Salve sono una ragazza di 41 soffro di ansia generalizzata e a fine aprile ho avuto dolore forte bas
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Salve sono una ragazza di 41 soffro di ansia generalizzata e a fine aprile ho avuto dolore forte bassa schiena lato destro più addome erano fitte forti e lancinanti dopo 3 giorni mi sono uscite delle vescicole che partivano da dietro la schiena e avanti addome,il mio medico curante mi ha riscontrato di avere HERPES ZOSTER detto fuoco di sant Antonio,ho preso dopo 4 giorni già dall infezione erpetica Brivirac compresse per via orale per 7 giorni,e ho applicato per 2 volte al giorno sulle vescicole Aciclovir pomata,i dolori c'erano giornalmente e ho preso per un po oki o brufen,ad oggi a distanza di due settimane le vescicole si sono seccate non c'è più niente,ma mi è rimasto sulle parti dove c'erano le vescicole rossore e bruciore forte,e calore a volte anche dolore,chiedo a una dermatologa cosa potrei mettere di crema per togliere questi sintomi,grazie a chi mi risponderà!!!un altra domanda avendo le difese immunitarie basse ovviamente ho preso questo virus voi consigliate il vaccino per in caso di recidiva oppure no?....
Buonasera,
la condizione che descrive è conosciuta come "nevralgia post-erpetica" ed è dovuta al danno indotto dalla replicazione (contestualmente a quanto avviene a livello cutaneo) del virus della varicella zoster (VZV) all'interno dei neuroni sensitivi. Il dolore è infatti classificato come neuropatico, perché sono le medesime strutture che trasportano l'informazione sensitiva dolorifica al cervello ad essere dolenti (perché danneggiate).
Questa caratteristica implica la persistenza della sintomatologia algica anche per mesi o anni dopo la risoluzione delle vescicole: per il suo trattamento sono in genere prescritti farmaci sistemici antidolorifici non steroidei e/o antiepilettici.
Molto raramente i pazienti affetti da herpes zoster (o "fuoco di Sant'Antonio") presentano una recidiva: per la valutazione sull'opportunità di inoculare il vaccino per VZV o di assumere integratori vitaminici (specie se del gruppo B) è opportuno che lei valuti con il suo medico di base, che conosce tutti i suoi dati anamnestici in maniera completa, i potenziali rischi e benefici di tali scelte.
Sperando di essere stato utile, le auguro buona serata.
Dr. Alessandro Laghi
la condizione che descrive è conosciuta come "nevralgia post-erpetica" ed è dovuta al danno indotto dalla replicazione (contestualmente a quanto avviene a livello cutaneo) del virus della varicella zoster (VZV) all'interno dei neuroni sensitivi. Il dolore è infatti classificato come neuropatico, perché sono le medesime strutture che trasportano l'informazione sensitiva dolorifica al cervello ad essere dolenti (perché danneggiate).
Questa caratteristica implica la persistenza della sintomatologia algica anche per mesi o anni dopo la risoluzione delle vescicole: per il suo trattamento sono in genere prescritti farmaci sistemici antidolorifici non steroidei e/o antiepilettici.
Molto raramente i pazienti affetti da herpes zoster (o "fuoco di Sant'Antonio") presentano una recidiva: per la valutazione sull'opportunità di inoculare il vaccino per VZV o di assumere integratori vitaminici (specie se del gruppo B) è opportuno che lei valuti con il suo medico di base, che conosce tutti i suoi dati anamnestici in maniera completa, i potenziali rischi e benefici di tali scelte.
Sperando di essere stato utile, le auguro buona serata.
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