Dott.ssa
Roberta Maldera
Psicoterapeuta,
Psicologa
Psicologa clinica
Altro
Corato 1 indirizzo
Esperienze
Sono Psicologa e Psicoterapeuta, aiuto giovani e adulti a trasformare i loro problemi in ponti verso la soluzione ed il successo, il tutto in tempi tendenzialmente brevi e nella piena valorizzazione dell'unicità di ogni persona. Offro percorsi trasformativi sia in presenza che online.
La mia grande passione è maturata fino a divenire la mia attuale professione. Questa consapevolezza è emersa all’età di 18 anni, in un momento importante della mia vita da studentessa: gli esami di maturità, in cui ho presentato la mia tesina dal titolo “La psicosomatica”. Il tema ruotava intorno ad una branca della psicologia clinica, orientata ad individuare la correlazione tra un disturbo mentale e somatoforme, e la causa concatenante a livello psicologico. Sento profondamente che la relazione d’aiuto è il mio luogo d’azione, la mia missione. Per questo ho deciso di specializzarmi in psicoterapia breve ad approccio integrato (PNL-t). L’approccio che ho scelto è in linea con il mio modo di fare e di essere, eclettico e flessibile: unisce scienza e creatività, metodo e intuizione, tecnica e ingegno.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
Principali patologie trattate
- Ansia ,
- Stress ,
- Trauma ,
- Fobia ,
- Paura ,
- +4 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
Via Ponchielli, 9, Corato 70033
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
100 € -
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Consulenza psicologica
102 € -
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Psicoterapia
Da 80 € -
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Coaching
102 € -
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Consulenza di coppia
120 € -
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Recensioni
41 recensioni
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G
Gerardo
Una delle prerogative di una buona terapia è il calore umano del terapeuta. Senza di esso, la terapia è di certo meno efficace. E si avverte, avendo a che fare con Roberta, che oltre ad essere un'ottima terapeuta, capace di numerosi consigli, è anche una grande persona, un essere umano empatico e comprensivo. Consigliato!
• Consulenza Online • consulenza online •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore, Gerardo! Il tuo feedback è particolarmente prezioso perché mi aiuta a tenere a mente quanto sia fondamentale trasmettere e rimanere ancorata all'umanità mentre si applicano le tecniche terapeutiche. È un onore poterti accompagnare nel tuo percorso di fioritura personale!
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N
N.P.
Sentito a mio agio, sensazione di leggerezza, alleggerimento
• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, N.P. !
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S
SA
Gentile, calma, ferma e mette molto bene a proprio agio i pazienti
• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il tuo prezioso feedback, SA!
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B
Bartolo db
Mi sono trovato bene vedremo più avanti x adesso positivo
• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, Bartolo!
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S
S.D.
A partire dalla voce, trasmette tranquillità e pace interiore, lascia spazio di parola e ascolta con attenzione. Come primo incontro mi son trovato bene, spero di superare il mio dolore e penso proprio che lei mi aiuterà.
• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, S. D. !
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A
Molto empatica, dolce, sensibile.
Come primo incontro molto positivo• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, A!
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A
A.S.
La dottoressa è estremamente attenta e offre un ottimo trattamento, estremamente efficace (quantomeno nel mio caso)
• Studio privato • psicoterapia •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, A. S. !
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M
Michelangelo
Dottoressa molto attenta e ti fa da subito sentire a tuo agio...la consiglio....
• Studio privato • psicoterapia •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, Michelangelo!
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R
R.I.C
Dottoressa meravigliosa,molto dolce,comprensiva e capace di guardarti dentro.
• Studio privato • consulenza psicologica •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, R.I.C. !
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M
M.b.
Dottoressa efficace chiara e gentile.molto dettagliata nelle spiegazioni
• Studio privato • psicoterapia •
Dott.ssa Roberta Maldera
Grazie di cuore per il prezioso feedback, M.b.!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera a tutti, vi scrivo con un magone allo stomaco notevole.
Vi scrivo perché dopo circa 8 mesi di frequentazione sento che la storia con la mia ragazza sta per finire, il problema è che ho fatto tutto da solo, senza nemmeno accorgermene.
È partito tutto dai miei dubbi, dalle mie perplessità, dalle mie paure, da me.
Tutto è iniziato questa estate, è stata una estate bellissima, serena, gioiosa, l'ho amata come non ho mai fatto con nessuna.
Lei 21 anni, incredibilmente bella, intelligente, matura.
Io un ragazzo di 23 anni che vive la vita facendosi trascinare da sogni, un po' indeciso, sempre pronto a mettersi in discussione.
Lei decisa, sicura e dedita allo studio, io meno deciso, meno dedito e meno sicuro.
Ma il punto non sta nella sua sicurezza.
Sono entrato in questa relazione felicissimo, pieno di aspettative, l'ho vista come la madre dei miei figli, la mia compagna di vita.
Ci siamo trovati fin da subito, avevamo i soliti valori, entrambi umili, ruspanti, amanti delle piccole cose e semplici.
All'inizio ero felice, pieno di energie, pieno di gioia, man mano tutto questo si è trasformato in un tormentarmi continuamente.
All'inizio avevo le farfalle nello stomaco, fino a poco fa trasudavo gioia da tutti i pori, mi sentivo la persona più felice del mondo.
Poi, durante la sessione ho trascorso molto tempo a casa sua, questa gioia ha lasciato il posto all'abitudine ed io, che passavo sempre meno tempo con i miei genitori, con la mia famiglia e con i miei amici.
Tutto è diventato più pesante, non sentivo più le farfalle nello stomaco, ero tormentato da dubbi del tipo: "la amo ancora?"
Tutto è diventato enormemente pesante, pensavo di continuo a lei ed i miei pensieri non erano gioiosi, ma erano solamente volti a farmi interrogare sull'amore che provavo per lei.
Ricordo bene che circa 2/3 settimane fa ero tornato quello sprizzante di gioia e con le farfalle nello stomaco, poi il buio.
Ho provato per un sacco di tempo a debellare questi pensieri perché volevo solamente stare con lei, ho provato e riprovato ma adesso sono a pezzi.
Credo di aver ceduto, nella mia testa non cerco nemmeno più risposte a quelle domande, ad esempio ogni volta che passavo anche solo 5 minuti senza pensare a lei nel mio cervello scattava un meccanismo del tipo "ma non è che non pensi a lei perché in realtà non la ami?".
È stato veramente difficile, sentivo qualcosa dentro di me che non andava, ma la sento ancora, come se mi caricassi di pensieri, dubbi, problemi che in realtà sono inesistenti.
Penso stia tutto nella pesantezza che mi sono autoprocurato, pesantezza che però lei non mi ha mai fatto sentire, mai.
Questa pesantezza è figlia in gran parte dei miei pensieri intrusivi e del mio essermi trascurato, non aver più pensato a me stesso ma aver pensato solo alla mia relazione, mi sono perso come individuo.
Ho passato così tanto tempo con lei da non capire più dove iniziavo io e dove finiva lei, ho perso la gioia nelle piccole cose che tanto mi piacevano.
Adesso sono distrutto, preferisco quasi non vederla, non sopporto più i meccanismi che si scatenano nella mia testa quando ho una persona così tanto vicina (cosa che non ho mai avuto, essendo un figlio unico piuttosto solitario), questi meccanismi mi hanno già portato a perdere una ragazza.
La mia testa si riempie di domande, pensieri intrusivi, perdo di vista la mia individualità e non bado più alle mie cose, che siano amicizie, famiglia o passioni. Penso solo a lei, di continuo, ci penso direttamente o indirettamente, sempre.
Il problema è che sento di amarla ancora, ieri ad esempio, al culmine di una litigata scaturita per un mio comportamento discutibile mi sono messo a piangere come una vite tagliata, non riuscivo a consolarmi perché sento di star mandando tutto all'aria, sento di star perdendo una persona così preziosa per me, così unica.
Ieri ad esempio quando la abbracciavo volevo che non finisse mai, sento di amarla così tanto.
Il problema è che non so bilanciare la mia relazione con la mia individualità e con tutto quello che mi ruota attorno.
Sento di non essere in grado, sento che non sono stato capace di ascoltarmi.
A volte sono uscito anche se stavo male o comunque se ero stanchissimo perchè nella mia testa non voler uscire una sera sarebbe equivalso a mille pensieri intrusivi del tipo "non vuoi uscire con lei, allora non la ami".
Sono realmente a pezzi, non so più cosa fare, so di amarla, so di non volerla perdere per nulla al mondo, ma so anche che continuando così mi sto distruggendo.
Probabilmente siamo stati troppo vicini, ho voluto partecipare troppo alla sua vita, l'ho confusa con la mia e tutto ciò che ne ho ricavato è paura, paura di averla troppo vicina, paura di avere qualche tipo di responsabilità.
È come se adesso il mio cervello volesse fuggire da tutto questo, come per spirito di autoconservazione.
Sto tanto male, non vorrei perderla per nulla al mondo, la amo e sento che è quella giusta per me, solo che così non riesco più a stare, sto distruggendo tutto con le mie mani senza accorgermene.
A breve inizierò un percorso di terapia da uno specialista, vorrei però sapere da voi se avete qualche consiglio a riguardo. Grazie.
Salve, se ho capito bene dopo una luna di miele ricca di pensieri positivi, idee rivolte al futuro insieme e farfalle nello stomaco, è come se le si fosse infilato un tarlo fatto di paure e dubbi che ha lentamente ma inesorabilmente cominciato a scavare nella sua mente, nutrendosi sempre più di questi pensieri, fino a farle sentire a volte la sensazione che persino le farfalle siano morte, mentre a momenti invece queste violentemente sbattono le ali facendosi sentire, ma non più costantemente come all'inizio. E, sempre se ho capito bene, questo tarlo continua a scavare alimentandosi di domande che cercano risposte, ma più scava e più aumentano i dubbi. Più si fa domande e più si oscura tutto. Sicuramente la scelta di un professionista che l'aiuti ad estirpare questo tarlo le sarà di grande aiuto per far luce tra le tenebre e liberare le farfalle e lo slancio deciso di cui tanto sente la mancanza. Le lascio una frase di Kurt Lewin, che potrebbe accarezzare uno o più dei suoi tormenti: "Se vuoi vedere come una cosa funziona, cerca di cambiare il suo funzionamento". Un caro saluto e buona scoperta.
Dr.ssa Roberta Maldera
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