Uomo, 40 anni, in trattamento da 9 mesi per disturbo depressivo e ansia lieve. Ho assunto Deprax, fl
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Uomo, 40 anni, in trattamento da 9 mesi per disturbo depressivo e ansia lieve. Ho assunto Deprax, fluoxetina, bupropione e attualmente prendo vortioxetina (Brintellix) da oltre 4 settimane, dopo aver iniziato 3 mesi fa. Anche se percepisco qualche effetto, non noto un miglioramento significativo dell’umore o dell’energia — la fluoxetina aveva dato una risposta migliore, ma è stata sospesa a causa di effetti sulla libido. Continuo a sentirmi stanco e demotivato, soprattutto al mattino. Faccio psicoterapia da 4 anni. Sto valutando un secondo parere psichiatrico per la frustrazione legata alla mancanza di risultati. Avete qualche consiglio?
Buongiorno,
per dare un consiglio ben strutturato è necessaria una completa valutazione medica con anamnesi ect
Di solito effettivamente Vortioxetina tende ad avere un effetto meno marcato di altre molecole, però viene scelta perché di solito è molto tollerabile.
Di solito dopo 4 settimane l'effetto di questa molecola si dovrebbe iniziare a sentire, può discutere con il suo specialista un eventuale aumento di dosaggio o .altri eventuali cambiamenti necessari
per dare un consiglio ben strutturato è necessaria una completa valutazione medica con anamnesi ect
Di solito effettivamente Vortioxetina tende ad avere un effetto meno marcato di altre molecole, però viene scelta perché di solito è molto tollerabile.
Di solito dopo 4 settimane l'effetto di questa molecola si dovrebbe iniziare a sentire, può discutere con il suo specialista un eventuale aumento di dosaggio o .altri eventuali cambiamenti necessari
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Gentile utente,
La persistenza di stanchezza e demotivazione nonostante il trattamento con Brintellix (vortioxetina) e la psicoterapia può indicare che la terapia attuale non è pienamente efficace per il suo disturbo depressivo e ansia lieve.
La risposta migliore alla fluoxetina suggerisce che un SSRI potrebbe essere più adatto, ma gli effetti collaterali ne limitano l’uso.
Un secondo parere psichiatrico è una scelta ragionevole per rivalutare la diagnosi e le opzioni terapeutiche.
Il consiglio è di chiedere, con un secondo parere psichiatrico, la possibilità di ottimizzare la dose di vortioxetina, riprendere un SSRI con strategie per gestire gli effetti collaterali, o esplorare altre classi di farmaci.
Continui la psicoterapia e consideri tecniche di rilassamento.
Resto a disposizione in caso di necessità, un caro saluto.
La persistenza di stanchezza e demotivazione nonostante il trattamento con Brintellix (vortioxetina) e la psicoterapia può indicare che la terapia attuale non è pienamente efficace per il suo disturbo depressivo e ansia lieve.
La risposta migliore alla fluoxetina suggerisce che un SSRI potrebbe essere più adatto, ma gli effetti collaterali ne limitano l’uso.
Un secondo parere psichiatrico è una scelta ragionevole per rivalutare la diagnosi e le opzioni terapeutiche.
Il consiglio è di chiedere, con un secondo parere psichiatrico, la possibilità di ottimizzare la dose di vortioxetina, riprendere un SSRI con strategie per gestire gli effetti collaterali, o esplorare altre classi di farmaci.
Continui la psicoterapia e consideri tecniche di rilassamento.
Resto a disposizione in caso di necessità, un caro saluto.
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