Salve, sono uno studente di 21 anni, da un anno risento di dolori a livello di entrambi i gomiti. Da
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Salve, sono uno studente di 21 anni, da un anno risento di dolori a livello di entrambi i gomiti. Da un anno ormai ho smesso di fare pesistica proprio per questi dolori. Fino a pochi giorni fa la diagnosi ortopedica recitava: "epicondilite bilaterale cronica" e le cure protratte per diverso tempo sono state: terapia fisoterapeutica (laser + tekar + ionoforesi con cortisone) e antifiammatori; non riscontrando alcun beneficio dalla terapia, ma solo leggeri miglioramenti mi è stato prescritto "medrol + exinef per 15 giorni".
Nel frattempo sono stato da un reumatologo che mi ha prescritto diversi esami del sangue quali " Emocromo, VES, acido urico, fattore reumatoide, proteina c reattiva e ASLO", tutti con un buon esito; lo stesso reumatologo non credendo si trattasse di epicondilite bilaterale mi ha fatto rieseguire l'ecografia. La sua ipotesi si è rivelata vera: non si tratta di epicondilite.
Il referto riporta "presenza di alcuni spots iperecogeni inserzioni (microcalcificazioni), quadro compatibile con entesite di lievissima entità".
Ad oggi ho comunque un fastidio solo al gomito di sinistra, non ho più il dolore forte che avevo tempo fa, ma ho come la sensazione che il dolore sia pronto a riinsorgere da un momento all'altro (ultimo farmaco assunto è stato Medrol 2 settimane fa).
Il medico dubitava che queste microcalcificazioni, visto il loro esiguo spessore potessero essere motivo di dolore.
E' possibile che il problema non vada ricercato in sede ma a monte? Io ho pensato ad un banale problema posturale.
Esistono degli esami strumentali che mi possano dare ulteriori delucidazioni?
Nel frattempo sono stato da un reumatologo che mi ha prescritto diversi esami del sangue quali " Emocromo, VES, acido urico, fattore reumatoide, proteina c reattiva e ASLO", tutti con un buon esito; lo stesso reumatologo non credendo si trattasse di epicondilite bilaterale mi ha fatto rieseguire l'ecografia. La sua ipotesi si è rivelata vera: non si tratta di epicondilite.
Il referto riporta "presenza di alcuni spots iperecogeni inserzioni (microcalcificazioni), quadro compatibile con entesite di lievissima entità".
Ad oggi ho comunque un fastidio solo al gomito di sinistra, non ho più il dolore forte che avevo tempo fa, ma ho come la sensazione che il dolore sia pronto a riinsorgere da un momento all'altro (ultimo farmaco assunto è stato Medrol 2 settimane fa).
Il medico dubitava che queste microcalcificazioni, visto il loro esiguo spessore potessero essere motivo di dolore.
E' possibile che il problema non vada ricercato in sede ma a monte? Io ho pensato ad un banale problema posturale.
Esistono degli esami strumentali che mi possano dare ulteriori delucidazioni?
Salve. L'epicondilite in effetti è una entesite. Se poi è cronica, è possibile che ci siano delle microcalcificazioni. Io le consiglio un ciclo di 2-3 infiltrazioni in loco di Kenacort+anestetico prima di ricorrere alla chirurgia se la patologia dovesse diventare invalidante.
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