Spett. Li dottori sono un uomo di 45 anni e avrei un dubbio che mi sta tormentando da giorni in quan
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Spett. Li dottori sono un uomo di 45 anni e avrei un dubbio che mi sta tormentando da giorni in quanto fortemente ipocondriaco:
Premetto che ho effettuato una visita neurologica 2 mesi fa dove mi sono stati riscontrati solamente riflessi arti inferiori vivaci e null altro.
Vi chiedo gentilmente:
È normale a volte inciampare o toccare un ostacolo con la punta del piede quando si vuole scavalcarlo? Che sia un ostacolo di varia altezza, da pochi cm a mezzo metro, sia esso un muretto, un tronco in un sentiero o una scatola in terra? Poi se ci riprovo altre volte non capita che inciampo e altre volte si, però quella volta che sento la punta toccare mi salgono le paure e il panico di avere l'inizio della debolezza alle gambe a causa di qualche malattia del motoneurone...
So di essere in un momento di forte paranoia e sono in cura presso uno psicologo ma mi sembra di impazzire a volte quando vengo travolto da queste paure...
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Premetto che ho effettuato una visita neurologica 2 mesi fa dove mi sono stati riscontrati solamente riflessi arti inferiori vivaci e null altro.
Vi chiedo gentilmente:
È normale a volte inciampare o toccare un ostacolo con la punta del piede quando si vuole scavalcarlo? Che sia un ostacolo di varia altezza, da pochi cm a mezzo metro, sia esso un muretto, un tronco in un sentiero o una scatola in terra? Poi se ci riprovo altre volte non capita che inciampo e altre volte si, però quella volta che sento la punta toccare mi salgono le paure e il panico di avere l'inizio della debolezza alle gambe a causa di qualche malattia del motoneurone...
So di essere in un momento di forte paranoia e sono in cura presso uno psicologo ma mi sembra di impazzire a volte quando vengo travolto da queste paure...
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Buongiorno,
per fortuna la statistica è fortemente a sfavore della sua tesi. La cosa più probabile, specie se soffre di dolore alla schiena è la presenza di una radicolopatia a distribuzione L5 che ha generato un deficit di dorsiflessione del piede. Altra possibilità è la sofferenza "distale" dei nervi in un quadro di diabete (patologia anch'essa frequente) , per cui le consiglio di effettuare una valutazione clinica ed eventualmente un elettroneurografia seguita da studio EMG.
Cordialmente,
Manfredi Ferraro.
per fortuna la statistica è fortemente a sfavore della sua tesi. La cosa più probabile, specie se soffre di dolore alla schiena è la presenza di una radicolopatia a distribuzione L5 che ha generato un deficit di dorsiflessione del piede. Altra possibilità è la sofferenza "distale" dei nervi in un quadro di diabete (patologia anch'essa frequente) , per cui le consiglio di effettuare una valutazione clinica ed eventualmente un elettroneurografia seguita da studio EMG.
Cordialmente,
Manfredi Ferraro.
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