Salve,vi scrivo per la situazione che riguarda un mio parente stretto. Da circa 1 anno e mezzo abbi
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Salve,vi scrivo per la situazione che riguarda un mio parente stretto.
Da circa 1 anno e mezzo abbiamo scoperto casualmente in seguito ad un controllo di routine (e poi ad altri esami specialistici), che questo mio parente ha una leucemia linfatica cronica.
E' stata asintomatica fino ad un anno fa dove è iniziato un inferno periodico.
Tutto iniziò con dei problemi al naso, naso chiuso come fosse un raffreddore e che "fischia" ed in seguito febbre che si alza.
Si inizia con cura antibiotica e il tutto migliora tranne il naso che migliora ma rimane sempre semi chiuso.
Dopo circa un mese si presenta nuovamente la febbre con prodromo sempre il problema del naso.
I valori della leucemia nel frattempo sono buoni e non fa nessuna terapia ma solo attendere e controllare.
Si procede quindi nuovamente con antibiotico come la prima volta.
Da allora il tutto si ripete ciclicamente finchè a fine estate si procede a ricovero in quanto la situazione non migliora in seguito ad antibiotici ed antivirali.
Sta in ospedale circa un mese dove non viene riscontrato nulla, ma anche in ospedale dopo 3 settimane gli ritorna la febbre.
Risolvono il problema febbre e dimettono senza "diagnosi" di nulla se non con il consiglio di valutare di iniziare la terapia con immunoglobuline per la leucemia.
Dopo la dimissione, dura un po' di più di un mese, ma dopo la solita storia di febbre e antibiotici si inizia con la terapia.
Il problema è che nonostante anche la terapia e valori abbastanza stabili e buoni, la situazione continua a presentarsi ciclicamente e ci sono sempre questi problemi soprattutto al naso.
Abbiamo girato diversi otorino, secondo alcuni era dovuto alla leucemia (ma secondo 2 ematologi che lo hanno visitato no perchè i valori stanno tutto sommato bene) un altro diceva che nel naso sono presenti delle croste e ha dato terapia per farle passare perchè imputava ad esse la causa di questi problemi.
Ora queste croste inizialmente son migliorate con la terapia ma la febbre è tornata e con esse il muco ed il naso chiuso.
Lui poi soffia e quindi peggiorano.
Non sappiamo più a quale santo rivolgerci e cosa poter fare.
Inoltre ultimamente la frequenza di questa febbre sta aumentando e si è ridotta a 2-3 settimane.
Va da se che è pericoloso assumere antibiotico ogni 2-3 settimane quando tutto va bene.
Ho riassunto tutto al meglio e sicuramente ho saltato qualcosa.
Cosa ne pensate?
grazie
Da circa 1 anno e mezzo abbiamo scoperto casualmente in seguito ad un controllo di routine (e poi ad altri esami specialistici), che questo mio parente ha una leucemia linfatica cronica.
E' stata asintomatica fino ad un anno fa dove è iniziato un inferno periodico.
Tutto iniziò con dei problemi al naso, naso chiuso come fosse un raffreddore e che "fischia" ed in seguito febbre che si alza.
Si inizia con cura antibiotica e il tutto migliora tranne il naso che migliora ma rimane sempre semi chiuso.
Dopo circa un mese si presenta nuovamente la febbre con prodromo sempre il problema del naso.
I valori della leucemia nel frattempo sono buoni e non fa nessuna terapia ma solo attendere e controllare.
Si procede quindi nuovamente con antibiotico come la prima volta.
Da allora il tutto si ripete ciclicamente finchè a fine estate si procede a ricovero in quanto la situazione non migliora in seguito ad antibiotici ed antivirali.
Sta in ospedale circa un mese dove non viene riscontrato nulla, ma anche in ospedale dopo 3 settimane gli ritorna la febbre.
Risolvono il problema febbre e dimettono senza "diagnosi" di nulla se non con il consiglio di valutare di iniziare la terapia con immunoglobuline per la leucemia.
Dopo la dimissione, dura un po' di più di un mese, ma dopo la solita storia di febbre e antibiotici si inizia con la terapia.
Il problema è che nonostante anche la terapia e valori abbastanza stabili e buoni, la situazione continua a presentarsi ciclicamente e ci sono sempre questi problemi soprattutto al naso.
Abbiamo girato diversi otorino, secondo alcuni era dovuto alla leucemia (ma secondo 2 ematologi che lo hanno visitato no perchè i valori stanno tutto sommato bene) un altro diceva che nel naso sono presenti delle croste e ha dato terapia per farle passare perchè imputava ad esse la causa di questi problemi.
Ora queste croste inizialmente son migliorate con la terapia ma la febbre è tornata e con esse il muco ed il naso chiuso.
Lui poi soffia e quindi peggiorano.
Non sappiamo più a quale santo rivolgerci e cosa poter fare.
Inoltre ultimamente la frequenza di questa febbre sta aumentando e si è ridotta a 2-3 settimane.
Va da se che è pericoloso assumere antibiotico ogni 2-3 settimane quando tutto va bene.
Ho riassunto tutto al meglio e sicuramente ho saltato qualcosa.
Cosa ne pensate?
grazie
In riferimento alla storia di infezioni ricorrenti, esse possono verificarsi nel corso di patologie ematologiche quali la LLC tuttavia se già è stata effettuata una valutazione specialistica che ha escluso una correlazione diretta, potrebbe essere utile effettuare un tampone nasale per capire se vi siano germi resistenti che non vengano completamente eliminati e alimentino un quadro di infezioni ricorrenti
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