Dott.
Alberto Tomatis
Neurochirurgo
·
Chirurgo vertebrale
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Acquaviva delle Fonti 4 indirizzi
Esperienze
Ho all'attivo oltre 1000 interventi chirurgici, tra interventi cranici e spinali.
Autore e Co-Autore di articoli scientifici e capitoli di libro pubblicati su riviste indicizzate.
Attualmente ricopro il ruolo di Dirigente Medico presso il reparto di Neurochirurgia (diretto dal Dottor. Vincenzo Fanelli) dell' Ospedale Generale Regionale "F.MIULLI".
Aree di competenza principali:
- Chirurgia vertebrale
- Neurochirurgia
Principali patologie trattate
- Ernia del disco
- Spondilolistesi
- Cervicoartrosi
- Tumore cerebrale
- Sciatalgia
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Strada Provinciale 127, Acquaviva delle Fonti 70021
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Via Cavour 2, Lizzanello 73023
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Assicurazioni
Prestazioni e prezzi
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Prima visita neurochirurgica
Da 142 € -
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Visita neurochirurgica
142 € -
-
Visita neurochirurgica di controllo
Da 90 € -
-
Prima visita di chirurgia vertebrale
Da 142 € -
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Visita di controllo di chirurgia vertebrale
Da 92 € -
Recensioni
172 recensioni
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C
Cosimo
Mi hanno consigliato il dottor Tomatis per una visita(12/9/2025)di neurochirurgia perché il 1 luglio ho fatto un operazione di ernia al disco l4/l5 e che a settembre ancora avevo dolori.il dottore mi dice di fare un RM e portarla per vedere il perché di tale dolore che non passa.Gli portò l'RM(12/10/2025) e mi dice che c'è (l4/l5)una piccola ernia o una aderenza di cicatrice,mi consiglia di fare un infiltrazione e prendere dei medicinali e se dopo un mese non cambiava niente avremmo optato per un operazione pulendo il tutto e mettendo 2 viti.Ho fatto il tutto ma senza risultati positivi.Ho mandato un messaggio al dottore dicendo che ho fatto tutto senza risultato e se dovevamo optare per un operazione come lui aveva detto,risposta del dottore:Buonasera.
Dalla RM L/S di controllo la componente erniaria (rispetto alla RM pre operatoria) era ridotta (come riporto sul referto). Con questi reperti dal mio punto di vista non vi sono indicazioni a nessun tipo di intervento.Grazie Dottore!..• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica •
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D
Daniele
Il dottor Tomatis e’ un neurochirurgo professionale e umano. Ha affrontato il mio caso con competenza attenzione e grande sensibilita’ spiegandomi la situazione e le possibili soluzioni.
• Centro Medex • prima visita neurochirurgica •
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B
B.S
Il dottore e stato molto cortesemente e spiega molto bene.
• Centro Medico Sant'Anna • visita neurochirurgica •
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A
Amalia
Dottore, professionale, preparato, cortese, trasmette tranquillità al paziente, consiglio vivamente
• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica •
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M
M.V.
Dottore molto professionale e competente. Ha ascoltato attentamente le mie preoccupazioni e ha fornito una spiegazione chiara e dettagliata della mia condizione e delle opzioni di trattamento. La sua calma e la sua empatia mi hanno fatto sentire a mio agio nonostante la complessità del problema. Lo consiglio vivamente a chiunque abbia bisogno di un neurochirurgo
• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica •
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N
Nicola aresta
Dottore preparatissimo, gentile e comprensivo. Ha capito da subito la mia problematica e il mio stato. Di sicuro affidamento
• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica di controllo •
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M
M.S.
Il dottore ascolta le problematiche e i fastidi del paziente e spiega nel dettaglio la patologia, dando la soluzione per risolvere il problema
• Centro Medico Sant'Anna • visita neurochirurgica •
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P
Paolo S.
È molto disponibile, cortese e professionale. Lo consiglio
• Centro Medico Sant'Anna • visita neurochirurgica •
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G
Giovanni Trione
Ritengo il Dr. Tomatis un Medico di alto profilo anche in considerazione della sua giovane età ed in prospettiva futura. Sono rimasto molto soddisfatto della visita effettuata, esaustiva in tutto e per tutto. Indiscusse doti di empatia. Grazie Dottore.
• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica •
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L
L. T.
In sintesi un professionista competente, empatico, infonde sicurezza e, con estrema pazienza ascolta il paziente.
• Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” • visita neurochirurgica di controllo •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Inserisco qui il caso di mia zia.
Lesione compatibile con meningioma a partenza dalla clinoide anteriore sinistra con importante effetto massa sul nervo ottico (meningioma d grado 1 sec WHO 2016), dotata di effetto massa (diametro di 4 cm massimo), senza edema del parenchima cerebrale adiacente. Si procedeva in data 11/06/ 2021 (8 mesi dopo la diagnosi ad ottobre 2020... spostata per covid...) ad intervento neurochirurgico di craniotomia ed asportazione lesione. Si evidenziava nel post operatorio un' ischemia a carico del territorio dell'arteria cerebrale media di sinistra con importante edema e shift delle strutture della linea mediana, perciò in data 12/06/2021 si procedeva a intervento neurochirurgico di craniectomia decompressiva fronte-temporo-parietale sinistra, tracheotomia e gastrostomia percutanea. La paziente dopo un periodo in terapia intensiva (caratterizzato da persistenza del disturbo di coscienza) veniva trasferita in riabilitazione in data 30/06/2021.
Esame neurologo in data 30 Giugno 2021: paziente ad occhio chiusi, in respiro spontaneo, apre l'occhio destro alla stimolazione, emiplegia destra, deficit del III nervo cranico di sinistra, non valutabile il visus in occhio sinistro. Non esegue ordini semplici, segue lo sguardo in maniera inconstante. La situazione attuale è più o meno questa anche ora.
1) Potrei gentilmente sapere se il ritardo di 8 mesi prima della operazione (anche se per covid) è normale data la gravità del caso ?
2) Capita spesso un'ischemia dopo un'operazione del genere?
3) Ci sono margini di miglioramento in una situazione così, e se esistono tecniche innovative che possano sperabilmente apportare miglioramenti cognitivi e fisici?
Molte grazie in anticipo.
Buonasera. Relativamente alle sue domande rispondo per punti:
1) E' normale programmare in elezione l'intervento chirurgico ( a distanza di mesi), a seconda del grado di compromissione del visus
2)L'ischemia è una complicanza contemplata in tutte le procedure neurochirurgiche, con percentuali più o meno elevate a seconda della zona di interesse e della patologia
3) Purtroppo essendo interessata l'arteria cerebrale media di sinistra (emisfero cerebrale dominante nella stragrande maggioranza delle persone) i margini di miglioramento sono estremamente limitati
La malattia Covid oppure il vaccino pfizer o moderna possono causare aneurismi cerebrali?
Buonasera. Ad oggi non vi è tra le cause eziopatogenetiche degli aneurismi cerebrali nessun qual si voglia tipo di vaccino.
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