SECONDARISMI OSSEI DI NDD A livello encefalico non enhancement patologici. Nei limiti i restanti re

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SECONDARISMI OSSEI DI NDD
A livello encefalico non enhancement patologici. Nei limiti i restanti reperti.
A livello dell'osso frontale sinistro area osteolitica con dimensioni di quasi 4 cm che aggetta nel
sottocute.
A livello polmonare non si riconoscono lesioni sospette. Qualche minimo ispessimento
subpleurico apicale bilaterale da riferirsi ad esiti. Trama un po' rarefatta. Sede mediastinica ilare
ed ascellare non linfonodi aumentati di volume. Non versamento pericardico o pleurico. A livello
di tiroide qualche nodulazione di piccole dimensioni in entrambi lobi. In addome nel parenchima
epatico non evidenti lesioni focali. Non dilatazione delle vie biliari. Colecisti normodistesa. Nei
limiti la milza ed il pancreas. Regolari le ghiandole surrenaliche. Reni in sede con normale
effetto parenchimografico. A destra al III medio qualche piccola formazione cistica corticale.
Non evidenti linfoadenomegalie retroperitoneali o mesenteriali. Vescica espansa a profili
regolari. Utero nei limiti per l'età. Non evidenti formazioni espansive in sede pelvica. Si
confermano le aree osteolitiche che coinvolgono l'ala iliaca di sinistra nei settori più mediali.


Conclusioni alcune aree osteolitiche a livello di ala iliaca sinistra e osso frontale sinistro.
Indispensabile inquadramento clinico-laboratoristico anamnestico. utile proseguimento con
scintigrafia ossea ed biopsia della lesione frontale sinistra che si sviluppa nel sottocute.

Questo è il referto della tac. A parte la lesione frontale sinistra che dovrebbe trattarsi di un lipoma, chiedo se effettivamente mi trovo in una situazione di metastasi diffusa di secondarismi ossei, considerando che circa una quindicina di anni fa sono stata operata di un melanoma livello di Clark 2 per il quale eseguo regolari controlli, fin ora con diagnosi favorevoli. Grazie tante per l’attenzione. Tiziana R.
Dott.ssa Antonella Corapi
Cardiologo, Ecografista, Internista
Catanzaro
Gentile Signora Tiziana, è utile seguire il consiglio già indicato nel referto qui indicato, ninchè contattare lo specialista in Oncologia che per competenza sapra', analizzando i dati indicati e quelli passati darle una risposta pertinente per il suo specifico caso

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