URGENTE Salve a tutti, sono un giovane ragazzo che assume diversi psicofarmaci tra cui un antipsi
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URGENTE
Salve a tutti, sono un giovane ragazzo che assume diversi psicofarmaci tra cui un antipsicotico di nome Aripiprazolo, da quando ho iniziato questo farmaco ho serie difficoltà cognitive, emotive, relazionali, ho la mente annebbiata costantemente 24h/24 e non trovo più pace interiore. Ho pensato più volte di farmi del male, ho serio bisogno di aiuto nel dismettere questo farmaco, non voglio più assumere antipsicotici, sono stato diagnosticato con il disturbo bipolare di tipo 2, ma al CSM di riferimento sostengono che io debba continuare questo farmaco che reputo davvero debilitante. Chi mi può aiutare realmente ? Grazie in anticipo
Salve a tutti, sono un giovane ragazzo che assume diversi psicofarmaci tra cui un antipsicotico di nome Aripiprazolo, da quando ho iniziato questo farmaco ho serie difficoltà cognitive, emotive, relazionali, ho la mente annebbiata costantemente 24h/24 e non trovo più pace interiore. Ho pensato più volte di farmi del male, ho serio bisogno di aiuto nel dismettere questo farmaco, non voglio più assumere antipsicotici, sono stato diagnosticato con il disturbo bipolare di tipo 2, ma al CSM di riferimento sostengono che io debba continuare questo farmaco che reputo davvero debilitante. Chi mi può aiutare realmente ? Grazie in anticipo
Gentile utente,
L’aripiprazolo, usato per il disturbo bipolare di tipo 2, può causare in alcuni casi sintomi come annebbiamento mentale, difficoltà cognitive ed emotive, che possono essere molto pesanti, come descrivi.
I pensieri autolesivi sono un segnale serio che richiede attenzione immediata.
Non devi affrontarli da solo.
Sospendere un antipsicotico non è una decisione da prendere autonomamente: una sospensione improvvisa può peggiorare i sintomi o destabilizzare l’umore. Ti consiglio di contattare con urgenza il tuo psichiatra al CSM per discutere questi effetti e valutare alternative.
Puoi anche, in alternativa, richiedere un secondo parere psichiatrico.
In caso di pensieri autolesivi persistenti, rivolgiti al Pronto Soccorso o al numero 112.
La tua salute è la priorità, e ci sono soluzioni.
Un cordiale saluto, resto a disposizione.
L’aripiprazolo, usato per il disturbo bipolare di tipo 2, può causare in alcuni casi sintomi come annebbiamento mentale, difficoltà cognitive ed emotive, che possono essere molto pesanti, come descrivi.
I pensieri autolesivi sono un segnale serio che richiede attenzione immediata.
Non devi affrontarli da solo.
Sospendere un antipsicotico non è una decisione da prendere autonomamente: una sospensione improvvisa può peggiorare i sintomi o destabilizzare l’umore. Ti consiglio di contattare con urgenza il tuo psichiatra al CSM per discutere questi effetti e valutare alternative.
Puoi anche, in alternativa, richiedere un secondo parere psichiatrico.
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Buongiorno, diversi psichiatri ritengono adeguato prescrivere diverse terapie. Alcuni, come quelli del suo CSM di riferimento, ritengono indicato nel paziente bipolare la prescrizione di antipsicotici. Se lo psichiatra che la segue, anche dopo che glielo ha chiesto, ritiene che non si possa proprio cambiare prescrizione potrebbe provare a fare una visita presso uno psichiatra con una diversa formazione. Premetto che non l'ho visitata e non la conosco, quindi la prescrizione di farmaci si può fare solo dopo visita e adeguata valutazione. Quello che le dico ha un parere informativo, non si può proprio essere in grado da domande online di garantirle che sia giusto o sbagliato tenere aripiprazolo e non le si può certo cambiare la terapia o dirle come sospenderla in questo contesto. Molti psichiatri, per esempio quelli che si sono formati presso la scuola di specializzazione che ho frequentato (Pisa), ritengono che il bipolare non dovrebbe essere di principio trattato con antipsicotici, preferendo di base una terapia a base di stabilizzanti dell'umore e riservando la terapia con antipsicotici a fasi acute di mania, agitazione e psicosi tranne in rari casi. Cordiali saluti
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