Salve, successivamente all’ennesima notizia di aneurisma celebrale accaduto ad una ragazza di circ
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Salve,
successivamente all’ennesima notizia di aneurisma celebrale accaduto ad una ragazza di circa 20 anni mi domando se ci fosse qualche visita da fare per controllare che sia tutto ok.
Ho 28 anni, sempre praticato sport agonistico e ogni tanto fumo qualche sigaretta.
Da circa due anni, ho un’insufficienza venosa alla safena, tenuta sotto controllo e non a rischio trombosi.
Grazie mille per il vostro tempo e professionalità
Cordiali saluti
successivamente all’ennesima notizia di aneurisma celebrale accaduto ad una ragazza di circa 20 anni mi domando se ci fosse qualche visita da fare per controllare che sia tutto ok.
Ho 28 anni, sempre praticato sport agonistico e ogni tanto fumo qualche sigaretta.
Da circa due anni, ho un’insufficienza venosa alla safena, tenuta sotto controllo e non a rischio trombosi.
Grazie mille per il vostro tempo e professionalità
Cordiali saluti
Salve,
la sua preoccupazione è comprensibile, ma gli aneurismi cerebrali sono condizioni rare, e spesso silenti. Nella popolazione generale, non è raccomandato uno screening sistematico, a meno che non vi siano fattori di rischio specifici, come: una forte familiarità (due o più parenti di primo grado con aneurisma o emorragia subaracnoidea), malattie genetiche predisponenti (come la policistosi renale), pregressi aneurismi o emorragie cerebrali.
Nel suo caso, in assenza di questi fattori, e considerando una buona salute generale, non è indicato eseguire esami specifici (come angio-RM o angio-TAC cerebrale) solo a scopo preventivo.
Continui a tenere sotto controllo i fattori vascolari (pressione, fumo, colesterolo) e, se dovessero insorgere sintomi neurologici nuovi o particolari, sarà indicata una valutazione mirata.
Un cordiale saluto.
la sua preoccupazione è comprensibile, ma gli aneurismi cerebrali sono condizioni rare, e spesso silenti. Nella popolazione generale, non è raccomandato uno screening sistematico, a meno che non vi siano fattori di rischio specifici, come: una forte familiarità (due o più parenti di primo grado con aneurisma o emorragia subaracnoidea), malattie genetiche predisponenti (come la policistosi renale), pregressi aneurismi o emorragie cerebrali.
Nel suo caso, in assenza di questi fattori, e considerando una buona salute generale, non è indicato eseguire esami specifici (come angio-RM o angio-TAC cerebrale) solo a scopo preventivo.
Continui a tenere sotto controllo i fattori vascolari (pressione, fumo, colesterolo) e, se dovessero insorgere sintomi neurologici nuovi o particolari, sarà indicata una valutazione mirata.
Un cordiale saluto.
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