Tempo medio di risposta:
Logo
Dott.ssa Valentina Penati

Via Ciro Menotti 10, Milano 20129

Per ulteriori info e prenotazioni, sono reperibile tramite e-mail: valentina@valentinapenati.it

27/11/2025

Esperienze

Dopo la laurea in Psicologia clinica conseguita presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, mi sono specializzata in Psicoterapia Cognitivo Costruttivista presso il Centro di Terapia Cognitiva di Como. L'ambito della psicologia è però immensamente vasto e nel corso degli anni ho proseguito la mia formazione, approfondendo la TMI (terapia metacognitiva interpersonale) per i disturbi di personalità e la CBT-E per i disturbi del comportamento alimentare. Mi occupo di disturbi d'ansia, disturbi del comportamento alimentare, disturbi di personalità e di problematiche relazionali. All'attività psicoterapeutica, affianco l'attività di psicologia dello sport con singoli atleti e società sportive e di docenza presso Master e corsi di formazione specialistici per psicologi e medici (es. Master in Psicologia dello sport presso l'Alta Scuola Agostino Gemelli). Credo nell’importanza di una vita attiva, di prendersi cura del proprio benessere psico-fisico e di coltivare un approccio sano alle relazioni e alle prestazioni, siano esse lavorative, scolastiche o sportive. Propongo un'idea di psicoterapia attiva, che coinvolga il paziente in ogni fase del percorso dalla definizione degli obiettivi alle modalità per perseguirli.

Altro Su di me

Approccio terapeutico

Psicoterapia cognitivo comportamentale
Psicoterapia costruttivista

Aree di competenza principali:

  • Psicologia sportiva
  • Psicoterapia
  • Psicoterapia cognitivo comportamentale
  • Psicoterapia costruttivista

Indirizzi (2)

Vedi mappa si apre in una nuova scheda
Valentina Penati - Psicologia in Movimento

Via Ciro Menotti 10, Milano 20129

Disponibilità

Telefono

02 9994...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda

Disponibilità

Telefono

02 9994...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    70 €

  • Consulenza online

    70 €

  • Psicoterapia

    70 €

  • Primo colloquio psicologico

    70 €

  • Psicoterapia online

    70 €

9 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • T

    Ho iniziato da qualche mese un percorso di terapia con la dott.ssa Penati e Mi sto trovando molto bene, fin dal primo colloquio ha saputo darmi spunti di riflessione su cui lavorare. Disponibile, empatica, sento che ha ben in mente la mia situazione e mi dà sicurezza

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento psicoterapia  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille per le belle parole e per la fiducia!


  • G

    Molto professionale, attenta e disponibile.
    Ha mostrato grande empatia sin dal primo momento che ci siamo incontrate e questo mi ha messo molto a mio agio.
    Sono molto soddisfatta del percorso terapeutico che abbiamo intrapreso.

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento online psicoterapia individuale  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille per le parole e la fiducia!


  • E

    La Dottoressa non si è presentata al primo appuntamento. Mi dispiace molto perché, oltre ad aver spostato una serie di impegni per esserci, ho impiegato tanta fatica nel decidermi, finalmente, a ricominciare ad andare in terapia. E alla fine è andata così.

     • Altro Altro  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Gentilissima, mi spiace molto per l’accaduto. L’appuntamento a cui fa riferimento è stato da lei preso presso un Centro Medico di Milano dove non gestisco io direttamente le prenotazioni (diversamente da quanto accade nel mio studio privato presso cui è possibile prenotare tramite MioDottore, piattaforma su cui stiamo interagendo, dove ho il controllo diretto delle prenotazioni). C’è stato evidentemente un problema tecnico/organizzativo per cui non mi è stata comunicata la sua prenotazione. Mi spiace molto perché comprendo bene che iniziare un percorso di terapia sia una decisione importante e mi auguro che per questo incidente non demorda dal riprendere la terapia. Mi trova a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, Valentina Penati


  • V

    Valentina è davvero fantastica, riesce sempre a darti un nuovo punto di vista su tutto quello che le esponi. Oltre ad essere una brava professionista, con lei si riesce a spaziare tra argomenti completamente diversi tra loro. Grazie a lei ho avuto molte motivazioni in più e una visione complementare delle
    cose per affrontare l’ansia.

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento psicoterapia individuale  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie davvero per le belle parole e per la fiducia!


  • D

    Sono paziente della Dott.ssa da molti anni. E' un professionista seria e capace e mi ha aiutato molto nel mio percorso.

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento psicoterapia  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille per la recensione e per la fiducia!


  • S

    Puntualità, competenza e alta professionalità.
    Assolutamente consigliata!

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento Altro  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille!


  • L

    La Dott Penati è un’ottima terapeuta.
    Mi ha messo subito a mio agio.
    Grande empatia che mi ha permesso di sentirmi accolta.
    Super consigliata.

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie per la recensione!


  • F

    Ottima esperienza con la Dott.ssa Penati! Professionista molto competente, gentile ed empatica. Vivamente consigliata!

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento psicoterapia  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille!


  • E

    La Dott.ssa Penati è un'ottima professionista.
    Mi sono sentita accolta fin da subito. Mi sento assolutamente di consigliare di affidarsi a lei e alla sua professionalità!

     • Valentina Penati - Psicologia in Movimento psicoterapia  • 

    Dott.ssa Valentina Penati

    Grazie mille per il riscontro!


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 43 domande da parte di pazienti di MioDottore

Circa una settimana fa, di notte, ho avuto, probabilmente, un vero attacco di panico.
In pratica, dopo uno degli attacchi di ansia pre-serali, mi aspettavo che l’ansia andasse via come fa di solito dopo cena.
Invece, una volta che mi sono messo a letto, il pensiero è andato sull’ansia facendola partire di nuovo. Non riuscivo a gestirlo e più non vi riuscivo, più aumentava la paura.
Ad un certo punto riuscivo anche a calmarmi, ma sentivo che quella calma in realtà fosse solo una labile tregua perché bastava un minimo pensiero per riportarmi in ansia. Avevo la sensazione di non riuscire più ad interrompere questo circolo vizioso. Lo stomaco bruciava, ragion per cui non sono riuscito a chiudere occhio fino alle 5 del mattino.
Nei giorni successivi, ancora oggi, vivo con un allarme di fondo e un ansia che a tratti mi dà l’impressione di non avere fine.
Non so come ho fatto a non avere altri attacchi forti. Forse perché sto cercando di non pensarci troppo. Di non concentrarmi su quei momenti.
E, soprattutto, di non pensare a quanto risulti difficile trovare una via d’uscita a questo circolo vizioso. Ovviamente, con la paura di fondo, di rivivere quel panico.
Finora, ero sempre riuscito a gestire l’ansia da solo. Ma, da quando ho acquisito la consapevolezza che un semplice pensiero possa scatenare un attacco di panico, la vedo dura.
Rispetto alle altre volte adesso faccio più fatica a pensarla come una cosa passeggera.
Anche se l’ansia ti fa pensare sempre quello, ma di solito mi sono sempre ripreso.
Sto comunque svolgendo tutte le mie attività quotidiane, ma con molta fatica.
Prima di affidarmi a qualche psicoterapeuta, vorrei essere rassicurato sull’efficacia della terapia. Ho bisogno di avere fiducia in una probabile risoluzione, anche farmacologica se dovesse servire.
Non so se chiedo troppo.
Grazie per l’attenzione!

Buonasera, sembra che l'ansia che sta vivendo sia generata dal modo in cui pensa all'ansia stessa e alle sue capacità di poterla gestire ("non riuscivo a interrompere questo circolo vizioso"), l'idea di non poter fare nulla per gestire l'ansia attiva l'ansia stessa perchè ci catapulta in una situazione di non controllo. La psicoterapia, in particolare quella cognitivo comportamentale, che lavora sugli aspetti metacognitivi (orientata su come pensiamo ai nostri pensieri più che sul contenuto dei pensieri stessi) è un valido approccio per questo tipo di problematiche. Resto a disposizione e auguro una buona serata

Dott.ssa Valentina Penati

Buonasera
Sono una ragazza di 26 anni che dai 13 anni convive con ansia e depressione
Ho diagnosi di DOC, ansia sociale, PTSD, narcisismo, disturbo antisociale di personalità e disturbo da evitamento di personalità
Sono seguita da anni da uno psicoterapeuta sistemico-relazionale bravissimo che mi ha aiutato moltissimo nei rapporti con la mia famiglia disfunzionale e con i miei traumi grazie all'EMDR
Inoltre assumo giornalmente fluvoxamina 150 mg + rxulti 1 mg
Io sto complessivamente meglio ma da ormai un anno sento che non mi trovo più con il mio terapeuta, nonostante gli sia infinitamente grata
Il problema cruciale attuale è la mia estrema pigrizia, letargia, mancanza di motivazione, concentrazione, disturbi del sonno
Sono una studentessa di medicina che ha molto a cuore il lavoro che spero andrò a fare ma non ho motivazione nello studio, passo tutto il giorno a dormire, ho sempre bassissimi livelli di energia
Non so se la mia situazione sia migliorabile, provo a chiedere a voi
Quale approccio di psicoterapia pensate possa essere più adatto a me? Cognitivo comportamentale?
Ringrazio,
Saluti

Buonasera, è assolutamente possibile che ad un certo punto di una psicoterapia si senta l'esigenza di apportare dei cambiamenti, perché le esigenze sono cambiate ad esempio e il lavoro che prima funzionava con il proprio terapeuta non corrisponde più alle nuove emergenze. Il suo terapeuta di formazione sistemico familiare l'ha evidentemente ben aiutata nel momento in cui c'era da lavorare sulle relazioni familiari (è proprio su questo che interviene la terapia sistemica!). Forse il questo momento il focus è più su di lei, sui suoi obiettivi e sugli ostacoli che sta incontrando nell'investire su attività che la riguardano in prima persona. In tal senso una terapia cognitivo comportamentale è l'indirizzo che meglio risponde a questo tipo di probelmatiche. Resto a disposizione e auguro una buona serata

Dott.ssa Valentina Penati
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.