Esperienze
Negli anni ho approfondito i miei interessi professionali nell'ambito della disabilità e del supporto genitoriale e ho trovato una particolare predisposizione nel seguire anche la psicologia perinatale ed evolutiva, conseguendo un ulteriore master in tale ambito.
Credo fermamente nei principi del filone cognitivo-comportamentale; ritengo fondamentale nei primi colloqui focalizzarmi insieme al paziente nel creare un'alleanza terapeutica, con l'obiettivo nel corso delle sedute di ottenere una ristrutturazione cognitiva orientata e precisa degli schemi cognitivi e che permetta di godere di un migliore equilibrio emotivo.
Uno degli aspetti su cui si basa la psicologia cognitiva è che la maggior parte della nostra sofferenza dipenderebbe dal senso e dell’importanza che attribuiamo a quello che ci succede, come lo interpretiamo, non dal fatto in sé.
E' dunque compito dello psicoterapeuta aiutare la persona a individuare le sue convinzioni distorte come passaggio antecedente e fondamentale per modificare le stesse. Il suo scopo è, dunque, riconoscere gli schemi cognitivi implementati dal soggetto, così da poterli modificare e renderli meno rigidi. Questa ristrutturazione cognitiva permette alla persona di cambiare il suo modo di interpretare e avvalorare quello che le succede secondo un piano soggettivo.
"La terapia cognitiva mira ad alleviare la tensione psicologica attraverso la correzione di concetti erronei e auto-segnali. Correggendo i concetti erronei, possiamo eliminare le reazioni eccessive”.
Sono disponibile anche per percorsi psicologici ONLINE.
Per ulteriori informazioni contattami senza impegno, scrivendo al seguente indirizzo mail: taniagardoni90@gmail.com
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicologia cognitiva
- Psicologia dell'età evolutiva
Principali patologie trattate
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Stress
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbi dell'umore
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Presso questo indirizzo visito
Indirizzi (2)
Via F. Corridoni 22, Orzinuovi 25034
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
70 € -
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Primo colloquio psicoterapeutico
70 € -
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Seduta di psicoterapia
70 € -
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Psicoterapia per adolescenti
70 € -
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Psicoterapia online
70 € -
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ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, ho difficoltà a comprendere come restare in contatto con una persona che vive all’estero ormai da un paio di anni. È stato in psicanalisi per venti anni dicendo che per questo non sente il bisogno né il desiderio di condividere le cose, qui ha fatto un lavoro su di sé che gli ha cambiato la vita trasformando il dolore e la sofferenza in coscienza. quando non rispondeva per su wapp ad un messaggio trovandomi sempre nella condizione di riscrivere mi ha detto che anche ad altri non risponde, “chiedilo a chiunque mi conosca” “io non sono uno che manda messaggi o porta avanti corrispondenze” ti voglio bene ma accettalo.”rimanere in contatto per me vuol dire sentirsi 2 volte l’anno”. Vuole contatti sporadici massimo 2 volte l’anno, “io ho grandissimi affetti amicizie e parenti che li sento una volta all’anno”. non vuole stringere rapporti? io invece vorrei continuare a sentirlo più spesso. Ha qualche problema relazionale? La psicoanalisi gli ha insegnato ad essere egoista e pensare solo a se stesso? Un collega di lavoro in comune mi disse che anche lui non lo sentiva da molto “come la zia che fa gli auguri a Pasqua” e che spesso c’erano sempre mille problemi per vedersi. Mi viene da pensare che non abbia amici. Mi ha detto spesso che come ritornava ci saremmo rivisti luglio 2023 “quando tornerò te lo farò sapere e ci faremo un saluto” novembre 2023 “non credo di tornare presto” dicembre 2023 “contaci a risentirsi a voce, ma anche questo inverno non tornerò” marzo 2024 “non credo di tornare presto, quando tornerò te lo farò sapere” ma sono quasi 2 anni passati. È possibile che nn sia più tornato? Cosa significa? In quei giorni di marzo alle mie preoccupazioni “Apprezzo molto il tuo modo di vivere le relazioni e desidero solo possa esserci una buona amicizia con te posso contarci?” Mi risponde “Certo” “Stai serena” “Siamo amici” dicendogli poi vorrei ti sentissi libero in questa amicizia proprio come le altre che hai mi ha detto “Non ho amici con i quali mi sento”. Come devo comportarmi?
io vorrei sentirmi libera di potergli scrivere, Mi sembra impossibile che non sia mai venuto mi viene il sospetto che sia venuto ma non mi abbia detto nulla. Come posso non illudermi aspettando che ritorni e si faccia vivo? Devo esser così ingenua da credere che non sia mai venuto? Posso scrivere sporadicamente, viene non me lo fa sapere. Mi sembra una amicizia finita. In tutto ciò quando scrivo mettiamo dopo un paio di settimane a volte risponde a volte risponde dopo varie volte che gli si riscriva il giorno seguente. Altre volte risponde con un vocale immediatamente dicendo “tutto bene tra noi solo che a volte si preso dai lavori che faccio” oppure tranquilla cara sto solamente passando un periodo molto impegnato”. Ultimamente erano tre settimane che non gli scrivevo nulla gli ho detto “avrei delle novità da raccontarti volevo dirgli dei mie esami medici come sono andati ma non sono cose da dire per chat magari quando sei più libero conto di risentirsi?” Nessuna risposta dopo tre giorni dopo tra 2 messaggi cancellati il martedì e due il mercoledì vedendo non avevo risposta giovedì scrivo “scusami se ho esagerato con i messaggi” mi risponde dopo qualche ora no scusami te se non ti ho risposto ma sono stato molto impegnato e sto malissimo” “sono a letto con un febbrone” “devo solo riposarmi” e ha nascosto stato online da qualche giorno a tutti penso. È imprevedibile, desidera essere poco raggiungibile come persona e non l’ho più visto né sentito a voce ma sembra sempre aver cura di tranquillizzarmi. Cosa ne pensate? Come può esistere comunicazione o dialogo nel suo modo di vivere le relazioni? Significa che nessuno può farsi sentire? Una volta mi disse cara scrivo a te o meglio rispondo , più di qualsiasi altra persona sulla terra. Quando gli dissi che mi sarei inserita nel binario della sua normalità che non c’era bisogno di un messaggiarsi periodico mi disse ottimo”. Per quanto mi riguarda ci siamo sempre capiti a voce molto bene e anche io non amo raggiungere frequentemente le persone tramite wapp, vorrei dirgli qualche novità a voce in chiamata ma mi sembra impossibile farlo, è fidanzato ma tra lavoro e vita privata per dirmi siamo amici quale è il suo desiderio di vivere questa amicizia? Come posso far rispettare anche i miei desideri nel suo ego smisurato? Cosa significano quelle parole relative alla psicanalisi e al suo stile di vita?
Buongiorno gentile utente, la ringrazio per la condivisione dei propri vissuti emotivi.
In questo momento la persona di cui parla ha trovato una propria dimensione e una conoscenza di sé, probabilmente elaborata dopo un lungo percorso di psicoanalisi.
Potrebbe provare ad esternare in maniera assertiva all'altro i propri pensieri e preoccupazioni a riguardo, ma pur sempre rispettando la sua posizione, anche se per Lei è complicato accettarla. Qualora fosse interessata, potrei aiutarla a focalizzarsi su se stessa, sui suoi bisogni emotivi non soddisfatti, avere più chiarezza sul proprio funzionamento emotivo (come mai è ancora motivata a portare avanti un rapporto, nonostante l'altro abbia più o meno esplicitamente definito dei confini?)e trovare delle strategie per fronteggiare situazioni delicate come questa.
Rimango a disposizione.
Cordiali Saluti - Dr.ssa Tania Gardoni
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