Dott.ssa Anna Novello

Psicologa, Psicologa clinica Altro

San Pietro in Cariano 2 indirizzi

32 recensioni

Esperienze

Mi chiamo Anna Novello e sono psicologa clinica formata in età evolutiva. Nella mia attività mi occupo in ambito educativo e psicologico dei bambini e delle loro famiglie con obiettivo fondamentale il benessere dei più piccoli e del loro nucleo familiare. Per cercare di fare questo al meglio, continuo a formarmi sempre più in ambito clinico e psico-giuridico, così da avere una conoscenza ampia sugli interventi rivolti ai minori e alle loro famiglie. Ho conseguito la Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università degli Studi di Padova e, successivamente, ho proseguito il mio percorso di studi scegliendo la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica dello Sviluppo. Ho svolto il mio tirocinio post-laurea, necessario per accedere all’Esame di Stato abilitante alla professione, presso il CNPIA (Centro di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) gestito dalla Società Cooperativa Sociale “Piccolo Principe” di Ferrara. Dopo aver superato positivamente l’Esame di Stato mi sono iscritta alla sezione A dell’Albo dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto con n.11682. Ho poi proseguito la mia formazione frequentando, a partire dal 2019, il Master Biennale in Mediazione Familiare Sistemica promosso dallo studio Akoè di Rovigo e riconosciuto dall’AIMS (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici), di cui sono attualmente socia in formazione. Nel 2021 ho svolto il Master in Psicologia Giuridico-Forense presso la Scuola di Psicoterapia Interazionista “Psicopraxis” di Padova, al termine del quale ho svolto il tirocinio formativo di 50 ore in ambito di CTU e CTP. Nello stesso anno ho svolto anche il corso professionale di specializzazione in screening precoci per disprassia e dislessia presso il Centro Studi ITARD, ente formatore accreditato MIUR. Sempre con il Centro Studi Itard ho conseguito il titolo di terapista ITARD e quello di responsabile scolastico per BES e DSA, dopo aver svolto il Corso Base CLIDD in Clinica della Disprassia e della Dislessia.



L’amore che ho da sempre per gli animali e il legame speciale con il mio cane Bali mi ha portata verso la scelta di intraprendere anche il percorso formativo per svolgere gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), noti a tutti come Pet Therapy, per unire l’attività clinica alla passione per gli animali. Così, nel 2022, ho conseguito l’attestato di coadiutrice del cane negli IAA dopo aver svolto il percorso formativo previsto dalle Linee Guida Nazionali del 2015 per diventare coadiutore, presso il Fenice Green Energy Park – Fondazione Fenice Onlus di Padova, con l’associazione “Dog For Life”. Da allora il mio amico peloso Bali partecipa con me ad alcune sedute in studio e insieme svolgiamo attività assistite, proponendo anche progetti individuali personalizzati ad hoc in base alle necessità del paziente che si rivolge a noi. Attualmente la mia formazione prosegue come specializzanda in Psicoterapia Sistemica presso la Scuola di Specializzazione EIST (European Institute of Systemic-Reletional Therapies) di Milano. A partire dal 2021 esercito la libera professione come psicologa esperta in età evolutiva in varie realtà, prima nella provincia di Rovigo e ora a Verona. La mia formazione e la mia professione sono da sempre al servizio dei più piccoli, delle famiglie, dei genitori, con l’obiettivo di intervenire più precocemente possibile nei casi di criticità che possono manifestarsi in infanzia e adolescenza, per aiutare figli e genitori a crescere insieme in modo sereno e sempre più funzionale.
Rivolgersi ad un professionista come lo psicologo spesso può spaventare ma è tempo di sfatare i falsi miti: andare dallo psicologo significa trovare uno spazio tutto per sé, privo di giudizi e di pressioni, in cui poter essere se stessi e mettersi a nudo circa le proprie fragilità per riuscire ad avere una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie risorse, oltre che delle proprie debolezze, per capire come trovare un equilibrio funzionale al benessere nella vita di tutti i giorni.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica
  • Psicologia dell'età evolutiva
  • Mediatore familiare
  • Psicologia giuridica

Indirizzi (3)

Vedi mappa si apre in una nuova scheda
Studio Privato Dott.ssa Novello

Viale Ingelheim 13, San Pietro in Cariano 37029

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda
Cooperativa Tinlé

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda

Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico clinico

    70 €

  • Colloquio psicologico individuale

    60 € - 70 €

  • Colloquio psicologico di coppia

    70 €

  • Colloquio psicologico età evolutiva

    60 €

  • Consulenza genitoriale

    60 €

32 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • A

    Dottoressa molto cordiale , ematica e molto preparata. La consiglio vivamente

     • Studio Privato Dott.ssa Novello sostegno psicologico adolescenti  • 

  • A

    Ho intrapreso il percorso con la Dott.ssa Novello da qualche mese e posso dirmi soddisfatta dei primi risultati raggiunti. È stata capace sin da subito di mettermi a mio agio e farmi sentire ascoltata. Ho apprezzato tanto il suo approccio che mi ha aiutata a dare un significato nuovo alle relazioni che ho sempre vissuto con fatica.

     • Consulenze Online colloquio psicologico individuale  • 

  • A

    La dottoressa Novello mi ha dimostrato professionalità e soprattutto di sapermi ascoltare.La consiglio a chi ne avesse bisogno

     • Consulenze Online psicoterapia individuale  • 

  • S

    Ringrazio la dott.ssa Novello per la sua professionalità ed empatia.
    È stata di sostegno e il percorso che abbiamo seguito insieme ha portato a importanti progressi.

     • Consulenze Online psicoterapia individuale  • 

  • N

    Io e mia moglie ci siamo rivolti alla Dottoressa per risolvere alcuni problemi di coppia. Consiglio assolutamente per la sua empatia e professionalità.

     • Studio Privato Dott.ssa Novello psicoterapia di coppia  • 

  • G

    Dottoressa con molta empatia, esperienza e professionalità.

     • Studio Privato Dott.ssa Novello  • 

  • M

    Dottoressa molto preparata, disponibile e professionale

     • Studio Privato Dott.ssa Novello Altro  • 

  • H

    Consiglio la dott.ssa Novello per la sua empatia, dolcezza e disponibilità. Si nota subito quanto ama il suo lavoro ed è in grado di mettere tutti subito a proprio agio. Adatta a chi necessita supporto per affrontare e superare momenti difficili.

     • Studio Privato Dott.ssa Novello psicoterapia individuale  • 

  • T

    Empatia, disponibile e cordiale. Consiglio la Dottoressa a chi sente il bisogno di affrontare le proprie difficoltà, accompagnato da una professionista

     • Studio Privato Dott.ssa Novello colloquio psicologico clinico  • 

  • S

    Ho intrapreso un percorso con la dottoressa. Fin da subito mi sono sentita ascoltata, compresa e supportata. Professionale e competente, chiarisce ogni dubbio e fornisce chiare spiegazioni.
    Grazie Dottoressa

     • Studio Privato Dott.ssa Novello  • 

Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno, riassumo in breve la mia situazione. Ho un amico che purtroppo non abita in Italia, quindi ora come ora mi è difficile vederlo di persona, lui ha 21 anni ed è depresso per via di una perdita che ha avuto da piccolo, non è mai andato a farsi vedere, premetto, però è da quando è adolescente che si sente sempre in colpa, vuoto, dice di non provare emozioni a meno che non sia di tristezza, non riesce a concentarsi nello studio perchè pensa troppo e mi dice sempre di come si sente per morire o che non ce la fa più. Purtroppo non vuole saperne di sentire uno psicologo perchè pensa di poter guarire grazie a se stesso e all'aiuto di Dio, ieri si è sentito particolarmente male e mi sono spaventata che potesse arrivare a gesti estremi. Io sono l'unica persona con cui si confida in merito e vorrei aiutarlo, però non so come fare visto che non vuole sentire nessuno, gli do tutto il mio supporto e sostegno, ma non basta. Volevo chiedere, è possibile in qualche modo aiutarlo facendo io visite al posto suo per capire come comportarmi e come aiutarlo? Un comportamento del genere potrebbe influenzare la sua fiducia che ha nei miei confronti in modo negativo? Può una persona depressa guarire da sola con un aiuto parziale? Mi scuso in anticipo se ho dato troppi dettagli

Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Chi soffre di depressione non ha piena consapevolezza del suo stato e per questo può risultare molto difficile convincere chi ne soffre a farsi aiutare. Allo stesso tempo non è possibile che sia lei a svolgere la terapia al posto del suo amico, certo lei può scegliere di seguire un suo percorso personale per approfondire ed elaborare con maggiore consapevolezza quelle emozioni che le suscita il rapporto con il suo amico. Un aiuto più diretto al suo amico può essere possibile coinvolgendo qualche familiare che sia disposto ad accompagnarlo ai colloqui, per lo meno in una fase iniziale. Tutto dipende un po' dal contesto in cui vive il suo amico, ad esempio se è inserito in una rete sociale che lo possa supportare o meno, se ha familiari che vivono vicino a lui o meno. Intanto lei può continuare a stargli vicino e a supportarlo come sta già facendo e se ha tanta fiducia in lei da confidarsi anche circa questi pensieri e stati d'animo forse sarà disposto ad ascoltare anche il suo suggerimento di farsi aiutare da un professionista adeguatamente preparato.

Dott.ssa Anna Novello

quando mangio qualcosa che so che sviluppa lo andare in bagno, se so che sto a casa e ho un bagno a portata di mano non mi viene di andarci nonostante il cibo lo stimoli, questo succede soprattutto il weekend in cui divento "stitico" sapendo che sto a casa, invece ogni mattina che devo andare a studiare fuori casa poco prima di uscire mi viene da andare in bagno con tanto di mal di pancia spesso addirittura. sono quasi 5 anni che ho sta "cosa" non so neanche come definirla, e col passare del tempo ho capito che per il 70% è una cosa psicologica di ansia o roba del genere. Consigliatemi qualcosa da fare per far smettere questo problema

Salve e grazie per il suo messaggio. Se non ci sono cause di natura organica legate alla sua stitichezza e ha svolto gli opportuni controlli medici, è possibile che si tratti di un sintomo di natura psicosomatica. Andrebbero approfondite, insieme ad un professionista, alcune caratteristiche più specifiche dei suoi sintomi, ad esempio caratteristiche di natura contestuale, se ci sono altri casi simili nella sua famiglia, se si verifica sempre e solo quando resta a casa o anche nel caso in cui debba andare in un posto particolare. L'addome e lo stomaco sono spesso sedi in cui le emozioni vengono maggiormente percepite e in cui esse possono provocare anche veri e propri dolori o fastidi quando si accumulano e restano inespresso o irrisolte. Quello che lei descrive può essere associato ad una forma d'ansia nel momento in cui deve uscire di casa o, viceversa, ad un blocco nel restare dentro casa ma è necessario approfondire diversi aspetti per capire meglio la reale natura del sintomo, è possibile che lei si trovi a vivere spesso in circostanze che richiedono un suo "controllo" e che quindi questo "trattenersi" si riproduca poi anche a livello intestinale. Provi a capire meglio cosa le sta dicendo il suo corpo nel momento in cui deve andare fuori casa o viceversa nel momento in cui resta, poichè spesso l'intestino è metafora di come si affrontano le situazioni anche esternamente.

Dott.ssa Anna Novello
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.