Sono scettico in partenza ma adoro le sfide con me stesso. Male ai mignoli dei piedi alla calzata di
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Sono scettico in partenza ma adoro le sfide con me stesso. Male ai mignoli dei piedi alla calzata di qualsiasi tipo di scarpa. Arrossamento e dolore da contatto visibili a chiunque. Entrambi spariscono senza il contatto con le scarpe. Lamento a più specialisti la problematica indicando il punto esatto del fastidio appunto lato esterno dei mignoli a metà dito solo e soltanto con azione meccanica credo da sfregamento. Alla palpazione sento qualcosa tra osso e derma. Frittata pronta. Operato di neutoma di Morton asintomatico totale e dopo mesi alla guarigione indosso le scarpe e......stesso identico problema di prima. Dolore ai mignoli e rossore. Bla bla bla. Ulteriore consulto ed eccomi qui. Ulteriore intervento ai mignoli con rottura falange bilaterale per postura da dito a martello e asportazione di esostosi bilaterale. Trascorsi tre lunghi mesi in infradito indosso le scarpe e per magia il tossire e il dolore lato esterno mignoli è identico a prima. Due operazioni, otto mesi di malattia e zero risultati. Questi i numeri. Ad oggi 20 settembre 2020 sono alla ricerca della mia normalità sperando di non rincorrere nel terzo inesorabile intervento a vuoto. Ovviamente diagnostica di supporto a go go servita praticamente quasi a nulla. Attendo suggerimenti e pronto a sapere il da farsi da voi specialistica. P. S. Autunno quasi arrivato e sono praticamente scalzo e in lockdown personale. Grazie. Giuseppe
Buonasera,
le premetto che il suo atteggiamento scettico non aiuta chi deve eventualmente tentare di aiutarla. Come saprà benissimo la medicina non è una scienza esatta e spesso i disturbi hanno un'origine multifattoriale. Detto questo, non posso fare altro che consigliarle una visita ortopedica presso uno specialista del piede, portando in visione i suoi esami, e lasciando a casa lo scetticismo.
Cordiali Saluti
le premetto che il suo atteggiamento scettico non aiuta chi deve eventualmente tentare di aiutarla. Come saprà benissimo la medicina non è una scienza esatta e spesso i disturbi hanno un'origine multifattoriale. Detto questo, non posso fare altro che consigliarle una visita ortopedica presso uno specialista del piede, portando in visione i suoi esami, e lasciando a casa lo scetticismo.
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