Salve! Un informazione: volevo sapere in che modo e quando vanno usati gli impacchi freddi: ad esemp

23 risposte
Salve! Un informazione: volevo sapere in che modo e quando vanno usati gli impacchi freddi: ad esempio il ghiaccio, e quando devono essere usati gli impacchi caldi??
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve gli impacchi freddi vanno usati in modo tale da raffreddare velocemente la struttura interessata una volta raffreddata lo si toglie per poi rimetterlo quando la stessa si riscaldata. Questo darà un effetto di vasodilatazione e vasocostrizione che riduce l'infiammazione acuta. SE il problema è cronico il ragionamento è simili ma con delle sfumature.
Gli impacchi caldi generalmente vanno messi su contratture e quindi muscoli cosi possono rilassarsi ma non si usano se c'è infiammazione.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre info in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.

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 Daniela Martarello
Massofisioterapista
Torino
Buongiorno,
Nelle fasi acute, per esempio una fascite plantare, vanno usati in maniera alternata, cioè prima si immerge il piede in un contenitore con ghiaccio circa 1 minuto, poi in acqua calda.
Inoltre per quanto riguarda gli impacchi caldi, generalmente si usano per artrosi, contratture muscolari.
Quelli freddi in casi di infiammazione, in casi di edema cioè lividi.
Cordiali saluti
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Se il dolore è in acuto freddo. Se il dolore è sub acuto caldo
Dr. Alessandro Torri
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Roma
Nella mia esperienza, con i pazienti che soffrono di dolori muscolari (come il classico mal di schiena), ha più effetto la terapia con il calore. Mentre per quanto riguarda la crioterapia, quella con il freddo, la consiglio sempre nell’acuto (quando si sbatte una parte del corpo per una caduta per esempio). Nelle prime 24 ore è efficacissimo per ridurre la sintomatologia e il gonfiore! Spero di essere stato utile
Dr. Filippo Ritorti
Fisioterapista, Massofisioterapista, Posturologo
Reggio Emilia
Buon Pomeriggio, in linea generale gli impacchi freddi si usano in casi di dolore acuto, il caldo in casi di dolore cronico. ovviamente bisogna valutare caso per caso quello più idoneo per il paziente. Se ha bisogno di ulteriori informazioni o di visita può prenotarla direttamente dal sito. cordiali saluti
Dott.ssa Luisa Piazza
Osteopata, Massofisioterapista
Lido Di Ostia
Salve, di norma gli impacchi freddi si usano in caso di trauma acuti entro le prime 48 ore, infiammazioni, distorsioni, strappi, borsiti, tendiniti.
Gli impacchi caldi per contratture muscolari, dolori muscolari, mal di schiena.
Attenzione a non utilizzare a diretto contatto con la pelle per non creare ustioni da freddo o da caldo.
Sono rimedi naturali che possono alleviare il dolore ma che non lavorano sulla causa che li ha generati. Per ulteriori informazioni può contattarmi personalmente o prenotare una visita dal sito. Cordiali saluti
 Andrea Gavoni
Osteopata, Massoterapista
Milano
Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi,
Saluti,
AG
Dott. Federico Ronco
Osteopata, Massofisioterapista, Posturologo
Trezzo sull'Adda
buonasera,
la diatriba su quando usare la terapia fredda o calda è molto varia tra i terapisti/specializzati manuali. Io le posso dare un mio parere personale che può essere accolto o meno dai miei colleghi. il freddo è "un'arma" che si utilizza nelle fasi acute e aiuta l'organismo ad abbassare momentaneamente lo stato infiammatorio (ovvero aiuta a livello sintomatologico a togliere il dolore), d'altro canto però rallenta l'afflusso sanguigno nella zona interessata diminuendo cosi lo scambio cellulare tra i capillari e di conseguenza allunga i tempi di guarigione. a fronte di tutto ciò, io consiglio il freddo locale (ghiaccio) solo se necessario su eventi infiammatori importanti e che danno parecchia noia a livello sintomatologico. se no preferisco dare come "freddo" dell'acqua corrente fredda che fa quasi la stessa cosa, ma essendo acqua corrente, non crea l'effetto di stasi nella zona. Per quanto riguarda il caldo, non va assulutamente messo sugli stati infiammatori acuti, ma può essere utilizzato negli stati sub-acuti e meglio ancora cronici (dipende poi dalla patologia). a livello muscolare il caldo è molto indicato e utile nelle contratture/sovraccarichi. come dice un mio collega nei messaggi sopra, conviene molte volte abbinare una terapia che accomuna cicli di caldo/freddo, in modo tale da vasodilatare e vasocostringere l'area cosi da attivare il microcircolo. mi scuso per la risposta lunga e tediosa. spero di averLa aiutata.
 Alice De Angeli
Osteopata, Massofisioterapista
Milano
Buongiorno, il freddo è consigliato usarlo nel trauma acuto (per esempio una contusione, una distorsione ecc) con tempo di applicazione di 20 minuti per più volte al giorno; così facendo si abbassa il rilascio di sostanze infiammatorie nell'area interessata dal trauma.
Il calore viene utilizzato maggiormente su problematiche di tensione/contrattura muscolare. Applicare sempre il caldo/freddo non direttamente sulla cute.
Cordiali saluti
De Angeli Alice
Dott.ssa Silvia Frara
Chinesiologo, Massofisioterapista
Torino
Caldo su muscoli; freddo su ossa e articolazioni
Dott. Francesco Lecci
Massofisioterapista
Ambivere
Buongiorno, in generale gli impacchi freddi si sposano con eventi acuti e quelli caldi con eventi cronici ma è sempre opportuno valutare bene la situazione perchè non è sempre così ; mi contatti se vuole maggiori chiarimenti. La saluto
Dott. riccardo Felletti Morelli
Osteopata, Massofisioterapista
Argenta
Buongiorno. Generalmente, come detto da altri colleghi, il freddo viene utilizzato quando il trauma è acuto, ma per periodi non prolungati (15 - 20' max) ogni 2 - 3h. E nelle prime 48h dal trauma.
Il caldo, invece, viene utilizzato, anche qui, per periodi di tempo di max 15 - 20' per i dolori cronici e/o le zone in cui si è soliti accumulare tensione muscolare.
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno gli impacchi freddi si usano generalmente in situazioni di dolore acuto e su traumi appena successi, in particolare su ossa e articolazioni. Gli impacchi caldi invece si usano su dolori sub acuti e cronici, specialmente se di tensione muscolare.

Sperando di averla aiutata le porgo cordiali saluti.
Dott. R. Caminiti
Dott. Marco Azzola
Osteopata, Massofisioterapista
Casazza
Buongiorno, gli impacchi freddi vanno utilizzati contro le infiammazioni mentre gli impacchi caldi vanno bene per alleviare tensioni muscolari.
Il ghiaccio va appoggiato (non in maniera diretta) sulla zona dolente e per un tempo che va da 10 a 20 minuti a seconda della grandezza della zona da trattare.
Questo è da tenere fatto più volte al giorno.

 Roberto Franzese
Fisioterapista, Massofisioterapista
Napoli
il ghiaccio viene usato in genere per un azione antalgico sedativa. tre cicli al giorno per massimo 20 minuti. il caldo serve per decontratturare.
Dott.ssa Arianna Beretta
Osteopata, Massofisioterapista
Varese
Buongiorno, il freddo si usa quando vogliamo ridurre l'infiammazione (sopratutto su tendini e legamenti), mentre il calore si utilizza sul muscolo quando c'è una contrattura e quindi vogliamo richiamare sangue per portare ossigeno al muscolo.
ci sono delle eccezioni, il calore non va messo su una lesione muscolare come stiramento o elongazione.
il ghiaccio lo mette per 15 minuti e poi lo toglie per altri 15 e lo rifà ogni volta che può.
Dott. Davide Bonalumi
Osteopata, Massofisioterapista
Ronco Briantino
Salve, l'uso del freddo e del caldo dipende dal tipo di problema che si vuole trattare.

Il ghiaccio è adatto dopo un trauma, come una distorsione, una contusione, uno stiramento muscolare o uno strappo.
Aiuta a ridurre il gonfiore, l'infiammazione e il dolore, quindi è utile anche per gli ematomi.
Quando si applica il ghiaccio, però, è importante avvolgerlo in un panno per evitare ustioni da freddo e tenerlo sulla zona per circa 15-20 minuti ogni 2-3 ore.

Gli impacchi caldi, invece, sono più indicati per rilassare i muscoli e migliorare la circolazione.
Sono utili in caso di tensioni muscolari, contratture, dolori cronici come l’artrosi o per alleviare fastidi come quelli mestruali.
Il calore aiuta anche nel recupero dopo un infortunio, ma va usato solo quando il gonfiore e l’infiammazione sono già passati.
Un impacco caldo o una borsa dell’acqua calda, non bollente, possono essere applicati per circa 15-20 minuti, facendo sempre attenzione a non scottarsi.

In generale, il freddo è utile nelle situazioni acute e per ridurre l'infiammazione, mentre il caldo è perfetto per rilassare e sciogliere le tensioni muscolari.
Dott.ssa Claudia Canfarelli
Chinesiologo, Massofisioterapista
Catania
Buongiorno. Indicativamente gli impacchi freddi sono consigliati per alleviare un'infiammazione in atto, in quanto permettono di alleviare il dolore e aiutano a sgonfiare laddove ce ne sia di bisogno.
Gli impacchi caldi sono indicati per dolori causati da contratture muscolari.
Da non confondere con dolori muscolari post attività fisica.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott. Matteo Vanzulli
Osteopata, Massofisioterapista
Gerenzano
Buongiorno, questa è un ottima domanda!
Gli impacchi freddi (ghiaccio) si utilizzano nelle prime 48-72 ore dopo un trauma acuto (distorsioni, contusioni, gonfiori) per ridurre infiammazione, dolore e edema. Vanno applicati per 15-20 minuti, più volte al giorno, sempre con un panno tra la pelle e il ghiaccio. Gli impacchi caldi, invece, sono indicati per dolori muscolari, rigidità articolare o contratture croniche: favoriscono il rilassamento muscolare e la vasodilatazione. Si usano solo a distanza da un evento acuto, mai in presenza di gonfiore o infiammazione.
Dott. Matteo Favalessa
Massofisioterapista, Chinesiologo
Arcore
Buongiorno, gli impacchi freddi (crioterapia) e caldi (termoterapia) sono entrambi utili per alleviare dolori muscolari e articolari, ma vanno usati in momenti e situazioni diverse in base alla causa del dolore.
Quando usare gli impacchi freddi (ghiaccio):
In caso di infiammazione acuta, traumi recenti, distorsioni, contusioni, strappi muscolari o gonfiore.
Quando il dolore è accompagnato da arrossamento, calore e tumefazione.
Per ridurre il flusso sanguigno locale (vasocostrizione), diminuire gonfiore e dolore.
Nei primi 1-2 giorni dopo un infortunio o in presenza di versamento articolare.
Dopo attività fisica intensa per limitare l’infiammazione.
Applicare il ghiaccio per circa 10-15 minuti per volta, proteggendo la pelle con un panno per evitare ustioni da freddo.

Quando usare gli impacchi caldi:
Per dolori muscolari cronici, rigidità, contratture e tensioni muscolari.
In condizioni di artrosi o dolori osteoarticolari che persistono da settimane.
Per favorire la vasodilatazione, aumentare il flusso sanguigno e rilassare i muscoli.
Prima di attività fisica o stretching per sciogliere i muscoli.
Applicare calore umido (impacchi caldi, bagni tiepidi) per circa 15-20 minuti.
Le auguro una buona giornata
Dott. Emanuele Scolavino
Massofisioterapista, Massoterapista
Cardito
Salve lei sta cercando di fare lo shock termico, la prassi vuole 5 minuti alterni, ovvero 5 min. freddo e 5 min. caldo ripetuto per 4/5 rip.
Dr. Gianni Casulli
Osteopata, Massofisioterapista
Bologna
Il ghiaccio quando devi sfiammare e ridurre un edema per vasocostringere la circolazione, il caldo quando devi decontrarre un muscolo bloccato.
Dott. Luca Regina
Massofisioterapista, Osteopata
Ancona
Salve quando c'è un' infiammazione e la zona da trattare è calda allora va usato il ghiaccio, invece il caldo va usato per sciogliere la muscolatura o quando ci sono delle contratture

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