"Struttura mammaria in parziale involuzione adiposa con residuo addensamento displasico fibroadenosi
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"Struttura mammaria in parziale involuzione adiposa con residuo addensamento displasico fibroadenosico a carattere nodulare, più evidente in sede retroareolare e ai QQSSEE bilateralmente.
Non evidenti immagini di sospetto radiologico, ne microcalcificazioni atipiche bilateralmente.
Si consiglia integrazione ecografica.
Buongiorno questo è l'esito della mia mammografia, sono una donna di 41 anni che ogni anno si sottoppone a controlli senologici.
Tra un mese farò l'ecografia come consigliato, ma nel frattempo non riesco a capire che cosa significa "residuo addensamento displasico fibroadenosico a carattere nodulare, più evidente in sede retroareolare e ai QQSSEE bilateralmente.
".
Potreste gentilmente delucidarmi?
Grazie mille
Non evidenti immagini di sospetto radiologico, ne microcalcificazioni atipiche bilateralmente.
Si consiglia integrazione ecografica.
Buongiorno questo è l'esito della mia mammografia, sono una donna di 41 anni che ogni anno si sottoppone a controlli senologici.
Tra un mese farò l'ecografia come consigliato, ma nel frattempo non riesco a capire che cosa significa "residuo addensamento displasico fibroadenosico a carattere nodulare, più evidente in sede retroareolare e ai QQSSEE bilateralmente.
".
Potreste gentilmente delucidarmi?
Grazie mille
Buonasera,
Innanzitutto premetto che si tratta di un referto senza caratteri di sospetto, quindi non c'è niente che non va. Il residuo ghiandolare è la sua ghiandola mammaria che è più presente verso l'esterno (ovvero i quadranti esterni, QQEE) e ha alcune caratteristiche da seno con mastopatia fibrocustica, una condizione benigna in cui la ghiandola ha alcune modificazioni che la rendono più "irregolare del normale". L'integrazione ecografica è necessaria per studiare meglio proprio questo residuo ghiandolare, ma stia tranquilla, è una procedura di routine, dal momento che l'ecografia mammaria per certi versi è complementare alla mammografia (anche se ha meno valore di screening)
Innanzitutto premetto che si tratta di un referto senza caratteri di sospetto, quindi non c'è niente che non va. Il residuo ghiandolare è la sua ghiandola mammaria che è più presente verso l'esterno (ovvero i quadranti esterni, QQEE) e ha alcune caratteristiche da seno con mastopatia fibrocustica, una condizione benigna in cui la ghiandola ha alcune modificazioni che la rendono più "irregolare del normale". L'integrazione ecografica è necessaria per studiare meglio proprio questo residuo ghiandolare, ma stia tranquilla, è una procedura di routine, dal momento che l'ecografia mammaria per certi versi è complementare alla mammografia (anche se ha meno valore di screening)
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Mammografia è negativa
Ripeta pero’mammografia 1 volta all’anno e l’ecografia ogni sei mesi
Per screening non per altro
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Per screening non per altro
Buongiorno signora, il referto della mammografia dice che il residuo della sua ghiandola mammaria e maggiormente concentrato a livello retroareolare e in sede superiore ed esterna. E' un referto di assoluta tranquillità, l'integrazione ecografica è utile in relazione alle caratteristiche morfologiche della sua mammella ma non perché alla mammografia si sia identificata un'area sospetta per patologia. Buona giornata
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