Salve, volevo domandarle una cosa… Io prendo novadien da Un anno e mezzo, solo che nell ultimo blist
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Salve, volevo domandarle una cosa… Io prendo novadien da Un anno e mezzo, solo che nell ultimo blister ho ritardato le ultime pillole placebo(prese tutte) solo in diverse ore rispetto a quelle precedenti, e poi tra questi blister e quello nuovo c’è stato uno stacco di un giorno ovvero mercoledì , successivamente ho preso una pillola il giovedì e due il venerdì per recuperare, venerdì stesso ho avuto un rapporto a pieno, così dalla preoccupazione ho preso Ellaone il mattino dopo, in circa 13 ore dall accaduto… ho avuto crampi allo stomaco e qualche dolore e debolezza addominale, ho continuato a prendere novadien normalmente perché ho letto così… secondo lei c’è rischio gravidanza? grazie cordiali saluti
Salve,
la situazione che descrive evidenzia un’assunzione irregolare della pillola contraccettiva Novadien, con un’interruzione di un giorno tra la fine del blister e l’inizio del successivo, e l’assunzione doppia per "recuperare" le pillole. Inoltre, ha avuto un rapporto non protetto lo stesso giorno della doppia assunzione, seguito dall’uso della contraccezione d’emergenza (EllaOne) entro 13 ore.
In linea generale:
L’efficacia della pillola può essere ridotta in caso di irregolarità nell’assunzione, specialmente se l’intervallo tra i blister supera i 7 giorni, o se ci sono dimenticanze o assunzioni fuori orario.
EllaOne è un contraccettivo d’emergenza molto efficace se assunto entro 24 ore dal rapporto, ma può interferire con l’efficacia della pillola se si continua ad assumerla senza un adeguato intervallo. In particolare, dopo l’assunzione di EllaOne, è raccomandato l’uso del preservativo per almeno 14 giorni mentre si continua a prendere la pillola, poiché EllaOne può temporaneamente ridurne l'efficacia.
I sintomi che descrive (crampi, debolezza addominale) sono effetti collaterali possibili sia della contraccezione d’emergenza sia delle variazioni ormonali dovute all’assunzione irregolare della pillola.
Il rischio di gravidanza non può essere del tutto escluso, ma è probabilmente basso data l’assunzione tempestiva della contraccezione d’emergenza. Tuttavia, per avere una risposta più sicura, è consigliabile:
Monitorare l’arrivo della mestruazione.
Eseguire un test di gravidanza dopo circa 20 giorni dal rapporto a rischio, per avere un esito attendibile.
In ogni caso, per valutare con precisione il suo profilo contraccettivo, chiarire i dubbi sull’assunzione e ricevere indicazioni personalizzate, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista.
Cordiali saluti,
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
la situazione che descrive evidenzia un’assunzione irregolare della pillola contraccettiva Novadien, con un’interruzione di un giorno tra la fine del blister e l’inizio del successivo, e l’assunzione doppia per "recuperare" le pillole. Inoltre, ha avuto un rapporto non protetto lo stesso giorno della doppia assunzione, seguito dall’uso della contraccezione d’emergenza (EllaOne) entro 13 ore.
In linea generale:
L’efficacia della pillola può essere ridotta in caso di irregolarità nell’assunzione, specialmente se l’intervallo tra i blister supera i 7 giorni, o se ci sono dimenticanze o assunzioni fuori orario.
EllaOne è un contraccettivo d’emergenza molto efficace se assunto entro 24 ore dal rapporto, ma può interferire con l’efficacia della pillola se si continua ad assumerla senza un adeguato intervallo. In particolare, dopo l’assunzione di EllaOne, è raccomandato l’uso del preservativo per almeno 14 giorni mentre si continua a prendere la pillola, poiché EllaOne può temporaneamente ridurne l'efficacia.
I sintomi che descrive (crampi, debolezza addominale) sono effetti collaterali possibili sia della contraccezione d’emergenza sia delle variazioni ormonali dovute all’assunzione irregolare della pillola.
Il rischio di gravidanza non può essere del tutto escluso, ma è probabilmente basso data l’assunzione tempestiva della contraccezione d’emergenza. Tuttavia, per avere una risposta più sicura, è consigliabile:
Monitorare l’arrivo della mestruazione.
Eseguire un test di gravidanza dopo circa 20 giorni dal rapporto a rischio, per avere un esito attendibile.
In ogni caso, per valutare con precisione il suo profilo contraccettivo, chiarire i dubbi sull’assunzione e ricevere indicazioni personalizzate, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista.
Cordiali saluti,
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
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In genere anche nel bugiardino c'è scritto di non prendere doppia dose se la precedente è stata dimenticata. Con i farmaci non si può fare pasticci. Se ha dubbi su come agire contatti il medico che le ha prescritto i farmaci in modo da farsi dare tutte le spiegazioni utili al buon uso dei farmaci. Cordiali saluti. Dott. Lina Isardi
Gentile utente,
la situazione che descrive – uso regolare della pillola, piccolo errore di assunzione, recupero compresse ed EllaOne entro poche ore – riduce in modo significativo il rischio di gravidanza, anche se per una valutazione precisa è sempre corretto confrontarsi con il/la ginecologo/a e, se necessario, eseguire un test dopo il tempo previsto. I sintomi che nota (crampi, debolezza) sono frequenti sia con la contraccezione d’emergenza sia in condizioni di forte ansia. Al di là dell’episodio specifico, colpisce quanto il timore di rimanere incinta stia occupando spazio mentale e corporeo, trasformando ogni piccolo errore in un allarme: lavorare su questo livello di controllo e paura, in un percorso psicologico mirato alla gestione dell’ansia legata alla sessualità e alla contraccezione, può aiutarla a sentirsi più tranquilla e padrona delle sue scelte. Se dovesse riconoscere che questi timori si ripetono spesso, un confronto individuale sarebbe un buon passo per ritrovare serenità.
Saluti Dr. Tealdi
la situazione che descrive – uso regolare della pillola, piccolo errore di assunzione, recupero compresse ed EllaOne entro poche ore – riduce in modo significativo il rischio di gravidanza, anche se per una valutazione precisa è sempre corretto confrontarsi con il/la ginecologo/a e, se necessario, eseguire un test dopo il tempo previsto. I sintomi che nota (crampi, debolezza) sono frequenti sia con la contraccezione d’emergenza sia in condizioni di forte ansia. Al di là dell’episodio specifico, colpisce quanto il timore di rimanere incinta stia occupando spazio mentale e corporeo, trasformando ogni piccolo errore in un allarme: lavorare su questo livello di controllo e paura, in un percorso psicologico mirato alla gestione dell’ansia legata alla sessualità e alla contraccezione, può aiutarla a sentirsi più tranquilla e padrona delle sue scelte. Se dovesse riconoscere che questi timori si ripetono spesso, un confronto individuale sarebbe un buon passo per ritrovare serenità.
Saluti Dr. Tealdi
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