Non trascurare la tua salute

Scegli la consulenza online per iniziare o continuare una terapia, senza muoverti da casa. Se ne hai bisogno, puoi anche prenotare una visita in studio.

Mostra risultati Come funziona?

Indirizzo

Istituto Medico Toscano
Via Eugenio Barsanti 24, Prato

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Non hai trovato sul profilo dello specialista le informazioni che cercavi?

Mostra altri cardiologi nelle vicinanze

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite


Via Eugenio Barsanti 24, Prato

30 €

Istituto Medico Toscano

Altre prestazioni


Via Eugenio Barsanti 24, Prato

69 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

69 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

69 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

69 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

69 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

19 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

30 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

30 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

49 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

49 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

118 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

118 €

Istituto Medico Toscano



Via Eugenio Barsanti 24, Prato

30 €

Istituto Medico Toscano

Esperienze


Specializzazioni

  • Cardiologia

Recensioni in arrivo

Scrivi la prima recensione

Hai avuto una visita con Dott. Roberto Macioce? Condividi quello che pensi. Grazie alla tua esperienza gli altri pazienti potranno scegliere il miglior dottore per loro.

Aggiungi una recensione

Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno, sto partecipando al concorso per l’esercito italiano.
Mi hanno sospesa in quanto, svolgendo l’elettrocardiogramma, mi è stato trovato il pr corto.
Ho svolto ecg dinamico con holter e nel referto mi è stato scritto:
L’esame ha mostrato ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione con frequenza cardiaca compresa tra 54 e 70 bpm.

Intervallo Pr nelle 24 h compreso tra 110msec e 120msec.

No turbe del ritmo.

Assenza di pause patologiche.

Assenza di alterazioni di ST-T suggestive di ischemia.


La direttiva del concorso, escluderebbe in caso di pr corto inferiore a 0,12 a QRS stretto senza anomalie del sistema di conduzione 4 AC.


Secondo lei, verrò esclusa dal concorso? inoltre, se si ha il pr corto è detto che si abbia il qrs stretto? Come faccio a capire se ce l’ho?

Il PR (o PQ) è l'intervallo che indica il tempo di attivazione elettrica degli atrii più il tempo fino a cui non si attivano i ventricoli (onde QRS, ma l'onda Q spesso non c'è, per cui spesso si parla di PR). Sotto gli 0,12 s è corto, quindi verosimilmente l'attivazione dell'atrio non avviene nel nodo del seno (zona dell'atrio destro dove ci sono le cellule che si dovrebbero attivare per prime), ma in una zona più in basso e quindi più vicina ai ventricoli (per cui il PR è più corto, avendo l'impulso meno strada da percorrere).
Il QRS stretto vuol dire che l'attivazione dei ventricoli è normale.
Se nell'esercito sono pignoli, potrebbero, temo, escluderla dal concorso.

Dott. Roberto Macioce

Un bambino in terapia intensiva, con costante monitoraggio del cuore tramite dei macchinari a schermo, è possibile che vada in arresto cardiaco e si intervenga con un prolungato massaggio cardiaco e defibrillatore insieme a boli di adrenalina?
In conseguenza di tutto ciò, danni irreversibili al cervello.
Mi chiedo come sia possibile tutto ciò o se ce stata qualche negligenza/tardivo e tempestivo intervento?
Grazie

Non so se ho capito bene la domanda, ma se é: é possibile andare in arresto cardiaco anche se sono monitorato? Sì. Il fatto di monitorare un paziente, serve ad intervenire il più in fretta possibile, nel caso che qualcosa vada male, ma non è che impedisce che qualcosa vada male, purtroppo. A quel punto, massaggio cardiaco, defibrillatore e Adrenalina sono il protocollo per cercare di salvare il paziente, anche se è difficile riuscirci.

Dott. Roberto Macioce

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.