Salve, sono una ragazza di 37 anni. Nel 2018 a seguito di fortissimi mal di stomaco, ho fatto una ga
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Salve, sono una ragazza di 37 anni. Nel 2018 a seguito di fortissimi mal di stomaco, ho fatto una gastroscopia dal quale è venuto fuori avere un’ernia iatale, un’esofagite ed helicobacter. Ho fatto la cura con pylera, farmaco che senza esagerare, mi ha rovinato la vita. Durante l’assunzione ho iniziato a stare male con vomito, nausea, fortissima spossatezza, feci scure, febbre. La mia gastroenterologa mi ha comunque incitato a continuare e così ho fatto. L’ultimo giorno una fortissima orticaria tanto da finire in ospedale ma ormai la cura era finita. Eradicazione avvenuta confermata dal successivo test del respiro fatto dopo 40 giorni. Successivamente un tormento, mi sono gonfiati tutti i linfonodi, malessere generale. Ho girato mille medici fino ad un ricovero. Il forte abbassamento delle difese immunitarie, mi ha riattivato la mononucleosi, sono diventata fibromialgica, sono diventata intollerante a tantissime cose. Lo so, sembra assurdo ma è tutto nelle mie cartelle cliniche. Da dire che anche gli ipp mi fanno grossi problemi, appena li assumo mi vengono forti dolori alle ossa e alla gola quindi uso più spesso procinetici perché purtroppo, dopo L’eradicazione mi è rimasto un reflusso permanente. Ora, da qualche settimana ho nuovamente vari disturbi, il reflusso si è accentuato e non risponde più ad alcun farmaco, ho di nuovo quel senso di vuoto allo stomaco. Rifatto il test e sono di nuovo positiva all’ helicobacter. Nella mia testa è scolpito un inferno perché in questi due anni, per i vari problemi di salute elencati e neanche tutti che ho scritto, mi è venuta anche una forte ansia con annessi attacchi di panico che sto curando insieme ad una psicologa. Ora mi chiedo, gli antibiotici mi fanno stare malissimo, ma di un male che non so descriverlo, mi debilitano, mi abbassano le difese immunitarie in modo devastante e mi fanno venire altre infezioni come candida, mughetto e tanto altro. Cosa fare in questo caso? Sono disperata. Scusate per la lunghezza del post ma volevo parlarvi di me nel modo più dettagliato possibile. Grazie e cordiali saluti
Gentile utente, l'helicobacter pylori si può trasmettere con la saliva, all'epoca avrebbe dovuto fare il test anche un suo eventuale compagno. Detto ciò, eradicare l'helicobacter pylori non è vitale, si tranquillizzi. Il reflusso gastro-esofageo con l'helicobacter non c'entra nulla. Inoltre è in uno stato di forte tensione psicologica. Cerchi di stabilizzare la sua ansia e il suo tono dell'umore con l'aiuto di uno specialista. Curi la fibromialgia, che può essere una patologia invalidante. Faccia una pH-impedenziometria delle 24 ore per quantizzare il reflusso gastro-esofageo e successivamente trattarlo al meglio. Infine, per ora, non pensi all'helicobacter pylori che sarà l'ultima cosa da trattare, parlo anche di anni. Ora ha ben altre priorità.
Saluti
Marco Sanges
Saluti
Marco Sanges
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