° dito è stato messo un cuscinetto più morbido. Ho notato che da quando utilizzo i plantari, anche se a parere della dottoressa la correzione è praticamente nulla se non nei punti descritti, ho dolore nella zona lombare a sx e quando vado a fare delle lunghe camminate i plantari specialmente il sx mi sembrano molto ingombranti e dopo aver camminato ho dolori sotto i piedi e sotto il tallone, inoltre ho dolori alle ginocchia ed alle anche sempre prevalentemente a sx. Ho un bar e sto tutto il giorno in piedi, se devo fare delle considerazioni posso dire che per il lavoro i plantari in questione potrebbero andare, ma per il resto no. La mia domanda è la seguente, possibile che dopo un intervento andato bene scaturisca una metatarsalgia di tale livello che mi porta a dover indossare plantari per tutta la vita, fra l'altro plantari su misura che mi "proteggono" la zona del metatarso, ma mi creano altri problemi quali dolori generalizzati .
La dottoressa non so', se per giustificarsi o per altro motivo mi dice che io ero destinata ai plantari, ma non capisco perche sono stata bene due anni e dopo si è creata questa situazione, a volte sono tentata di acquistare delle semplici solette con sostegno dell' arco plantare per avere meno ingombro dentro la scarpa e vedere se il risultato è lo stesso, ma ho paura di ricadere nel dolore, allora ci ripenso.
Cosa ne Pensa?
Ringrazio per la consulenza
Buongiorno, è utile approfondire l'influenza del plantare sulla postura e quanto l'intervento, effettuato per l'alluce valgo, abbia modificato la biomeccanica del piede e conseguente appoggio dello stesso.
Nonostante le informazioni dettagliate è necessario effettuare una anamnesi dettagliata e una valutazione palpatoria adeguata per poter dare una risposta e risalire alla causa della sintomatologia.
Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti.
Arianna Catrambone
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.