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Dott. Paolo Di Biagio
Corso Mazzini 13, Pavia

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Dott. Paolo Di Biagio
Indirizzo Via Olevano n° 140, 27100 Pavia.
Telefono 0382 062892
Cell. 347 25 08 803
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  • Psicodiagnostica
  • Psicologia Clinica
  • Psicoterapia
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Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Perchè il narcisismo o altre patologie simili vengono visti dalla società come una colpa, una condanna, una disgrazia, una sfortuna, un problema irrisolvibile da cui è meglio prendere le distanze, isolando e abbandonando a se stesso chi ne soffre?

Sento dire "Aiuta il prossimo", ma sento anche dire "Stai lontano/a da certe persone tossiche". Mi viene spontaneo chiedere cosa ci insegna la società? Ad aiutare o ad abbandonare, far finta di non vedere?

Credo sia opportuno concentrarsi su quello che proviamo e sentiamo noi, in relazione ai nostri stati interiori, evitando di lasciarci condizionare dagli altri.
Il mondo esterno ci si presenta come "giudicante", e questo esaspera ancora di più la nostra difficoltà di relazione con esso, suscitando in noi una reazione di disagio, di sofferenza... Se usciamo dalla logica del giudizio, allora possiamo iniziare a relativizzare il giudizio altrui, e possiamo rivalutare la possibilità di gestire le relazioni in modo positivo, gratificante, e solo con le persone che sentiamo più vicine a noi... del resto, è proprio così importante piacere a tutti? E' normale che ci siano persone con cui abbiamo poche affinità, e che tenderemo anche noi ad evitare, preferendo la compagnia di chi sentiamo più simile e vicino al nostro modo di essere. L'importante è sapere accettare noi stessi, riconoscendoci nei nostri umani limiti, oltre che nelle nostre qualità, e la sintonia con gli altri arriva poi di conseguenza... ma ancora tanto ci sarebbe da dire a riguardo!!!

Dott. Paolo Di Biagio

Può una psicoterapia farti stare male più di prima?
Io mi sento con più dubbi, preoccupazioni, problemi e pensieri rispetto a prima.
La mia terapeuta diceva che era normale sentirsi così.

Associandomi a quanto già risposto dai colleghi, aggiungo una leggera similitudine: andare dal dentista per un lavoro ortodontico, soprattutto in età avanzata, è fastidioso; l'apparecchio da uggia, anche dolore i primi giorni, ma fa parte del trattamento. Si tratta di fiducia, di chiarezza, e quindi fa sicuramente bene a parlarne con la sua terapeuta, che, sono sicuro, non sarà affatto sorpresa di dover lavorare con lei su questi dubbi.
Cordialmente.

Dott. Paolo Di Biagio

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