Salve, sono una ragazza di 20 anni, e da diversi anni accuso di problemi gastrointestinali che con i

2 risposte
Salve, sono una ragazza di 20 anni, e da diversi anni accuso di problemi gastrointestinali che con il passare del tempo sono andati a peggiorare non essendomi preoccupata di fare delle visite. Ho la pancia molto spesso gonfia, talvolta così gonfia da sentire dei dolori piu o meno sopportabili in base alla posizione che assumo. In oltre dopo che mangio ho una sensazione di pesantezza correlata a nausea che dura delle ore, solitamente fino a oltre l'orario di cena. Soffro anche di bruciore di stomaco anche se in questo ultimo mese sembra essere sparito. Come se non bastasse molto spesso quando vado a dormire dopo pranzo faccio veramente tanta fatica a rialzarmi e mi sento più stanca di prima. Uni dei problemi principali è il meteorismo. Sono andata dal mio medico di base che mi ha prescritto degli esami delle feci, da questi ultimi è risultato che ho carenza di una proteina nell'intestino della quale non ricordo il nome. Mi ha dunque prescritto degli esami tra cui l'esame per la celiachia e una gastroscopia che dovrò fare a breve . Mi sono informata tanto in questi ultimi mesi sull'intolleranza al glutine ed effettivamente i sintomi sembrano coincidere ma sono simili anche a una semplice irritazione del colon. Siccome questi esami sembrano non costare poco speravo di avere delle informazioni più chiare sul da farsi. Anche perché ho saputo che chi soffre di celiachia solitamente riscontra sfoghi sulla pelle che io non ho e non ho mai avuto. Perciò volevo sapere se era più probabile che si tratti di colite o celiachia. Aspetto con ansia una risposta, grazie in anticipo.
Gentile utente, la celiachia è talvolta una malattia subdola che può avere sintomi simili a quelli dell'intestino irritabile. Tuttavia non mi risulta che vi sia una carenza di qualche proteina nelle feci che faccia porre il sospetto di celiachia. Le consiglio di riparlarne con il suo medico. Saluti. Marco Sanges

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Buongiorno signorina! Il quadro da lei riferito potrebbe essere benissimo quello dato da intolleranze (glutine e lattosio sono le sostanze più frequentemente attive in tal senso). La gastroscopia, che il suo medico le ha proposto di eseguire, può fare diagnosi di intolleranza vera al glutine , celiachia, e di presenza eventuale dell’helicobacter pilori nello stomaco. Faccia tuttavia anche il test di intolleranza al lattosio, che è la sostanza più subdola è più difficile da risolvere

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