volevo qualche parere inerente alla mia situazione talmente anomala da cui non se ne riesce a venire

2 risposte
volevo qualche parere inerente alla mia situazione talmente anomala da cui non se ne riesce a venire a capo in nessun modo. cercherò di essere il più breve possibile. HO 34 anni ed ho sempre sofferto di mal di schiena zona lombare(,le risonanza passate dicevano di una protrusione discale a livello l5s1)in pratica mi bloccavo,stavo a letto senza potermi muovere,facevo siringhe di voltaren e muscoril e nel giro di una settimana ero in piedi senza problemi(tantè che ho sempre giocato a calcio e fatto sport). all'inizio del 2017 mi ricapita,solo che quando riesco a rialzarmi e ricomincio a lavorare inizio ad accusare un dolore tra gluteo e coscia sinistra posteriore,difficile anche da spiegare perchè era come se passasse prp internamente al gluteo quindi nn sapevo bene indicare il punto del dolore, che cmq pian piano inizia a diventare sempre più insistente al punto da non riuscire più a sedermi ed avere problemi nell'alzarmi (del resto una volta messomi dritto in piedi non avevo nessun problema,nemmeno nel camminare) Alche faccio una risonanza a Marzo 2017 che riporta questa piccola ernia l5s1 che impronta il sacco durale. e qui inizia il mio tunnel,inizio a fare vidsite ortopediche e neurochirurgiche dove i dottori nel visitarmi e vedendo gli esami dicevano che dei miei sintomi non c'era niente che riportasse ad un'ernia del disco e che quella che vedevano era assolutamente piccola e non era quella a portarmi quel dolore prp perchè dai vari test che mi facevano sul lettino non corrispondeva niente al dolore della sciatica da ernia. fin quando arrivo dall'ennesimo neurochirurgo che invece dice che era prp quella a crearmi quel tipo di problema e che bisognava operare. RISULTATO: Giugno 2017 operazione di discectomia l5s1 e da lì l'unica cosa che posso dire è che riesco a stare seduto ma nel frattempo mi rimane quel dolore seppur un pò diverso xkè da seduto nn posso abbassare il collo che è come se ci fosse qualcosa di impigliato nella coscia che mi tira e mi fa malissimo. in pratica nn riesco ne da seduto ne in piedi a distendere la gamba in avanti che sento questo dolore che parte dal gluteo e va nel posteriore della coscia sinistra. faccio altri esami e altre visite,sto girando mezza italia ma non se ne viene a capo e nn so più come fare. QUINDI LA MIA DOMANDA è: QUESTO PROBLEMA ALL'ARTO INFERIORE DEVE ESSERE PR FORZA DOVUTO ALLA COLONNA VERTEBRALE,POTREBBE ESSERE MUSCOLATURA? (VISTO CHE SE ALZO LA GAMBA E ABBASSO IL COLLO MI TIRA TUTTA LA COSCIA?. sarebbe il caso di affidarmi ad un ortopedico piuttosto che un neurochirurgo? vi prego aiutatemi sono disperato.
Esistono delle alterazioni della muscolatura e della contrattilità legate a posture scorrette. La cosa possibile è che un problema che parte dalla schiena modifichi lo schema corporeo e determini degli atteggiamenti e delle posture scorrette che finiscono per dare contratture e dolori articolari. Quindi è sicuramente più complesso di quel che sembra, un "semplice dolore muscolare". Bisogna sicuramente sentirsi e vedersi e farsi una idea di come procedere. Sulla mia pagina trova il mio numero di cellulare personale e mi può chiamare così ne parliamo.
Cordiali saluti. Buona Domenica.
MS

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