Salve, sono un'uomo di 47 anni e circa 24 anni fa mi sono operato di ernia inguinale recidiva sinist
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Salve, sono un'uomo di 47 anni e circa 24 anni fa mi sono operato di ernia inguinale recidiva sinistra e ho quindi subito un intervento con taglio sul basso ventre a sinistra (zona inguine a sinistra per ben 2 volte). Ora a distanza di tempo sento un pò di fastidio sulla zona operata. Sicuramente non si tratta di una nuova ernia, ma vorrei capire in che stato si trova il tessuto operato sottostante. Cioè vorrei capire se la ferita è apposto. Non ricordo se è stata utilizzata una rete nel tessuto sottostante per proteggere la zona. Tuttavia vorrei capire quale esame bisogna fare per esplorare la zona. Se si può fare una risonanza magnetica al bacino o quale altra indagine specialistica per vederci meglio. Se si può fare una risonanza magnetica, che tipo di risonanza bisogna fare? Risonanza magnetica inguine? Oppure una ecografia particolare? Cosa si fa in questi casi per esplorare la zona e i vasi sanguigni vicini? Grazie per la cortesia.
Un'ecografia di solito è sufficiente per avere un'idea della condizione del sottocute.
Saluti
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Buongiorno, probabilmente, vista la sua storia personale, sarebbe opportuna una visita presso un chirurgo addominale che visitandola potrà darle maggiori informazioni.
Cordiali saluti.
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