Spett.li medici, sono un uomo di 40 anni, ed è da anni che soffro di dolori nella zona anale, esa
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Spett.li medici,
sono un uomo di 40 anni, ed è da anni che soffro di dolori nella zona anale, esacerbati dopo aver effettuato una traumatica colonscopia robotica. In passato in più visite mi hanno sempre diagnosticato tre emorroidi di primo grado e discreto ipertono sfinterico, con zona permanentemente infiammata ma non si spiegavano mai l'eccesso di dolore. L'unica cura che mi abbia mai dato sollievo è stata Antrolin + Fleboral, finite le quali il problema restava anche se in forma più tollerabile.
Ora, 1 settimana fa mi è tornato un dolore allucinante, causato forse da sforzi durante l'evacuazione di feci costantemente enormi (larghe 3 dita), eppure molto molli, con la comparsa di una 'pallina' dura al tatto che oggi pare sparita ed essere stata sostituita da tessuti molli ostruttivi e ostinati, dopo che ho iniziato la cura con Fleboral ed Antrolin, 3 giorni fa. Il dolore è tuttora forte e debilitante (soprattutto dopo la defecazione e nelle ore seguenti). Prima di questa terapia utilizzavo costantemente la crema Fitoroid dopo l'evacuazione con scarso giovamento (giusto per lubrificare la zona e sperando in una disinfiammazione che non avveniva mai). Altre patologie concomitanti sono ipertrofia prostatica, una possibile infezione alla prostata e reflusso gastroesofageo trattato con omeprazolo.
La mia dieta attuale è composta da pasta di grano integrale (250 g.), di lenticchie (70 g.), di piselli (70 g.), di grano saraceno (130 g.), broccoli o cavolfiori (100 g.), carote viola (100 g.) e arancioni (100 g.) e zucchine (100 g.), eppure anche se le feci sono diventate più molli sono diventate larghissime, abbondanti, e l'infiammazione pare peggiorata invece che migliorata. La dieta è tollerabile? Doveva essere 'antinfiammatoria' ma pare il contrario, e il dolore nella zona è diventato intollerabile. Opinioni sulla situazione e la dieta? Può essere la prostata una concausa, e forse anche la pressione di queste feci enormi?
Mi spiace se mi sono dilungato, ma finora nonostante le visite (almeno 4) non sono riuscito a risolvere nulla.
Grazie
sono un uomo di 40 anni, ed è da anni che soffro di dolori nella zona anale, esacerbati dopo aver effettuato una traumatica colonscopia robotica. In passato in più visite mi hanno sempre diagnosticato tre emorroidi di primo grado e discreto ipertono sfinterico, con zona permanentemente infiammata ma non si spiegavano mai l'eccesso di dolore. L'unica cura che mi abbia mai dato sollievo è stata Antrolin + Fleboral, finite le quali il problema restava anche se in forma più tollerabile.
Ora, 1 settimana fa mi è tornato un dolore allucinante, causato forse da sforzi durante l'evacuazione di feci costantemente enormi (larghe 3 dita), eppure molto molli, con la comparsa di una 'pallina' dura al tatto che oggi pare sparita ed essere stata sostituita da tessuti molli ostruttivi e ostinati, dopo che ho iniziato la cura con Fleboral ed Antrolin, 3 giorni fa. Il dolore è tuttora forte e debilitante (soprattutto dopo la defecazione e nelle ore seguenti). Prima di questa terapia utilizzavo costantemente la crema Fitoroid dopo l'evacuazione con scarso giovamento (giusto per lubrificare la zona e sperando in una disinfiammazione che non avveniva mai). Altre patologie concomitanti sono ipertrofia prostatica, una possibile infezione alla prostata e reflusso gastroesofageo trattato con omeprazolo.
La mia dieta attuale è composta da pasta di grano integrale (250 g.), di lenticchie (70 g.), di piselli (70 g.), di grano saraceno (130 g.), broccoli o cavolfiori (100 g.), carote viola (100 g.) e arancioni (100 g.) e zucchine (100 g.), eppure anche se le feci sono diventate più molli sono diventate larghissime, abbondanti, e l'infiammazione pare peggiorata invece che migliorata. La dieta è tollerabile? Doveva essere 'antinfiammatoria' ma pare il contrario, e il dolore nella zona è diventato intollerabile. Opinioni sulla situazione e la dieta? Può essere la prostata una concausa, e forse anche la pressione di queste feci enormi?
Mi spiace se mi sono dilungato, ma finora nonostante le visite (almeno 4) non sono riuscito a risolvere nulla.
Grazie
Buondì, il dolore anale può essere causato da diverse affezioni.
La dieta "antinfiammatoria", a mio parere, lascia il tempo che trova. Feci morbide possono presentare un pH acido e aumentare lo stato morboso.
Mi sfugge a cosa si riferisce quando parla di "colonscopia robotica".
Sarebbe utile una visita proctologica per studiare in maniera completa e accurata la sua situazione.
Buone feste.
La dieta "antinfiammatoria", a mio parere, lascia il tempo che trova. Feci morbide possono presentare un pH acido e aumentare lo stato morboso.
Mi sfugge a cosa si riferisce quando parla di "colonscopia robotica".
Sarebbe utile una visita proctologica per studiare in maniera completa e accurata la sua situazione.
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