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Dott. Antonio Miceli

Via M .Preti 43, Castrolibero 87040

Trattamento mininvasivo endoscopico delle valvulopatie

08/06/2025

Esperienze

Il Dott. Antonio Miceli è vice responsabile presso il dipartimento di Cardiochirurgia Mini-invasiva dell IRCCS Galeazzi Sant'Ambrogio (Gruppo Ospedaliero San Donato) Milano e ricercatore presso Heart Bristol Institute dell' Università di Bristol, Regno Unito. Collabora con l'University Hospital di Galway per portare le tecniche miniinvasive in Irlanda.

Dal 2012 ha un incarico di insegnamento presso la Facolta’ di Medicina e Chirurgia della "Scuola Superiore Sant'Anna" di Pisa per il Master Universitario di II livello " Innovation in cardiac surgery: advances in minimally invasive therapeutics ".

Ha iniziato la sua attivita' di cardiochirurgo presso l'Ospedale Sant'Andrea di Roma e successivamente completato il suo percoso formativo prima in America presso il dipartimento Cardiotoracico del Yale New Haven Hospital affiliata alla Yale University in Connecticut e poi in Inghilterra presso il Bristol Heart Institute affiliata alla Bristol University. Nel 2010 ritorna in Italia, lavorando presso la Fondazione Toscana Gabriale Monasterio (CNR PISA) dove affina le sue competenze nel campo della cardiochirurgia miniinvasiva. Nel 2014 si trasferisce a Milano, citta' dove attualmente lavora e risiede.

I suoi principali interessi di ricerca sono la chirurgia mini-invasiva cardiaca con un particolare interesse per la cardiochirurgia ENDOSCOPIA TRIDIMENSIONALE.

Ha svolto ricerca clinica per quanto riguarda la disfunzione renale cronica preoperatoria in cardiochirurgia, (Faculty dell' American Heart Association nel 2010 a Chicago), la contropulsazione aortica e l’ insufficienza mitralica. Infine, ha sviluppato interesse nel campo della biostatistica con particolare riguardo per la stratificazione del rischio preoperatorio associato allo sviluppo e la validazione di punteggi di rischio. Attulamente, ricopre il ruolo di revisore, invitato in molte riviste internazionali ( tra cui JTCVS, ATS, Circulation, JHVD, IJC etc), ed ha contribuito nella stesura di diversi capitoli incentrati sulla chirurgia miniinvasiva e nella tecnica ibrida per il trattamento della dissezione aortica. Il Dott Miceli è autore o co-autore di oltre 118 pubblicazioni su riviste peer-reviewed (indice di Google Scholar H 22, SE: 261) ed ha presentato moltissimi lavori presso le piu' prestigiose societa' di cardiochirurgia in Europa ed America.

E 'membro della Societa' Italiana di Cardiochirurgia, della European Society of Cardiothoracic Surgeons, Society for Thoracic Surgeons in America, Heart Valve Disease Il dott. Miceli e’ negli Editorial Board dei seguenti giornali: • Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery for the American Association for Thoracic Surgeon (AATS), • Multimedia Manual of Cardio-Thoracic Surgery for the European Association of Cardiothoracic surgeons (EACTS), • Journal Thoracic Disease, • Heart surgery in Frontiers in Surgery, • International Journal of Cardiology and Research , • SciTz Cardiology and cardiovascular Diseases, • Case Studies in Surgery.

Bibliografia: https://www.ncbi.nlm.nih.g1v/11t11/myncb1/10y_fxdxyRWQn/b1b111graphy/42333017/pub11c/?11rt=dat1&d1r1ct11n=d11c1nd1ng

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Aree di competenza principali:

  • Cardiochirurgia
  • Cardiologia interventistica

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  • Visita cardiochirurgica

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  • Cardiochirurgia

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  • Visita cardiochirurgica di controllo

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59 recensioni

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  • E

    Grande specialista
    Ma soprattutto medico nell'anima
    Ringrazio Dio di avermi portato sulla sua strada.

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  • L

    molto soddisfatto della visita molto professionale

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica di controllo  • 

  • M

    Per me si è dimostrato un ottimo dottore.
    Non posso dire il contrario .
    Consiglierei alle persone che hanno bisogno di cercare questo sottore

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica  • 

  • A

    Empatia e chiarezza nel valutare il mio problema e nella spiegazione dell'operazione che mi attende. Massima disponibilità nel rispondere alle domande. Persona molto disponibile. E' stato un piacere essere visitato da Lui.

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica  • 

  • C

    Ho avuto la fortuna .di incontrare il Dott. Miceli nello studio dí cardiochirurgia,il dottore mi ha messo subito a mio agio con la sua empatia. Mi ha spiegato tutto in modo molto semplice,chiaro e scrupoloso, facendomi capire bene la mia situazione. Persona molto disponibile e umana fino ad ora mi sto trovando molto bene. Consiglio vivamente a chi ha problemi di valvole cardiache. Grazie

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica di controllo  • 

  • G

    Cardiochirurgo di grande umanità e professionalità

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica di controllo  • 

  • M

    Sono rimasto assolutamente soddisfatto della visita.Chiarezza, spiegazione e disponibilità

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica  • 

  • E

    Dottore molto empatico e chiaro nelle spiegazioni
    Visita accurata, mette il paziente a proprio agio

     • Castrolibero - Gruppo Citrigno Diagnostica e Specialistica  • 

  • P

    Sono rimasto veramente molto soddisfatto della visita che ho fatto con il Dottor Miceli. Davvero un professionista nel suo campo. Mi ha dato spiegazioni dettagliate sull'intervento alla valvola mitralica che dovrà fare lui questo autunno. Sinceramente credo di affidarmi al chirurgo più competente in materia.

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio visita cardiochirurgica  • 

  • L

    Sono stata operata dal dottor Antonio Miceli per un intervento molto complesso di riparazione della valvola mitrale, reso ancora più delicato dalla presenza di protesi preesistenti. Nonostante le difficoltà tecniche, è riuscito brillantemente non solo a riparare la valvola, ma anche a preservare le protesi, evitando complicazioni che sarebbero potute essere molto serie.

    Dal primo momento si è dimostrato un professionista eccezionale: chiaro nelle spiegazioni, attento, umano e capace di trasmettere fiducia anche a una persona ansiosa come me. Dopo l’intervento, durante la visita di controllo, ha risposto con grande pazienza a tutte le mie domande, aiutandomi a sentirmi compresa e seguita.

    A lui devo la mia vita e una qualità di vita ritrovata. Non finirò mai di ringraziarlo abbastanza. Un medico eccellente, sia dal punto di vista tecnico che umano.

     • IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio Altro  • 

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 47 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve a mio padre è stato diagnosticato tramite ecocardio un aneurisma dell'aorta ascendente di 45.4 con lieve insufficienza della valvola mitralica,aortica,polmonare tricispidalica. Calcolando che mio padre ha 54 anni è alto 1.73 e pesa all'incirca 85kg volevo chiedere è necessario intervenire chirurgicamente o basta seguire una terapia? Grazie in anticipo

Salve,

Il valore è ben lontano da un possibile intervento. È utile sapere se la valvola è bicuspide o Tricuspide. Poi follow-up a seconda del valore reale ( angio tc or angioRMN)

Dott. Antonio Miceli

Buongiorno, a seguito di una T.C con mezzo di contrasto mi è stata rilasciata la seguente diagnosi "Si segnala una dilatazione dell’aorta ascendente che raggiunge un diametro massimo di circa 54 x53 mm a livello dell’incrocio con l’arteria polmonare. Non si rilevano segni di disostosi.
CONCLUSIONI: Dilatazione aneurismatica dell’aorta ascendente. Minime linfoadenopatie reattive
latero-cervicali."
A seguire con un'ecocardiogramma mi è stata rilevata anche la valvola bicuspide (continente)
Non ho problemi particolari di salute e non ho mai fatto uso di tabacco o farmaci nella mia vita, ho fatto solo le dovute diagnosi a causa di una disfonia vocale.
Ad oggi ho 59 anni, sono alto mt 1,82 peso 78 kg e ho sempre svolto una giusta attività fisica ma vorrei capire che urgenza dare all'intervento.
Grazie.

Buongiorno,
Da linee guida c’è indicazione al trattamento di sostituzione dell’aorta ascendente. Dopo i 52 mm il rischio aumenta perciò è’ raccomandabile intervenire nel giro di qualche mese.
L’intervento può essere svolto con un approccio Mini invasivo

Dott. Antonio Miceli
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