Salve, tutto ha avuto inizio i primi di gennaio quando ho iniziato a sentire delle bucature tipo spi

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Salve, tutto ha avuto inizio i primi di gennaio quando ho iniziato a sentire delle bucature tipo spilli nella parte alta della schiena, tutto lungo il trapezio e soprattutto all'altezza delle scapole. Sentendomi irrigidita in tutta quella zona sono andata dalla fisioterapista che mi ha trovato letteralmente piena di contratture dal collo fino a metà a schiena, tutte lungo il muscolo sottoscapolare, lungo il costato, sulle spalle e il collo. Abbiamo iniziato un percorso di tecar e massaggi decontratturanti e nel frattempo mi ha consigliato di iniziare un percorso di riabilitazione posturale e di andare dall'osteopata. Dopo le prime due sedute di tecar il dolore è rimasto solamente in sede scapolare e soltanto dal lato sinistro, cosa che dopo 2 mesi ho ancora. L'osteopata mi ha trovato un po la cervicale irrigidita ma niente di preoccupante e soprattutto il diaframma contratto, complice anche il periodo di stress che sto attraversando. MI ha quindi fatto fare degli esercizi di respirazione diaframmatica che ho portato anche avanti con il ragazzo con cui ho fatto le sedute di postura. Lui dice di avermi trovato una sorta di scompenso posturale tra la scapola dx e sx, dove la prima è troppo caricata mentre la seconda non si muove correttamente, e questo mi potrebbe provocare questo dolore in sede scapolare sx. Comunque fatte queste sedute di tecar e iniziato il percorso di postura non sono migliorata, perciò ho deciso di fare un'ecografia alla scapola ma purtroppo mi è stata fatta alla spalla, nonostante avessi + volte ripetuto che il dolore fosse in sede scapolare, il cui risultato è stato che avevo una lieve borsite alla spalla, quindi spalla un po infiammata, nonostante io non abbia mai assolutamente avvertito dolore ne alla spalla ne al braccio. Passa il tempo e io continuo a fare le tecar e la postura ma il dolore non passa e soprattutto, cosa che ad ora mi preoccupa maggiormente, da ormai un mese il dolore maggiore lo avverto quando provo a fare il movimento di buttare indietro le spalle per avvicinare le scapole tra di loro. Facendo questo movimento, sia con la spalla destra, che con quella sx avverto una fitta forte, un dolore davvero pungente tutto lungo il muscolo sotto la scapola, in particolar modo la parte alta dove inizia la scapola vicino alla colonna vertebrale. E' da precisare che il dolore mentre faccio questo movimento ce l'ho sempre, mentre se non provo questo movimento, quindi diciamo a riposo, il dolore va e viene. ci sono dei giorni in cui sto bene e altri in cui ho fastidio. Il dolore a riposo non è mai comunque forte, si tratta di un fastidio/uggia sottoforma di bucature più che di un dolore, mentre è pungente durante il movimento descritto. Non ho mai preso antidolorifici e la notte non mi sono mai svegliata per il fastidio. Sto facendo una cura di miorilassanti ma il dolore non passa se provo a fare quel movimento. La mia dottoressa di famiglia, così come gli altri professionisti con cui ho parlato, dicono essere un problema di postura, stando 8 ore al giorno al pc per lavoro e che sono necessari vari mesi affinchè passi il dolore, di continuare con la postura. Mi ha ascoltato i polmoni e dice essere tutto ok. Dopo due mesi pero, nonostante il dolore a riposo va e viene (infatti posso stare 3 gg bene e poi 2 peggio), mi inizio un po a preoccupare per il dolore che provo facedno quel movimento. Non so nemmeno che visita poter fare per indagare.. Cosa suggerite? Aspetto vostri consigli
Non so se li abbia già eseguiti, ma sicuramente andrebbero fatti una rx del rachide in toto ed eventualmente un esame RM per valutare lo stato dei dischi intervertebrali, ovviamente previa visita fisiatrica.
Buona giornata!

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