Salve, sono una signora di 53 anni, è da circa 2 mesi che soffro per ragade anale, sono stata visita
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Salve, sono una signora di 53 anni, è da circa 2 mesi che soffro per ragade anale, sono stata visitata da tre chirurghi ogniuno con terapia diversa, e tutti e tre mi hanno diagnosticato ragade anale ore 6, gavocciolo emorroidario semi trombizzato ore 9, ipertono sfinterico , emorroidi ci sono ma secondo loro non sono quelle il problema, Sono in lista x rettoscopia urgente. Sono 20 giorni che sto usando levorag e fleben che mi ha prescritto l'ultimo chirurgo che mi ha visitata ma la situazione non migliora. dopo l'evacuazione ho forti dolori e bruciori interni all'ano che poi mi porto dietro x tutta la giornata, prendo brufen come antidolorifico. In passato ho avuto altri episodi di ragade che in circa 3 settimane è guarita, ma questa volta non riesco a farla guarire e non ho mai provato così tanto dolore. Lo so che solo la rettoscopia mi darà una risposta ma nel frattempo vorrei un vostro parere e consiglio. Grazie mille.
In genere una ragade che si ripresenta e’ la conseguenza di un ipertono sfinterico . La terapia che ha dato i migliori risultati e’ quella che prevede l’uso della pomata di Antrolin applicata più volte al giorno (5-6) per almeno 30 giorni e un ammorbidente delle feci come lo psillio. Comunque la terapia medica ha dei limiti nel suo caso potrebbe essere previsto un intervento chirurgico di anoplastica con sfinterotomia interna .L’indicazione chirurgica va data dopo una visita proctologica
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Gent.le sig.ra
La ragade anale e una ferita conseguenza di ipertono dello sfintere anale e l’unica terapia efficace è quella meccanica.Dovrà iniziare con un ciclo di dilatazioni. E possibile che non avendo esiti debba ricorrere comunque ad un piccolo intervento chirurgico
Cordiali saluti
Giuseppe Occhigrossi
La ragade anale e una ferita conseguenza di ipertono dello sfintere anale e l’unica terapia efficace è quella meccanica.Dovrà iniziare con un ciclo di dilatazioni. E possibile che non avendo esiti debba ricorrere comunque ad un piccolo intervento chirurgico
Cordiali saluti
Giuseppe Occhigrossi
Gentile Signora, a giudicare dal suo racconto lei ha una ragade anale recidiva cronicizzata, causata dall'ipertono sfinterico. Giusta una anorettoscopia per escludere altre patologie, ma comunque nel suo caso le consiglierei un intervento di sfinterotomia interna che risolverà definitivamente il problema. Sono in ogni caso a sua disposizione. Saluti.
Avendo una ragade bisognerà agire sulla causa e non solo sul sintomo quindi inizi con le dilatazioni e in assenza di miglioramenti e previa valutazione proctologica potrebbe essere indicato un intervento chirurgico.
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