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Dott. Alessandro Vaglica

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Servizi principali:

Percorso di SUPPORTO PSICOLOGICO. Un percorso psicologico per adulti, giovani, adolescenti e anziani per affrontare momenti difficili/stressanti e circoscritti della propria vita o più approfondito per esplorare i propri modi di interpretare se stessi e il mondo.

Percorso di SUPPORTO PSICOLOGICO PER CAREGIVERS. Un supporto mirato ai caregivers, a chi sta affrontando il delicato e difficile ruolo di assistenza e cura di un famigliare o un conoscente con malattia grave o cronica.

25/02/2025

Esperienze

Sono uno psicologo e sono convinto che ogni situazione possa sempre essere interpretata in diversi modi. Da sempre mi affascina come ciascuno di noi costruisca la propria storia, osservando e attribuendo significato agli eventi della vita. È stato con questo interesse che nel tempo e con gradualità mi sono orientato verso la professione di psicologo e di psicoterapeuta. Considero la psicoterapia come uno spazio di incontro autentico, delicato e rispettoso, in cui poter esplorare nuovi modi di interpretare la propria esperienza e rimettersi in movimento.

Il mio approccio si basa sulla psicoterapia costruttivista narrativa, che considera la realtà una costruzione soggettiva, frutto della nostra personale visione e narrazione del mondo e di noi stessi. Il percorso terapeutico che offro è un lavoro condiviso, in cui terapeuta e cliente collaborano nel comprendere i significati e i punti di vista della persona, e nell’esplorare chiavi di lettura alternative e più percorribili per il benessere personale.

Offro percorsi di supporto psicologico per adulti. adolescenti, anziani e caregivers (persone che si prendono cura di famigliari con malattia grave o cronica), occupandomi principalmente di tematiche legate a ansia, depressione, separazioni, difficoltà relazionali, disagio lavorativo e burn-out.

Mi sono laureato in Psicologia di Comunità presso l’Università degli Studi di Padova e sono iscritto all’Albo A dell’Ordine degli Psicologi del Veneto (n. 13013).
Altro
Aree di competenza principali:
  • Psicologia clinica
  • Psicoterapia costruttivista

Indirizzi (4)

Studio a Romano d'Ezzelino (VI)
Via Giotto 12, Romano d'Ezzelino


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Colloquio psicologico • 65 €

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C
Appuntamento verificato
Presso: Studio a Romano d'Ezzelino (VI) sostegno psicologico adolescenti

Il dott. Vaglica è un professionista sensibile e dedicato al paziente. Sento di consigliarlo a chiunque stia cercando uno psicologo a cui affidarsi.

A
Appuntamento verificato
Presso: Studio a Romano d'Ezzelino (VI) colloquio psicologico

Ho appena intrapreso un percorso con il dottor Vaglica e devo dire che mi sto trovando molto bene, è attento, empatico e delicato e questo mi ha permesso di riuscire ad aprirmi fin da subito anche su temi molto delicati.
Lo consiglio vivamente

F
Appuntamento verificato
Presso: Studio a Romano d'Ezzelino (VI) colloquio psicologico

Mi sono rivolta al dottor Vaglica per affrontare la perdita di una persona a me cara. Ho trovato una persona molto accogliente che mi ha messa subito a mio agio. È stato molto professionale nel seguirmi in questo mio percorso doloroso ascoltandomi e facendomi riflettere su alcune dinamiche della mia vita a cui prima non avevo mai dato peso. È stato un grande aiuto! Grazie dottore.

Dott. Alessandro Vaglica

Cara F. la ringrazio per questo suo bel messaggio. Sono contento di aver potuto accompagnarla in questo momento delicato della sua vita.


A
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Presso: Studio a San Martino di Lupari (PD) sostegno psicologico

Sono molto contenta del percorso che sto facendo il dottor Vaglica. Nelle nostre sedute è sempre accogliente, rispettoso e comprensivo. Lo consiglio tantissimo!!!


A
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Presso: Studio a San Martino di Lupari (PD) colloquio psicologico

Stavo attraversando un momento molto difficile della mia vita quando ho deciso di contattare il dott. Vaglica. Il percorso che sto facendo con il dottore mi sta aiutando e ora sono più serena. Durante i nostri appuntamenti mi sento accolta e capita. Grazie dottore


S
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Presso: Studio a San Martino di Lupari (PD) colloquio psicologico

Il Dott. Vaglica è un professionista competente e preparato, che grazie alla sua accoglienza ed empatia, mi ha fatta sentire fin da subito a mio agio. Ho deciso di affidarmi a lui perché sto affrontando un momento difficile e mi sta aiutando molto nel comprendere meglio me stessa.

Dott. Alessandro Vaglica

Gentile S.S. la ringrazio per quello che ha scritto e sono contento che questo nostro percorso le sia utile. Grazie


F
Numero di telefono verificato
Presso: Studio a San Martino di Lupari (PD) colloquio psicologico

Il dottor Vaglica è un professionista molto valido che mi sento di consigliarlo a chi sta affrontando delle difficoltà. Mi ha fatta sentire ascoltata ed accolta fin dalla prima seduta e ha saputo aiutarmi ad affrontare argomenti per me spinosi con grande delicatezza e sensibilità.

Dott. Alessandro Vaglica

Buongiorno F.
La ringrazio per questo suo feedback.


L
Numero di telefono verificato
Presso: Studio a San Martino di Lupari (PD) colloquio psicologico individuale

Mi sono rivolta al dottor Vaglica in un momento di cambiamento per me impegnativo e stressante. Ho trovato in lui una persona gentile e professionale, con cui sto riflettendo su aspetti di me che non avevo mai approfondito prima.. Sento che sto arrivando ad avere una maggiore consapevolezza di me e degli altri nella vita di tutti i giorni. Prenotare un primo appuntamento può essere difficile, ma spero che questa recensione possa dare una spinta in più a chi è indeciso sul fare questo passo.


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno dottori da circa 2 mesetti ho un senso di confusione come se il mio cervello va in tilt, un senso di annebiamento non so come posso definirlo, so solo che mi sento non lucido h24 come se quello che guardo attorno a me non riesco a collegarlo o vederlo diverso, una sensazione strana a spiegarlo, può capirlo solo chi lo prova, in tutto questo accompagnato come voglia di non fare nulla, di non provare piacere nelle cose che mi piacciono fare, in più ho come lo sguardo perso certe volte come se guardo qualcosa e rimango incantato, oppure pianto senza un motivo, tutto questo può essere dovuto che giorni prima di sentirmi così sono stato in ansia perchè mi madre a avuto un operazione e sono stato una giornata in ansia perchè non ricevevo risposta da nessuno riguardo la situazione di mia madre, oppure a l'influenza che ho avuto anche giorni prima, o come ultima cosa il lavoro che faccio cioè stare diverse ore davanti al pc, anche se la causa fosse il pc quando mi tolgo davanti al pc questa sensazione dovrebbe passare invece io la tengo h24, anche se il lavoro non mi causa stress perchè mi rilassa... ho fatto anche diversi analisi in questo periodo che sono stato così per vedere se la causa poteva essere qualcosa... tra cui emocromo ed e tutto nella norma, sideremia, sodiemia, potassiemia, glicemia, azotemia, creatinina, uricemia, cpk ed anche questi risultano tutti nella norma, in più ho fatto anche rx alla colonna cervicale che solo qui e uscito fuori una mancanza di fisiologica, e un inizio di spondilosi cervicale.... adesso mi vorrei fare anche la seretonina per vedere se magari e una carenza di questa, anche se il mio medico crede di no, ma non so più cosa pensare dopo tutti questi esami tutti nella norma apparte magari la rx alla colonna cervicale... secondo voi cos'è dovuto ? grazie UN'ultima cosa che mi stavo dimenticando di dire non e la prima volta che mi succede perchè mi era successo sia ad ottobre che marzo del 2024.. tutto questo può essere che ancora dopo 2 mesi non va via? dopo sembra che più mi fisso con la testa e più i sintomi si fanno intensi... vorrei capire se mi devo preoccupare o come e venuta sene andra via... grazie, comunque non e la prima volta che faccio questo post lo voluto rifare solo per spiegare come ultima cosa che io sono in cura con il daparox da 12 anni, quindi assumo 10 goccie a sera, quindi se questo problema fosse un problema psicologico con questa cura che faccio questi sintomi non dovrebbero andare via? grazie ancora

Buongiorno,
quello che descrive è un vissuto complesso e comprensibilmente fonte di preoccupazione.
La sensazione di confusione, il senso di distacco dalla realtà, la perdita di interesse e le lacrime improvvise possono essere segnali legati a una sofferenza psicologica, anche se non sempre è facile collegare in modo diretto sintomi e cause.
Il fatto che lei assuma Daparox da molti anni non esclude che possano esserci momenti in cui l’equilibrio cambia, magari in risposta a eventi di stress acuto (come l’intervento di sua madre) o a fasi di maggiore vulnerabilità. Il corpo e la mente si influenzano a vicenda. Un periodo di stress, di influenza o di stanchezza prolungata può contribuire a farci sentire più "spenti", meno presenti, più fragili.

È positivo che abbia fatto tutti gli accertamenti fisici e che siano risultati nella norma. Tuttavia, quando i sintomi persistono e coinvolgono il piano emotivo, cognitivo e relazionale, può essere utile fermarsi e guardare cosa il corpo e la mente stanno cercando di dirci.

Un confronto con uno psicologo potrebbe aiutarla a dare senso a ciò che sta vivendo.

Resto a disposizione.

Dott. Alessandro Vaglica

Mi chiamo Michela ho 26 anni, e sono qui per raccontarvi la mia storia.
Nella mia vita ho avuto un solo fidanzato, all’età di 15 anni ad oggi sono 11 anni.
Lui ha 30 anni.
Vi racconto il principio della mia inutile vita.
Sono crescita in una casa, dove l’amore non è mai esistito, un padre offensivo, un padre che mi metteva paura, e mi picchiava
All’età di 15 anni ho conosciuto questo ragazzo che all’epoca aveva 19 anni si chiama Ciro.
Molto ossessivo di me, non mi fatto mai lavorare, ed io avevo bisogno, non potevo uscire con mia sorella, non potevo andare a casa di mia sorella, non potevo usare shorts in estate, ma solo maglia lunga e pantalone largo, non potevo affacciarmi al balcone di casa mia, non potevo uscire, non potevo avere amicizie.
Mi controllava ovunque, cellulare tutto.
L’ho sempre rispettato, ho fatto sempre l’impossibile per lui, ho anche evitato di andare al battesimo di mio nipote per lui.
Mentre lui andò.
Mi amava, ma usciva la notte saliva alle 4-5 di mattina, se lo chiamavo spegneva il cellulare.
Quante volte mi ha trattata malissimo, e stato assente, mi ha dato molte mancanze ma io mi ero talmente innamorata che non vedevo una vita senza di lui.
A casa la situazione era sempre più tragica, ma a me interessava solo lui.
E purtroppo se non ero come mi voleva lui venivo lasciata.
Dopo lunghi sette anni, nel mese di novembre, era il nostro anniversario e dopo 10 giorni che non lo vedevo, volevo star con lui, purtroppo giocava la partita lui nonostante io l’ho pregai di star con me scelse di vedersi questa partita.
Disse che ero pesante e mi lasciò.
All’inizio soffri, dopo un po’ di tempo dissi basta volevo essere forte.
Io iniziai a lavorare, iniziai a fare nuove amicizie, tra cui c’era un ragazzo più grande di me, diventammo amici.
Io sempre restia x paura.
Non ci fu mai nulla, non mi sarei mai permessa.
Dopo un po’ di tempo per amore, tornai con il mio ex, lui non si fidò, e dovetti chiudere i ponti anche con questo ragazzo perché ci fu una discussione.
Io evitai tutti, non lo salutai più perché avevo paura.
La mia storia continuò, ad oggi 11 anni, due anni fa venne però a mancare il papà.
Ovviamente passo tempo, ad un certo punto io volevo qualcosa di più, una base al rapporto un matrimonio ho sbagliato?
Lui non ha mai voluto.
Le sue parole:
non ti sposo, perché dava tutto alla mamma.
Voglio fare il fidanzato.
Mi inizia però a trascurare, non viene mai da me, se non il fine settimana:
Tante volte restiamo
A casa sua con la mamma, per problemi economici.
A casa sua si parlava che la sorella dopo 3 anni di relazione doveva sposarci e il mio fidanzato era l’uomo rimasto in casa, ed io dopo 11 anni potevo subire umiliazioni.
L’ho accettato sono sincera perché troppo innamorata, ma le assenze aumentavano.
Io l’ho sempre perdonato, ogni mancata di rispetto.
Arrivavano chat? Lui diceva che non era vero.
Commenti sui social che lui faceva?
Mi diceva non sono stato io ma un mio amico.
l’ho credevo.
I suoi atteggiamenti bruschi, il suo non voler un futuro con me, le sue mancanze le sue assenze.
La proposta mai arrivata.
Soffrivo ma lo amavo.
Il 18 febbraio, eseguo una visita per problemi di salute dopo che l’esame istologico non esce molto bene
Io stavo male moralmente, anche perché a casa mi dicevano vai a lavorare non ti aiutiamo.
Io lavoravo e stavo male e non riuscivo con le spese a fare tutto da sola.
Il medico per 20 giorni mi segna dei medicinali
Era la settimana in cui dovevo coprire il turno alla mia collega, intera.
E la settimana dopo stetti io in ferie.
Quei 20 giorni, il mio fidanzato mi lasciò.
Disse che non poteva darmi ciò che volevo che ero pesante mi lamentavo.
Io stavo male, vomitavo.
A casa le cose non stavano bene, lavoravo e stavo male.
Una settimana dopo, morì il nonno di quel
Ragazzo di anni fa, Pasquale.
Molto sinceramente gli feci le condoglianze, e da lì iniziammo a messaggiare, ma solo messaggi nulla di più.
Giuro dottori io scherzavo quando magari scrivevo, ci andiamo a mangiare la pizza insieme, ect ect.
Anzi lo incontrai per strada mi salutó voleva darmi un passaggio a casa io non mi permisi di salire in auto con lui.
Forse sarò pazzo, ma dopo una 16 di giorni risento il mio
Ex, lo vedo la mia decisione era sempre quella di chiusura quindi nei messaggi c’era la chiusura.
Quando iniziammo a risentirci, io per paura di essere giudicata, e per paura sua cancellai i messaggi di Pasquale.
Si ruppe il cellulare, lo portai ad aggiustare.
Me lo ritirò lui e non so come fece ma risali ai messaggi, mi controllò il cellulare.
Che disse?
Mi fai …mi hai mancato di rispetto, messggiavi con lui e messaggiavi con me:
Quando ve lo giuro io con Ciro mi ero lasciata, e sopratutto con Pasquale non c’è stato mai nulla mai.
Continuava a dirmi, come hai potuto farmi questo
Sempre con la stessa persona, è finita nn ti perdonerò mai, mi hai tradito.
Non riesco nemmeno a guardarti in faccia, non torno più con te ecc ecc:
Hai buttato 11 anni via.

Io mi domando dove ho sbagliato, forse nel messaggiare di nuovo con la stessa persona?
L’ho mancato di rispetto?
Perché mi sento in colpa se nn ho tradito nessuno?
Perché non vuole tornare con me?
.
Non è giusto dopo tutto ciò che ho subito io perché adesso sono io la sbagliata?
Mi dice che non posso giustificarmi; perché ho sbagliato io e che con me nn tornerà.
Dottori mi sono umiliata x 10 gg sono andata sotto casa sua pregandolo di tornare con me.
E lui nn vuole dice che nn riesce a passare sopra questa cosa.
Che l’ho ferito e deluso.

Aiutatemi, dove ho sbagliato?
Perché non mi vuole più?
Non dovevo ri messaggiare a Pasquale.
L’ho mancato di rispetto?
Non dovevo?
Dottori sto male, mi sento male.
Cosa ho di sbagliato?
Come farò?
Dottori sono una donna poco seria?

Perché mi sento così se io non ho tradito nessuno, e sopratutto se io ho sempre perdonato tutto.

Aiutatemi dottori vi prego.

Michela,
la ringrazio per aver trovato il coraggio di raccontare la sua storia. Ha vissuto tante cose difficili: un’infanzia segnata dalla paura, una relazione lunga e molto complessa, in cui spesso ha dovuto rinunciare a se stessa.
Leggendo le sue parole si sente quanto amore ha messo, quanto ha resistito, quanto si è adattata per non perdere chi amava. Allo stesso tempo, si sente anche quanta solitudine ha provato. Anche ora, che davanti alla fine di questa relazione, si ritrova a provare un senso di colpa che sembra più grande di lei.

Porta con sé domande che parlano di una grande ferita, ed è forse da lì che si potrebbe ripartire. Dal suo sentire, dalle sue domande, dal suo bisogno di capire.
Forse dopo tanti anni questo potrebbe essere un momento in cui fermarsi e assieme ad una persona dedicata provare a ricostruire e dare un senso a quello che le è successo.

Dott. Alessandro Vaglica
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