Salve , sono una ragazza di 20 anni e premetto che ho la pelle molto sensibile, le ascelle in partic
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Salve , sono una ragazza di 20 anni e premetto che ho la pelle molto sensibile, le ascelle in particolare modo sono molto delicate e suscettibili a deodoranti troppo aggressivi e infatti uso da mesi uno della farmacia (a-derma cytelium) .
qualche giorno fa (martedì) nella notte mi si è gonfiato un linfonodo ascellare, mi faceva malissimo, al tatto e quando sfregavo l’ascella.
spaventata mi sono recata dal mio medico di base che mi ha diagnosticato un linfonodo infiammato con probabile ascesso e mi ha dato come cura 6gg di Augmentin + 8 gg di deltacortene.
Mi ha detto che probabilmente dopo la mia solita rasatura con lametta avvenuta il sabato, essendo anche stata al mare, si sarà annidato qualche batterio all’interno.
Avevo anche precedentemente fatto le analisi del sangue dal quale lei non ha rilevato nulla di preoccupante e a dicembre 2023 ho svolgo un ecografia del seno, anche in quella nulla di anomalo.
Ora però sono divorata dalla paura, sono al secondo giorno di cura e il rossore e il gonfiore sono praticamente scomparsi mentre qualche fastidio ogni tanto lo sento, ma è davvero minimo.
La mia domanda è, se fosse stato qualcosa di più grave, antibiotico e cortisone avrebbero avuto gli stessi benefici sul mio caso?
Sbagliando, ho cercato su internet e ho letto che il cortisone può tamponare anche sintomi di tumori e leucemie.
Sono terrorizzata, in attesa di una risposta vi ringrazio di cuore!
qualche giorno fa (martedì) nella notte mi si è gonfiato un linfonodo ascellare, mi faceva malissimo, al tatto e quando sfregavo l’ascella.
spaventata mi sono recata dal mio medico di base che mi ha diagnosticato un linfonodo infiammato con probabile ascesso e mi ha dato come cura 6gg di Augmentin + 8 gg di deltacortene.
Mi ha detto che probabilmente dopo la mia solita rasatura con lametta avvenuta il sabato, essendo anche stata al mare, si sarà annidato qualche batterio all’interno.
Avevo anche precedentemente fatto le analisi del sangue dal quale lei non ha rilevato nulla di preoccupante e a dicembre 2023 ho svolgo un ecografia del seno, anche in quella nulla di anomalo.
Ora però sono divorata dalla paura, sono al secondo giorno di cura e il rossore e il gonfiore sono praticamente scomparsi mentre qualche fastidio ogni tanto lo sento, ma è davvero minimo.
La mia domanda è, se fosse stato qualcosa di più grave, antibiotico e cortisone avrebbero avuto gli stessi benefici sul mio caso?
Sbagliando, ho cercato su internet e ho letto che il cortisone può tamponare anche sintomi di tumori e leucemie.
Sono terrorizzata, in attesa di una risposta vi ringrazio di cuore!
Buonasera, qualora non dovessero passare i disturbi le consiglio di eseguire eventualmente una ecografia delle stazioni linfonodali. Cordialmente,
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