Salve , vorrei porvi una domanda riguardo mia madre 69 anni . Da anni ciclicamente soffre di episodi

2 risposte
Salve , vorrei porvi una domanda riguardo mia madre 69 anni . Da anni ciclicamente soffre di episodi di depressione se così possiamo definirla , il suo stato d’animo ha dei crolli e la forza di andare avanti gli vengono a mancare . Tutto questo sicuramente anche dovuto alle vicissitudini della sua vita passata ed anche problemi dopo il matrimonio per una vita coniugale non certo felice . Voglio sottolineare che mia madre non è che è stata sempre male , ma ci sono stati tanti momenti di gioia ed anche adesso . I medici gli hanno dato svariate cure , con svariati farmaci , in passato prendeva cibalta , poi perché ha avuto 5 stent al cuore lo psichiatra sostitui’ con brintellix e pranzen per calmare l’ansia .Infine anche lo zoloft ( che ho notato che gli faceva venire anche tremolio ) , ora lo sta togliendo .
Comunque gli effetti benefici sono stati sempre blandi se non inesistenti . L’unico farmaco che fa stare bene mia madre è il sulamid gli davano una compressa al giorno al mattino .Appena la prende già dopo qualche ora sta molto meglio .
Ma poi appena smette dopo poco ritornano tutti i malesseri ...
Chiedo gentilmente se potreste darmi qualche consiglio in merito ...
Per l’età di mia madre poiché non pensò che abbia problemi con la prolattina ed anche perché penso che altri farmaci antidepressivi o per L umore o ansia non sono privi di effetti collaterali ? Non può prendere tranquillamente solo il sulamid ? Vi prego mi potreste dare qualche consiglio o alternativa ? Un altra cosa che voglio sottolineare e’ che mia madre non si trascura e tiene cura della sua persona e della casa .
Dott. Giovanni Placidi
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
Torino
Sicuramente esiste una terapia che possa stabilizzare la situazione di sua madre, anche se un anamnesi o storia clinica è necessaria per valutare bene la situazione. Anche il dato che il sulamid dia un miglioramento è indicativo del fatto che sua madre può stare meglio.

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Dott.ssa Concetta Stornante
Psichiatra, Psicoterapeuta
Bologna
si rivola ad un solo psichiatra alla volta, e consideri che anche i farmaci psichiatrici devono essere a volte assunti per lunghi periodi. Questo accade anche per altri farmaci. Se a sua madre viene prescritto un antipertensivo o altro farmaco per il cuore, immagino che si aspetti di assumerlo per molti anni (se non per sempre). La stessa necessità può accadere per le depressioni o simili, specie se non vi sono soluzioni definitive che coinvolgano l'ambiente in cui una persona vive. Dunque, se c'è un farmaco che funziona, conviene sostenere sua madre nella decisione di assumerlo con costanza. Sempre dietro indicazione specialistica! cordiali saluti

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