Salve, sono una ragazza di 26 anni che soffre d'ACNE e oligomenorrea dall’età di 19 anni. Dopo tanti

Salve, sono una ragazza di 26 anni che soffre d'ACNE e oligomenorrea dall’età di 19 anni. Dopo tanti trattamenti con i dermatologi l’unica a funzionare è stata la terapia estroprogestinica ma l’ho sospesa dopo 4 anni per problemi di emicrania non immaginando che lo sfogo poteva ritornare e fare tanti danni al mio viso. Con la pillola il problema non era stato risolto del tutto ma almeno era controllato. Mi è stata diagnosticata dalla ginecologa una sospetta PCOS poiché dall’ecografia pelvica transaddominale risultava plurimi follicoli periferici bilateralmente, anche se dagli esami ormonali, in fase follicolare prima della pillola, risultava tutto nella norma tranne il DHEAS che era al limite del range (secondo il laboratorio dove ho realizzato l'esame)

I primi sei mesi dopo aver sospeso la pillola stavo benissimo ma poi ho avuto la ricaduta. Ho resistito per un paio di mesi con lo sfogo su viso, schiena e décolleté e con im ciclo nuovamente Irregolare pensando fosse un effetto post pillola e che il mio corpo doveva riequilibrarsi cercando di seguire una dieta a basso ig che mi ha aiutato tanto. Poi per paura di ulteriori ricadute sono andata dall’endocrinologo che mi ha consigliato di riprendere la pillola e di fare dopo 6 mesi gli esami di colesterolo totale, HDI, trigliceridi, glucemia, insulina, androstenedione, testosterone, DHEAS . La mia DOMANDA è se gli esami che mi ha detto di fare possono essere fatte mentre sto assumendo la pillola o se vengono alterati ( il dubbio mi è venuto dopo parlando con una amica). Ho paura di smettere la pillola e trovarmi impreparata con un altro sfogo, il mio viso è già rovinato ma allo stesso tempo voglio fare le cose nel modo più corretto possibile per riuscire finalmente a scoprire qual è il motivo dietro la mia acne.

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