Dott.
Alessandro D'Orlando
Psicoterapeuta
,
Terapeuta
Psicologo clinico
Altro
Campoformido 1 indirizzo
Esperienze
Aree di competenza principali:
- Psicoterapia
Indirizzo
Strada dei Cedri 7, Campoformido
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico clinico
Da 100 € -
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Psicoterapia di coppia
Da 200 € -
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Training autogeno
Da 100 € -
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Terapia immaginativa
Da 100 € -
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Tecniche di visualizzazione
Da 100 € -
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Recensioni
4 recensioni
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Francesca
Ho conosciuto il dottore e iniziato con lui un percorso per un motivo e ne ho intrapreso uno di crescita che mi ha portata ben oltre le aspettative che avevo. Immensa cultura, grande empatia. Accogliente e molto professionale. Lo stimo per la sua cultura e la capacità di donarla. Sto imparando a vivere i diversi contesti della vita come occasioni di crescita e ad affrontare il quotidiano con maggiore serenità anche seguendolo tramite i suoi canali web e i suoi lavori. Davvero una grande persona.
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L
L.P.
Ascolta con attenzione, segue ricordandosi i passaggi, anche quella della seduta precedente. Mantiene la professionalità.
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L
Lorenzo Vano
La decisione di iniziare questo percorso con Alessandro è stata una delle decisioni più utili e belle che abbia mai preso nella mia vita fino ad oggi. Ogni volta che lo incontro mi sembra che la mia vita possa cambiare in meglio.
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P
Patrizia Vadala'.
La mia esperienza personale è assolutamente positiva!Alessandro è molto professionale e preparato ma non per questo freddo distaccato anzi sento molto calore umano umiltà e onestà compassione..posso dire che finalmente attraverso il lavoro fatto sto imparando a conoscermi ad avere più consapevolezza ad avere più voglia di vivere di fare esperienze e tra le altre cose a essere meno
ossessionata dal mio aspetto fisico, ci sarebbero tante cose da dire..Consiglio vivamente Alessandro sia per le sedute singole ma anche per le costellazioni familiari e tutte le altre attività che svolge..????????Un saluto.Patrizia.
• Alessandro D'Orlando • psicoterapia •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sto vivendo nell’irrealtà, mi spiego meglio...
Non ho mai utilizzato droghe, non bevo e nella mia vita ho “assaggiato” solo una sigaretta.
Da sempre è come se vivessi in una bolla, vi sto scrivendo ma è come se non lo stesso facendo, mi guardò intorno e gli spazi che ho sempre visto mi sembrano quasi irreali, non so come spiegarlo.
Durante la mia vita ho vissuto tanti episodi del genere che non ho mai saputo spiegare e ne tantomeno cercavo online per paura di avere cose terribili, tipo un tumore al cervello.
Ad oggi mi sento immateriale, faccio le cose in maniera automatica, non provo sentimenti di gioia perché non so come uscire da questa condizione.
Qualche mese fa mi faccio coraggio e cerco online questi sintomi, ritrovando più o meno la mia stessa sintomatologia nel disturbo dissociativo della depersonalizzazione-derealizzazione. Premetto che leggendo ho visto che queste “sensazioni” orribili colpiscono persone che sono state vittime di abusi infantile, io per fortuna non ho mai vissuto episodi del genere, e la mia famiglia è sempre stata per me un punto di riferimento.
Cammino per strada e non mi sento mentalmente, non so come spiegarlo ma è orribile. La mia famiglia oltre ad essere allo scuro di tutto ciò, non ha la possibilità economica per poter affrontare un lungo percorso di psicoterapia... Non so come uscirne, vi prego datemi una mano, anche un solo consiglio pratico da applicare potrà cambiare la situazione, vi prego????????
Buongiorno, oltre ai commenti esperti già ricevuti, aggiungo l'importanza di un lavoro con il corpo e respiro per aumentare la sensazione di radicamento e presenza. Coniglio vivamente lo yoga classico con tecniche di pranayama. E' un percorso economico ma, se fatto bene, con alti ritorni. Se poi avrà la possibilità, un percorso di psicoterapia con EMDR e approccio bioenergetico le permetterà di andare ancora più a fondo a questo vissuto. Attenzione alle "stampelle chimiche". Non sono cose da prendere alla leggera. Ma lascio al dottore che sceglierà di seguire la definizione del percorso migliore. Cordiali saluti.
Buongiorno, sono uan ragazza di 26 anni e sto con un ragazzo della mia età da 10 anni ;ci siamo conosciuti quando eravamo ragazzini.
Io con lui mi trovo bene diciamo andiamo d accordo, ma ho un problema con la sua famiglia da quasi sempre. Sia sua madre che suo padre non mi hanno mai calcolata (come ragazza di suo figlio), mai una chiamata se non io che chiamo o cerco un incontro .
lui è sempre a casa mia e ha un ottimo rapporto e supporto dai miei genitori io invece non vado mai casa sua e nessuno mai mi invita. Ho provato diverse volte a parlare con lui di questa cosa ma dice che non sa cosa dirmi e di risolverla con loro. Lui oltretutto lavora anche con i suoi.questo mi da nervosismo e mi faccio sempre la stessa domanda dicendo perché si comportano cosi .. praticamente loro sono degli estranei per me.una cosa che ho notato che sua madre se non ce mia madre non vuole uscire con me trova sempre delle scuse.. vorrei dei consigli su come comportarmi . Grazie
Buongiorno. Credo che sia meglio lasciar perdere e puntare sulla sua nuova famiglia. Le consiglierei di leggere qualcosa di Analisi Transazionale per creare una famiglia che sia libera dalle credenze e dai comportamenti negativi delle famiglie di origine. Anche Alice Miller aiuta molto a comprendere queste strane dinamiche (es. Il dramma del bambino dotato). Buona costruzione!
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