Esperienze

Dal 2019 lavora come Dirigente Medico presso il reparto di Pneumologia dell'Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, ha prestato servizio nei reparti Covid 19 acquisendo competenza nella gestione di Patologia sia nel malato ricoverato che nella gestione del paziente ambulatoriale.
Partecipa regolarmente a corsi di aggiornamento professionale e Congressi di Pneumologia. E' membro ordinario della Società Italiana degli Pneumologi Ospedalieri - Italian Respiratory Society (AIPO-IRS), della European Respiratory Society (ERS). E' autore di pubblicazioni scientifiche su riviste mediche nazionali e internazionali. E' co-referente presso il GOM Polmone (gruppo oncologico multidisciplinare) dell'AORN A. Cardarelli per il reparto di Pneumologia
Aree di competenza principali:
- Malattie dell'apparato respiratorio
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141 recensioni
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Carmine
A malincuore devo lasciare una recensione negativa. Andato dal dottor Tinto per un problema di tosse stizzosa, dopo due visite e svariati esami ho ancora la tosse. Il dottore era convinto avessi l'asma ma il test alla metacolina ha dato esito negativo. Inviatogli il referto che smentiva la sua diagnosi mi scarica via whatsapp concludendo con un "Ok. Solo oculorinite. Ci vediamo al bisogno".
Voglio ricordare che sono andato da lui per la tosse (che tutt'ora persiste).
Su mia insistenza per avere una nuova terapia, si limita a darmi uno spray nasale per la rinite allergica (ricordo ancora che mi sono rivolto a lui per la tosse) da usare nei mesi primaverili (ma io sono allergico agli acari della polvere e non al polline).
Il risultato finale è che dopo due visite pagate a prezzo pieno (di solito la visita di controllo si paga di meno) con relative spirometrie, esami del sangue, prick test, tac, test alla metacolina e svariate settimane di terapia farmacologia, ho ancora la tosse.
Dott. Aniello Tinto
Salve signor Carmine. L esame con metacolina serve proprio a confermare o non confermare una ipotesi diagnostica. Mi dispiace che lei si senta " scaricato" perché ci siamo lasciati con indicazioni chiare: norme di igiene anti acaro; Valutazione di un sistema di areazione forzata a domicilio ( ha ricevuto un parere gratuito da parte di un mio amico ingegnere civile che le ha individuato un problema a casa , anch esso possibile causa di tosse); trattare in maniera corretta l oculo rinite per evitare scolo retronasale; infine se non sbaglio lei fa un lavoro per cui è esposto continuamente a polveri ed inquinanti che depositati sulle mucose delle prime vie aeree sono esse stesse cause di tosse continua. Mi dispiace che tutte queste indicazioni non siano bastate. Ci sono ancora un paio di cause di tosse da verificare ma non mi sembra corretto parlarne in questa modalità. Ha sempre il mio numero con il quale io non " scarico" nessuno. Buona giornata
A.M.
Il dottore ha una grande capacità di metterti a proprio agio, è molto attento nell'ascolto del paziente, ed effettua una visita approfondita, anche con l'uso delle apparecchiature presenti nello studio. Molto professionale ed esauriente nella esposizione della diagnosi e delle relative terapie, con particolare attenzione ai farmaci che prescrive. Sono molto soddisfatto.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 62 domande da parte di pazienti di MioDottore
Chi vive in città inquinate, cosa può fare per prevenire le patologie dell'apparato respiratorio e per valutare l'attuale funzionalità?
Salve per valutare la funzionalità respiratoria di base è fondamentale eseguire una spirometria semplice. Successivamente sarà la valutazione dello specialista di fiducia a indicare o meno esami più approfonditi.

A mia mamma sono stati prescritti i seguenti farmaci per l'ipertensione:
IRBESARTAN
ATENOLO mezza compr
MODURETIC ore 8.00
ASCRIPTIN ore 14.00
ATENOLO mezza compressa
AMLODIPINA ore 20.00
Da quando li assume ha cominciato a manifestare disturbi gravi che le impediscono una vita serena.
Ha la sensazione di una forte pressione nella testa, vertigini, senso di svenimento, ansia, stipsi, alcune volte il malessere era così forte a costringerci a recarci al Pronto Soccorso dove non riscontravano nulla e si limitavano ad una flebo.
Si è rivolta a diversi medici, soprattutto neurologi, cardiologi e si è sottoposta a molteplici accertamenti, TAC, Risonanza Magnetica, Ecografia, Ecocuore,ecc.
Temo che la combinazione di questi farmaci possa essere la causa di questi forti malesseri. Pensavo di rivolgermi ad un medico Omotossicologo per verificare se per caso i dosaggi sono troppo alti o se alcuni di questi farmaci non sono ben tollerati.
Grazie
Cosa posso fare?
Salve, quasi tutti i farmaci riportati hanno come effetti avversi quelli citati. Non è chiaro, a dire il vero, quello che le fanno come trattamento in pronto soccorso. Se scrive "flebo" posso pensare che sia solo idratazione in un riscontro di Ipotensione. Inizierei pertanto a ridurre i dosaggi dei farmaci o ad eliminare uno e se il cardiologo concorda inizierei dall amolodipina. Spero di esserle stato d aiuto ad indicarle un percorso. Cordiali Saluti

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