Un mese fa ho fatto radiofrequenza su radice nervosa dovuta a un forame di congiunzione è normale av

Si, puo' essere normale che a distanza di un mese dalla radiofrequenza su radice nervosa ci sia ancora qualche fastidio o sintomatologia sulla gamba , soprattutto se l'intervento era mirato a un forame di coniugazione ( zona di passaggio del nervo spinale ). Il nervo guarisce lentamente,dopo un'ablazione o modulazione a radiofrequenza , la radice nervosa e i tessuti circostanti possono restare infiammati per settimane .La sensibilita' residua o il dolore "a scosse" lungo la gamba (radicolopatia) puo' persistere fino a 6-8 settimane , talvolta anche di piu' , prima di ridursi gradualmente . Fenomeno di "neurite post-procedurale" . E' abbastanza comune avere un peggioramento transitorio o un fastidio residuo perche' il nervo e stato manipolato . Questo puo dare bruciore ,formicolii o dolori intermittenti. Recupero funzionale e muscolare. Se il nervo e' rimasto compresso a lungo prima della procedura , parte della sintomatologia puo essere dovuta a lentezza nella rigenerazione e a muscoli o tessuti che devono adattarsi. QUANDO CONSULTARE IL MEDICO SUBITO, se compaiono o peggiorano: Perdita di forza nella gamba o nel piede -- disturbi sfinterici ( vescica o intestino)--- dolore molto piu' intenso di prima o improvviso--- gonfiore ,arrossamento o febbre. In sintesi: dopo un mese ,un certo fastidio puo' ancora rientrare nella norma , ma il trend dovrebbe essere di miglioramento progressivo . Se invece i sintomi restano invariati o peggiorano , va rivalutato dal medico o dallo specialista che a seguito la procedura.

Generalmente i benfici attesi sono apprezzabili nell'arco del mese successivo. in caso di sintomatologia dolorosa , parestesie si rivolga al centro di terapia del dolore dove ha eseguito la procedura